Ciao a tutti. Mi chiamo michele.
Come ho scoperto questo forum, anche solo leggere thread e post mi sentivo veramente a casa, cosa rarissima e quasi impossibile per me.
Fin da bambino mi sentivo diverso.
Ma, per far capire meglio la mia storia, dovro' fare una parentesi.
Sono grigio, cioe' equilibrato in quello che sono, a meta' tra tutti i colori contemporaneamente e la loro assenza.
Sono appassionato di tutto, e penso sempre. Non mi perdo in frasi che non abbiano un senso (a meno che quel senso sia non avere senso). E uso la mente.
Ho 15 anni e mi sembra di averne Infiniti o zero. Fin da piccolo sono stato escluso dalla maggior parte della gente. Ero diverso, pensavo in modo diverso ERO in modo diverso. Non ero e non sono fanatico del calcio, del sesso e delle canzoni pop (lungi dal demonizzarle, demonizzo il loro "uso" sbagliato), e vengo evitato al massimo dai "compagni" di classe (speravo in qualche companium) e dai coetanei.
Trattato come stupido e come ritardato che si considera genio dai "piu' grandi", etichettato come "non figo" persino dai piu' piccoli.
Depresso cronico, bipolare nell'umore come pochi.
Emarginato anche dagli emarginati.
Non mi sento "a casa".
Vengo considerato immaturo secondo Il classico: "pensi di sapere come ti chiami, e' ovvio che tu abbia avuto un trauma imfantile e bla bla bla...
Preciso solo qualche cosa: non sono depresso per il giudizio altrui, ma per "vocazione", sono ambiverso, e mischio caos ed equilibrio.
Sono arrivato in questo forum per aiutare e per confrontarmi con chi sa circa come mi sento, senza sparare cavolate per principio ed essere convinti di avere ragione.
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