Anonymous-User

Ciao,ho scoperto da poco questo forum.
Ho un problema:mi sto rendendo conto da un pò di mesi di avere paura di tutto.A portare la macchina o la moto mi viene l'ansia,dopo che ho litigato con una persona ho sempre paura a farmi vedere da quest'ultima e cerco sempre di evitarla... Ho 20 anni,sono un ragazzo e mi vergogno come un ladro ad avere questi difetti.Dove trovare l'aggressivitò giusta?
Grazie a chi mi risponderà

Black81

Dunque Jean per quanto riguarda la macchina bisognerebbe capire cosa ti terrorizza se la velocità oppure è un complesso di inferiorità cioè sei convinto di non essere in grado o di essere impacciato in alcune manovre
Nel primo caso solo uno psicoterapeuta può aiutarti
Nel secondo invece io ti consiglio di iniziare ad utilizzarla la sera tardi o il mattino presto e fare alcune manovre tipo parcheggio ,mettere l'auto in garage o guidarla semplicemente
Il vantaggio è che se commetti qualche papera nessuno ti vedrà... questo è il contesto ideale per poter guadagnare fiducia in se stessi
Vedrai che nel giro di pochi giorni se farai regolarmente come ti ho detto la macchina la guiderai a occhi chiusi e in qualunque momento
Per quanto riguarda l'altro problema sinceramente non saprei come aiutarti ma vedrai che qualcuno leggerà il commento e saèrà darti una risposta entro breve

NiCko

Ciao jean anche io ho 20 anni e ho molti difetti,i difetti ce l hanno tutti solo DIO è perfetto. Secondo me non si tratta di aggressivita' ma di sapersi accettare e riuscire a valorizzare i propri pregi...

ciao jean benvenuto in questo forum!
un consiglio da amico... registrati presto..... così parliamo tutti meglio!
comunque amico sei venuto nel posto giusto!
in primo luogo cerka di non vergognarti mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ci si deve solo vergognare quando si fa male a qualcuno!!!!
so' che è difficile... ma cerka di raccontarci meglio il tuo problema .. da quando ce l'hai .... e quanto di viene!
in ogni caso cerka sempre di stare molto calmo... e pensa sopratutto che la vita è una sola cerkiamo di viverla bene!!!!!!
poi quà siamo tutti insieme ci diamo una mano... anke le parole aiutano!

posso solo dirti per cominciare di focalizzare bene il problema... poi parlane con il tuo medico!

a presto!

Anonymous-User

Anch'io ho 20 anni e con i miei problemi mi rendo conto che,come dice mia madre,sto perdendo gli anni migliori della mia vita che nessuno potra'piu'ridarmi indietro.Comunque una cosa l'ho capita e ne sono convinta, inibizioni e problemi vari sorgono in base al fatto che quando ci si sente iper-preoccupati di voler fare bella figura a tutti i costi,paradossalmente proprio questi tuoi sforzi nel cercare di apparire migliore ti portano a collezionare "fallimenti".E se noi anziche' preoccuparci di come appariamo agli occhi degli altri mentre facciamo una cosa ci concentrassimo esclusivamente su cio' che si sta facendo e non su come lo stiamo facendo?Ne ho avuto una confarma piu' che valida ieri sera:come ho detto recentemente in un altro post io frequento da un mese e mezzo un'associazione cattolica e la mia paura piu' grande e' il dover parlare in pubblico.Ieri sera in occasione di una recita del rosario per il nostro grande Giovanni Paolo secondo,ognuno di noi doveva dire un Ave Maria al microfono e quindi cinquanta persone almeno tra tutte quelle presenti in Chiesa dovevano parlare. Naturalmente come mi sono resa conto della situazione mi e' preso il panico,come prima cosa ho sperato che alla mia fila non arrivassero proprio ma poi rendendomi conto che sarebbe "toccato" anche a me ho pensato che quando sarebbe arrivato il mio turno avrei passato il microfono a qualcun altro..Ebbene,cosa e' successo?Ad un certo punto ho notato che le persone presenti erano molte piu' di quelle che immaginavo perche' le poste di rosario si andavano esaurendo sempre piu' velocemente ed al mio turno mancava ancora un bel po' di gente,tanto che ho pensato che a me non sarebbe piu' "toccato",avrebbero finito prima.Tutto cio' di conseguenza mi ha portata ad allentare la tensione e rilassarmi,ormai ero fuori pericolo,senza pero' rendermi conto che in realta' erano arrivati proprio dietro di me e subito dopo il microfono lo avrebbero passato a me(sono stata infatti la quartultima).Quando me lo hanno passato quindi e' stata per me una sorpresa e,cosa da non crederci,l'ho preso in mano e a voce chiara e serena ho parlato anche io come tutti gli altri.Sono invece piu' che certa che se avessi saputo fino all' ultimo momento che subito dopo sarebbe toccato a me,mi sarei emozionata da morire nel parlare. Tutto cio' a dimostrazione di cosa? Che piu' si pensa con ansia ad una cosa da fare,nel senso di voler riuscire a tutti i costi senza mostrare segni di debolezza,piu' si rischia di influenzarne negativamente l'esito.Quello che quindi si dovrebbe fare in primis e' sminuire le proprie paure e imparare a dare meno peso all' immagine che in quel momento si sta dando di se' stessi,senza troppi problemi insomma....cosa sara' mai se la voce ti trema o arrossisci?E' un po' difficile,ma provare per credere...

Black81

Ciao Valentina innanzitutto complimenti per il coraggio che hai avuto io al tuo posto non so se avrei fatto la stessa cosa
E' vero ciò che dici pensare all'ansia genera un meccanismo che porta inevitabilmente a fallire la prova però se non pensassimo all'ansia probabilmente non saremmo qui e condurremmo una vita normale come chiunque altro
E' una frazione di secondo non si ha il tempo di stabilire se dobbiamo pensarci oppure no :roll:

Anonymous-User

Gia',hai perfettamente ragione ed infatti sai cosa ho pensato subito dopo?Ci vorrebbe assai piu' spesso che come questa volta mi accorgessi all'ultimo momento di dover fare una cosa,ma come si fa? A me purtroppo e' un problema che mi e' sorto durante il liceo dove ho trovato compagni che non mi hanno mai capita,solo derisa, e addirittura a volte accusata di essere una snob...quindi come vedi ho un altro motivo per ringraziarli,meno male che sono gia' quasi 2 anni che sono uscita da quella scuola,la mia autostima si era ormai dissotterrata ed ora fortunatamente sono riuscita a ricostruire qualcosa.E' incredibile pensare come qualcosa in comune da fare,come nel caso della scuola,ti porti a contatto con persone alle quali normalmente non daresti mai confidenza perche' molto diverse da te!Un'altra cosa che mi fa star male quando sono con gli altri e' quella strana sensazione di essere sempre criticata,persino se mi rendo conto che c'e' qualcuno che davvero si comporta in maniera da esser criticato...io se penso al mio futuro non so dirti cosa vedo,non so se riusciro' ad avere mai un ragazzo,anche se non sono affatto brutta,si puo' dire anzi che ho molti "corteggiatori" (ovviamente non sorprenderti,la cosa mi imbarazza talmente che preferirei non essere notata,vado in ansia praticamente ogni volta che sto per uscire di casa,non so proprio piu' cosa fare..),ma voglio al mio fianco una persona che mi ami per come sono dentro e non solo fuori,di amici ne ho trovati solo ora che sto frequentando questa associazione cattolica di cui ti parlavo,anche se non li posso definire ancora cosi',dovremmo incominciare a frequentarci al di fuori dei nostri impegni e solo allora potrei definirli tali.Insomma,traendo in questo momento le conclusioni sui miei quasi 21 anni di vita riconosco di essere stata fino a questo momento una mezza frana...per carita,su cose piu' importanti quali la scuola,ecc. me la sono sempre cavata,e' sul piano personale che sembra non ne abbia mai azzecata una.

Black81

Anche io ho avuto non pochi problemi durante i 3 anni delle scuole medie...lo ricordo ancora come se fosse ieri,poi durante le scuole superiori è andata leggermente meglio
Comunque ripeto ciò che stai facendo è senza dubbio positivo magari se lo unissi con la terapia avresti grandi probabilità di guarigione
Sei molto più coraggiosa di me
Io mi limito a fare ciò che non mi procura ansia il resto lo evito a parte alcune situazioni inevitabili come il lavoro
Tra una settimana inizierò la terapia cognitivo-comportamentale se ne parla molto bene
Spero di uscire una volta per tutte da quest' inferno anche se sarà dura... :evil:

Anonymous-User

Hai perfettamente ragione a dire che tutto questo e' un inferno ed io ti auguro veramente di uscirne,cosi' come lo auguro a me...un'altra alternativa per quanto riguarda la terapia puo' essere il training autogeno,indicato in particolare per le persone che hanno problemi d'ansia...io l'ho provato ma devo diventare piu' costante perche' altrimenti non da effetti. Fortunatamente ho imparato a rilassarmi in svariate situazioni anche se devo ancora migliorare molto,diciamo che anche le situazioni nuove non mi spaventano piu' come una volta.Ad esempio stasera mi andro' ad iscrivere a scuola guida ma all'ansia non ci penso assolutamente,oddio un po' si,ma e' talmente tanta la voglia di imparare che non mi faccio condizionare piu' di tanto.Purtroppo io sono stata sfortunata in questo problema anche per il fatto di avere dei genitori che non hanno mai accettato positivamente tutto questo,ma non parlo neanche tanto di mia madre quanto di mio padre,sin da piccola mi hanno sempre messa a confronto con gli altri bambini piu' spigliati facendomi risultare perdente e spesso mi hanno fatto sentire in colpa per tutto questo.Ovviamente so che il loro comportamento e' derivato dalla non conoscenza del fenomeno,io stessa ho scoperto questo sito soltanto l'anno scorso proprio il giorno del mio ventesimo compleanno,pensavo di essere l'unica sulla faccia della terra,sono due persone fondamentalmente non chiuse anche se neanche particolarmente aperte,la mia nonna paterna e' stata invece molto timida e credo io abbia ripreso in pieno di lei.Ho una sorella di 14 anni e mezzo,che non si puo' considerare apertissima ma sicuramente non raggiunge i miei livelli,basti dire che riesce a fare subito amicizia con gli altri!Io non ho mai avuto problemi di comprensione con i miei,non mi hanno fatto mai mancare niente e sono fra l'altro contentissimi anche del fatto che prendero' la patente,ma cio' che piu' mi fa male nel rapporto con mia madre e' la sua ansia eccessiva che inconsapevolmente ha trasmesso in pieno anche a me...io non posso uscire di casa senza che mi abbia fatto mezz'ora di raccomandazioni del tipo di tenere il telefono acceso,chiamare anche ogni tanto,ecc...inoltre mi ha trasmesso una paura morbosa degli estranei,perche' dice che essendo una bella ragazza e' pericolosissimo,puo' succedermi di tutto e che lei ha esperienza di queste cose...effettivamente e' vero,viviamo in un brutto mondo,ma io credo di essere una persona piu' che prudente nel senso che non do retta ad estranei,ecc ecc. ma siamo sempre li',lei e' sempre cosi' ansiosa.Ovviamente mi e' presa una fobia ed anche per questo motivo entro in ansia se qualcuno mi guarda e molto spesso lo fanno,perche'non so mai cosa gli passi per la testa,mi ricordo sempre delle sue parole,non riesco a metterle in discussione e pensare magari che lei un po'esagera(e forse lo fa perche' anche mia zia glielo ha detto ieri quando ha ripreso mia sorella che si era truccata di scuro),per me e' diventato quasi impossibile uscire rilassata di casa senza avere questo chiodo fisso degli estranei,quindi di un possibile pericolo.Di conseguenza non ho piu' neanche un buon rapporto con il mio corpo perche' mi porta incontro a tutti questi disagi e addirittura a volte invidio le brutte per il fatto che almeno non hanno problemi.E allora cosa dovrei fare,chiudermi in casa?Sicuramente no,ma non vedo alternative...l'altra sera addirittura non mi ha fatto andare a mangiare una pizza con i miei nuovi amici,tra l'altro c'era anche il ragazzo che mi piace,dopo le 21 perche' ha detto che era troppo tardi(alle nove di sera?)e ho sicuramente fatto la figura della bambina.Ti giuro,io non so piu' cosa fare,mi auguro solo che la situazione migliori altrimenti dovro' solo rivolgermi ad uno psicologo,cosa che per il momento non vedo possibile...

ciao valentina.... hai fatto una descrizione davvero precisa...!
se posso darti un consiglio iscriviti a questo forum così ci conosciamo tutti meglio!!!
posso capire il tuo problema.... deve essere difficile riuscire a guarire anche perchè i genitori non ti aiutano!
comunque .... metticela tutta.... e sta sera tanta grinta alla scuola guida mi raccomando!!! spacca tuttto!!!!!!
comuque se hai voglia di chiaccherare... io ci sono sempre !!!!!
ciao a risentirci!

alberto

se i tuoi ti dicono che tornare alle 21 è tardi, mandali a quel paese ,alza la voce con loro e fatti rispettare,alle 21 è prestissimo fossero stata mezzanotte avrei capito,al posto tuo sarei incazzato come un ape ,comunque prima fargli un discorsetto per spiegargli che il loro atteggiamento iperprottettivo è egoistico e non permette a te di sviluppare una tua personalità poi se non capiscono mandali a quel paese.L'importante è chiarirle subito le cose,non bisogna far finta che va tutto bene se non è cosi',tira fuori quello che hai da dire ai tuoi, non tenertelo dentro,peggiorerebbe tutto.Dal confronto e dallo scontro nasce qualcosa con il silenzio non si risolve nulla

Anonymous-User

Per rispondere a Senna78,stasera mi sono soltanto iscritta ma ho "spaccato tutto"nel vero senso della parola...mi sono schiantata con la macchina di mia madre contro una colonna del mio garage...no,fortunatamente non mi sono fatta nulla,si e' fatta molto male pero' la macchina!!Mia madre mi stava vicino ma dato che era la prima volta che mi sedevo a sinistra e non conoscevo nessun comando ho fatto un bel botto...mia madre ora e' quella che si sente piu' in colpa perche' dice che non avrebbe mai dovuto permettermelo dal momento che non sapevo neanche i pedali come si chiamavano ed e' stata una sua idea,io glielo avevo detto che avevo paura,mi sento pero'in colpa anch'io.Ho una paura tremenda di non farcela ad imparare,la paura che ho preso e' stata forte,il bello e' che stavo andando bene ma dopo un po' ho perso il controllo...mi da solo fastidio che ora tutti i vicini parleranno,ci conosciamo abbastanza bene e so che e' gente un po' pettegola a volte ma in fondo simpatica,un paio sono anche scesi a vedere cosa fosse successo...speriamo che se ne dimentichino in fretta!Ragazzi,vi prego,se qualcuno ha la patente mi racconti com'e' le prime volte perche' stasera veramente mi sono spaventata,vedo che sono troppi comandi e certo non e' stato bello come inizio!Per rispondere invece ad Alberto,mia madre non e' che non mi vuole far ritirare tardi,ma dice che abitando in periferia ad una certa ora e' rischioso,lei mi viene a prendere con la macchina ma quegli attimi che aspetto possono essere pericolosi,perche' comunque sono sempre una ragazza sola...aggiungi poi la mia di paura

Black81

Sinceramente sfido come tu non abbia potuto sbagliare se la prima guida l'hai fatta vicino al garage
Le prime guide devi farle in spazi enormi come parcheggi vuoti dei supermercati,zone industriali ecc...e vedrai che a poco a poco impari e non ti schianti
Mi spiace che la cosa ti abbia turbato ma credo che chiunque utilizzi la macchina per la prima volta a meno che non nasca imparato (e in quel caso dovremmo inchinarci alla sua onnipotenza :lol: ) commetta degli errori
Ciao e a presto :wink:

alberto

non è niente,capita a tutti,poi vedrai che con la pratica(parcheggi,spazi ampi mi raccomando)diventerai una pilota esperta.

Lilith

Ciao Valentina, ti riporto le mie esperienze in merito, così ti consoli:
primissima guida, senza neanche il foglio rosa, con mia madre, su una tortuosa strada di collina in liguria... visto il contesto, adesso penso che stavo andando egregiamente, finché in discesa non presi un paletto... scena isterica della mamma che giurò di non farmi mai più toccare la sua auto (promessa che venne mantenuta, anche dopo anni che avevo la patente).
Ho cambiato tre scuole guida, perché scappavo al momento di dare l'esame (alla terza mi credettero un fenomeno... Nuvolari in gonnella... con tutta l'esperienza che avevo!)
Poi siccome non avevo i soldi per comprarmi una macchina e la mamy si rifiutava di farmi guidare la sua anche se per 100 metri e con lei accanto, per anni ho tenuto la patente nel cassetto, finché il mio ragazzo non decise che era ora di farmi guidare la sua Alfa 164 (che per un principiante non era proprio una bicicletta).
Poi ho trovato un lavoro in cui ero obbligata a guidare, e per di più con la responsabilità di portare a bordo persone disabili... mani sudate, cuore in gola, ginocchia tremanti ma orgoglio a mille... è stata la mia salvezza.

Adesso mi ritengo una buona automobilista, quantomeno tranqullamente nella media, faccio e mi piace molto fare viaggi lunghi da sola, guido spesso per lavoro furgoncini tipo Ducato, ho avuto occasione di portare una moto (e prima o poi... prima o poi vorrei tanto avere una moto mia).

Insomma Valentina, anche se i primi insuccessi ti fanno tremare le ginocchia, obbligati a non mollare!!!

ciao valentina.....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

meglio sbattere oggi con la macchina..... che domani....!!!!
cerka di stare calma.... è tutto ok... tutti abbiamo sbagliato... non siamo perfetti.....!!!
figurati.. nessuno è nato pilota di formuala1

qui hai degli amici sfogati pure...! così capisci che non sei sola... e sopratutto l'unica a commettere errori!
l'importante è che tu stia bene fisisamente....! nel senso che non ti sei fatta del male!
poi la macchina si ripara....
fregatene della gente....!!!!
chi giudica.... è un oca!
un consiglio..... magari prima di guidare con la tua mamma... guida un po' con l'istruttore......!!!!!!

e un'altro consiglio..... cosa aspetti a iscriverti al forum.... così messaggiamo tutti meglio!!!!!!

ti aspetto con la prossima corsa!

Anonymous-User

Ciao a tutti e grazie per i consigli...cosa dire,avete proprio ragione,le prime guide e' sempre meglio farle con l'istruttore perche' almeno il fatto che puo' correggere e' una sicurezza in piu'. A mia madre le ho fatto proprio un bel regalo di compleanno!A parte scherzi lei non si e' proprio arrabbiata,anzi in questi giorni e' stata preoccupata piu' per me,perche' mi sono fatta male un po' le ginocchia,all'inizio sembrava non avessi nulla,ma poi sono comparsi due o tre lividi anche se ora va decisamente meglio...la macchina intanto se la sono venuta a prendere con il carrattrezzi,mio padre che se ne intende di piu' ha guardato meglio,ho rotto il radiatore,la frizione,i freni ed altre cose che ora non ricordo...ho fatto un bel danno insomma!Cmq ho scoperto che questa e' un'esperienza molto piu' frequente di cio' che credevo in chi impara a guidare, ad un sacco di conoscenti e' capitata la stessa cosa...addirittura a mia zia e' capitato con la macchina nuova di mio zio quando erano fidanzati!A scuola guida mi iscrivero' la settimana prossima quando mia madre riavra' la macchina,altrimenti lo avremmo gia' fatto,io scendo sempre ma e' una cosa che dobbiamo fare insieme.Alla fine insomma l'abbiamo presa a risate,mia madre addirittura rideva il giorno dopo affacciandosi dal balcone e vedendo la macchina in quelle condizioni...mio padre invece se l'e' un po' presa con lei perche' dice che non avrebbe mai dovuto far guidare una persona che come me non conosceva niente e che aveva visto qualcosa solo un attimo prima...la cosa certa e' che quando tocchera' tra tre o quattro anni a mia sorella sapranno gia' come comportarsi,direttamente a scuola guida!Cmq questo forum mi piace tantissimo,finalmente qualcuno con cui parlare e sfogarsi senza la paura di non venir compresi,vorrei registrarmi,ci sto provando da un po' ma non conosco tutti i dati,il computer e' di mio padre...

Anonymous-User

Per registrarsi non servono i dati di tuo padre; basta che metti un nick, il tuo indirizzo email e una tua password.
A meno che tuo padre non abbia messo nel computer dei programmi di controllo, o cose del genere :roll:

Anonymous-User

Buonasera a tutti...non c'e' viente da fare,sono innamorata pazzamente di Pasquale!Stasera abbiamo parlato,lui ha due anni meno di me ma e' stupendo,biondino con gli occhiali...solo che..ha la ragazza,ahime'!Eppure tra me e lui scappano molti sguardi,stasera ci siamo sorpresi piu' volte a guardarci e lui mi ha spesso sorriso finche' non abbiamo poi parlato.Mi piace da morire,e' dolcissimo nonostante il suo carattere forte(veramente ancora non ho capito che carattere ha ma non e' timido) e in fondo...saro' un po' cattivella,almeno pensando alla sua ragazza...spero di piacergli! Tra l'altro e' anche corteggiatissimo,me lo dice mia sorella che frequenta la sua scuola,il ragioneria,lei il primo e lui il quinto,prima piaceva a lei,quindi l'impresa e' ancora piu' difficile.Anche mia madre che l'ha visto l'altra sera ha detto che e' un bellissimo ragazzo...per dirlo lei!Ho tanta paura di non piacergli per mezzo del mio carattere,io sono cosi'taciturna,non con lui ma di sicuro non sono io ad avvicinarmici,e penso che se lui capira' come stanno le cose,anche volendo,non vorra' mai approfondire la conoscenza,ho capito che gli piacciono le ragazze spigliate e spiritose ed infatti la sua lo e'...domani ci vedremo di nuovo,speriamo bene...la timidezza purtroppo non aiuta neanche in questo ed anche in passato,era parecchio che non mi innamoravo piu',non mi ha mai permesso di avvicinarmi a che mi piaceva ed in genere sono sempre le persone che non mi vengono dietro e di cui mi fido,perche' ne ho davvero tanti,troppi per una come me!Sono felicissima ma disperata...aiuto!