Onizuka

Sono in una situazione di blocco totale, vorrei curarmi da questi pensieri ossessivi che mi sfiancano da anni ma arriva sempre il solito effetto collaterale: assenza di erezione. Ho provato prima con Zoloft per i pensieri ossessivi, con mezza pillola accusavo già qualche problema, e con quella intera da 50... tutto fermo.
E lo psichiatra ha detto che probabilmente avrebbe dovuto aumentare ancora la dose. Ma se già con questi dosaggi bassissimi mi fa questi effetti, non oso pensare cosa possa succedere con dosaggi più alti. Poi ho provato con il trittico, mi è stato detto che è una sorta di terapia di ripiego, e che quella davvero buona per il mio problema era la prima, ma che almeno con questo non avrei dovuto sperimentare questi problemi.
E invece è ricominciato tutto come prima. Addirittura con mezza pillola da 150. Oggi provo con quella intera, ma ormai mi sembra inutile. Anche qua si parla di un aumento di dosaggio a 300 mg. Non so se proseguire, ho anche paura di mettere a rischio definitivamente le funzionalità sessuali, perché se accuso questi effetti fin da adesso, dove andrò a finire aumentando i dosaggi e proseguendo? Lo psichiatra mi ha anche parlato di Paroxetina, sembrerebbe adatta al mio problema ma è ancora più pesante per quanto riguarda questi effetti.
Possibile che non ci sia proprio un modo per curarsi? Non ci sono farmaci da poter accostare alla terapia, per regolare la libido? Qualcuno di voi è nella stessa situazione?

Da'at

Guarda, sono nella tua stessa situazione, ma ovviamente la stiamo vivendo in maniera diversa.
Ti premetto che non ti sto giudicando. Ciascuno di noi ha avuto le sue esperienze, non è una gara a chi soffre di più o a chi si è impegnato di più.

Però, onestamente, per me la soluzione è "farsene una ragione".
Se ti dovessi dare un consiglio quindi ti consiglierei di andare da una psicologa, ed affrontare le ragioni delle tue difficoltà, gestire una libido bassa può essere una fase importante del proprio sviluppo (non sempre si avrà una libido al top, specialmente in età avanzata).

Onizuka

Quindi l'unica possibilità sarebbe rassegnarsi a sperimentare una vecchiaia precoce?
Ora come ora non so se è peggio vivere con pensieri ossessivi o vivere con una parte del corpo che non funziona totalmente. Quello che non accetto è proprio il dover scegliere tra le due cose dovendo sacrificare per forza l'altra. Poi purtroppo qua non si parla solo di libido bassa, ma di assenza totale di erezione. In pratica se da una parte curo i pensieri ossessivi, dall'altra sto male per quest'altra ragione. Non so davvero che fare.

Ansiaboy

forse son pensieri che si possan diminuire a monte agendo sulla causa che te li fa scatenare?

alleny82

Sono una donna quindi non so se sia proprio la stessa cosa ma mi sembra di si per certi versi.
Stesse cose:manie ossessivo compulsive, tentativi con paroxetina ecc. che portavano a una diminuzione o assenza di libido che fisicamente può essere pure fastidiosa e rendere più nervosi.
L'unico farmaco che mi ha aiutato è un sonnifero(sonirem), solo che poi ho iniziato a prenderlo per stare sveglia: rilassa, fa diminuire le manie e non da' problemi.. ma mi raccomando:non più di 25gocce al giorno o sviluppi una dipendenza fisica terribile

Da'at

Domanda non provocatoria: per quale motivo ti frustra tanto? Perché hai con chi praticare ma ti mancherebbe la possibilità pratica di farlo? Perché risolvendo con le tue ossessioni sarebbe più facile trovare una partner, ma senza libido non te ne faresti niente?
Perché fra le tue ossessioni è presente anche il sesso?

Insomma, prova a descrivere in che situazione ti trovi. Ogni caso è a sé stante, io ad esempio se in piena depressione di una donna non me ne faccio granché.

cancellato15324

I problemi di libido con gli antidepressivi sono purtroppo un classico, lo fa praticamente a tutti o quasi: libido assente, anorgasmia, problemi di erezione.
Se stai male, meglio accettare di prenderli per un periodo, ma considera sempre che è una cura e deve avere un inizio e una fine, una volta smessi tornerai come prima.
So che è molto frustrante, e dopo 5 anni circa di psicofarmaci ho smesso anche per quel motivo, ti senti castrato di una parte importante di te, ma se si sta tanto male, come si fa?
Potresti al limite parlarne col tuo psichiatra e vedere se c'è qualche farmaco che influisce meno da quel punto di vista. Ad esempio il Wellbutrin, (principio attivo Bupropione) che è uno dei pochi antidepressivi che non causa disfunzioni sessuali, ma non so se può essere utile nel tuo caso.
Comunque, in alcune situazioni, è un problema che si presenta all'inizio, dopo un po' migliora, la cosa è molto soggettiva.

Crystal

In generale tutti gli antidepressivi hanno effetti collaterali sulla sfera sessuale, ce ne sono alcuni molto problematici con la libido, altri meno.
L'Edronax penso sia il peggiore sotto questo profilo, ma anche Zoloft non'è da meno.
C'è qualcosa che fà meno, bisogna parlarne con lo psichiatra, trovare però la formula magica accoppiata che funzioni e la libido sia ok è difficile, un pò di scotto si deve pagare. La soluzione è usarlo solo per il periodo che serve a reagire, poi mollarlo.

Wrong

La vita ci impone delle scelte, valuta i pro e i contro.

Keith

Prova a proporre al tuo psi l'ademetionina, non dovrebbe dare quel tipo di problema.

Poi alla fine se uno sta male male..opinione personale..accetta pure qualche effetto collaterale, sapessi quanto mi ha dato fastidio ingrassare quasi 10kg, ma alla fine ho potuto continuare a vivere, sennò mi sarei licenziato e poi anche ammazzato.

Onizuka

Se fosse così semplice avrei giù risolto. Si parla di DOC abbastanza pesanti e radicati in profondità.

Mi frustra perché lo trovo un prezzo da pagare davvero esagerato. Le donne in questo caso non centrano niente visto che dubito di trovare una partner per ora, e non ne ho neanche tanta voglia. E' proprio il sentirsi in una sorta di vecchiaia precoce che mi fa sentire male.
Quasi come se fossi un invalido. E non riesco ad accettare completamente l'idea del dover rinunciare per forza ad una delle due cose, lo trovo davvero ingiusto.
E' pur sempre una parte del proprio corpo che smette di funzionare, capirai sicuramente che non è un'idea facile da accettare. Non soffro di masturbazione compulsiva, però ammetto che è sempre stata un'ottima valvola di sfogo ed una delle poche soddisfazioni personali, rinunciarci mi rattrista parecchio.
Però forse hai ragione, o lo accetto o rimarrò sempre con questo problema.
Comunque se il problema fosse solo transitorio non sarebbe un dramma ovviamente, la mia paura è che duri per tutta la durata del trattamento o che mi becchi la pssd di cui tanto si parla. Indipendentemente dal fatto che io possa trovare una partner, compromettere per sempre una zona così delicata mi spaventa molto. Potrei darmi un mese di tempo per vedere se gli effetti scompaiono, questo è quello che per ora ho pensato. Però sono spaventato perché la prima volta che ho provato con la cura, sospendendola è tutto tornato come prima, sì, ma... ho notato un piccolo cambiamento che non sto qui a spiegare, ma che mi ha un po' impensierito. Non è niente di grave, ma ho pensato "se dopo solo due settimane di trattamento accuso ancora qualche strano sintomo residuo, cosa potrebbe succedere se ritentassi per un mese o oltre?"

Proverò a parlargliene quando lo vedrò. Come ho detto anche a Marco, ho anche la paranoia che possa venirmi la pssd. Da una parte voglio continuare con la cura e vedere se poi questi effetti passano, dall'altra ho paura di insistere per il timore di poter compromettere in maniera definitiva le funzionalità sessuali. E' quasi una sorta di scommessa.

Onizuka

Proverò a parlare anche di questo farmaco quando lo vedrò tra due mesi, grazie.

dotrue

Nn serve a niente il samyr, nemmeno per la depressione per cui sarebbe indicato. Infatti è a tutti gli effetti un integratore, e si sa che gli integratori solitamente fanno benissimo solo a chi li vende.
Cmq è evidente che la tua tendenza ossessiva si rifletta anche sui presunti effetti dei farmaci, ma il nn tentare una cura secondo linee guida nn ti aiuta di certo, magari salverai tuo fratellino ma rimarrai al palo in tutto il resto. Gli effetti collaterali sessuali sono devastanti all'inizio, ma è risaputo anche che nel tempo tendono a migliorare e quindi nn farti impressionare da ciò che succede nei primi giorni/settimane dall'inizio della cura o dall'aumento della dose.

Da'at

Sono d'accordo con dotrue, anzi a me lo zoloft mi ha aumentato la libido in un certo periodo.

E' vero che faccio più fatica ad avere orgasmi, però non significa che non ne posso avere... vabbé, uno a settimana, non è la fine del mondo. E scopare rimane comunque gradevole, non è mica solo l'orgasmo alla fine.

Onizuka

Sì, ho già iniziato, credo che non ci sia altra scelta. Però in questi giorni riesco a dormire poco e Zoloft mi porta ad essere ancora più iperattivo la notte, quindi per il momento tento con trittico, che dovrebbe comunque essere buono per il doc. Certo, gli effetti sessuali sono sempre quelli, ma almeno non se ne aggiungono altri, e non mi porta anche a mancanza di appetito, altro brutto effetto che Zoloft mi stava portando.

dotrue

Mancanza di appetito, disturbi sessuali e "quasi euforia" sono i disturbi iniziali che più si sono fatti sentire su di me, ma sono scomparsi con il tempo...mi ricordo come erano belli i primi giorni sotto sertralina, sarei riuscito ad entusiasmarmi anche a fare il becchino...cmq, se ti dà disturbi del sonno spero ti abbia detto di assumerlo la mattina. Il trittico mi risulta essere un farmaco piuttosto ansiolitico (provato anche questo ovviamente)

Onizuka

Leggendo un po' su internet sembra che sia impiegato anche in casi di DOC, ma la scelta migliore come mi disse lo psichiatra, rimane Zoloft. Intanto provo con questo che non dà problemi ma anzi, mi aiuta a dormire, e se non ha effetti sul DOC ricomincio con Zoloft da capo. Mi aveva detto di assumerlo dopo pranzo, però questo stato di agitazione lo sentivo per tutto il giorno, era una sensazione che non mi piaceva per niente, e con la mancanza di appetito mi stavo indebolendo ulteriormente.