Dark97

Troppo incasinata questa situazione, da una parte ci sono i problemi sociali e dall' altra quelli economici. Un mix micidiale che toglie la voglia di vivere...Ho 23 anni, un misero diploma e nessuna esperienza lavorativa nel mio settore...solo lavoretti ( la maggior parte in nero) che non c entrano niente col diploma che ho. I miei sono molto anziani e mezzi scassati, non mi potranno mantenere all' infinito (sono pure figlio unico tra l altro). Quí in Italia se uno arriva ad una certa età senza esperienza é fregato...forse con una laurea decente ci si può ancora salvare. Certi problemi riducono una persona ad una larva, passa la voglia di far tutto...tanti rimpianti per gli anni buttati, zero speranza che in futuro la situazione possa migliorare...un mix di rabbia e disperazione mi accompagna tutti i giorni. L unica soluzione é stordirsi con farmaci o altre sostanze per non pensarci, ma prima o poi bisognerà farci i conti...e sarà ancora peggio. Proverò ad andare da un psicologo, consapevole del fatto che sarà tutto inutile...sono sprofondato in un baratro. Perdonate lo sfogo ragazzi.

sparatemi

fai bene a sfogarti qua, trovare un lavoro stabile ti aiuterebbe tanto sia in casa che a livello psicologico ma trovarlo un lavoro è difficilissimo, in questo periodo poi.. gli unici settori che tirano oggi sono quelli delle consegne con i corrieri o magazzinieri oppure nei supermercati

Crepuscolo

Continuare con i lavoretti in nero?

Locharb

Fai un corso magari finanziato dalla regione, vai nel sito della tua regione
Da lì trova un lavoro stabile
i corsi che fanno sono molto validi

Dark97

Già provato, fino all' anno scorso mandavo curriculum dappertutto, ma niente...anche per il lavoro piú stupido chiedevano un minimo di esperienza.

Dark97

Prima della pandemia, quasi ogni mese mi presentavo all' ufficio collocamento, per vedere se c era qualcosa...ma niente. Addirittura un' impiegata una volta mi disse: " ma non hai qualche amico che possa trovarti qualcosa?" Roba da pazzi...

Locharb

certi impiegati pubblici sarebbero da prendere a badilate sui denti..
comunque in questo caso ti consiglio di costruirti un curriculum prima, renditi interessante per i datori di lavoro. Se non riesci a costruirtelo con esperienze lavorative, fallo con corsi professionali che siano validi.
Ti porto un esempio fuori contesto: se facessi il corso CNC (macchine a controllo numerico) ti posso assicurare che entro un mese troverai lavoro in quel settore (che ammetto, in pochi sono disposti a fare quel lavoro).
Ci sono dei mestieri che quasi nessuno vuol fare, c'è molta domanda e poca offerta, parole del mio ex datore di lavoro che faticava a trovare persone in questo settore.
A me chiamavano di media 3 volte al giorno, 3 agenzie iterinali diverse per propormi un impiego al CNC

Dark97

Qualche anno fà mi era stato proposto un corso per informatici, ma é un ambito che non mi interessa minimamente...molto distante da quello che dovrei fare io. Purtroppo quí al sud é un bel casino... Pensa che un conoscente che ha il diploma di geometra, và a consegnare pizze perché non trova altro...

DeadSoul

No, non è vero, io l'ho fatto uno e non mi hanno presa.

sparatemi

esperienza o conoscenza, in Italia la seconda ha la priorità, il problema è proprio che senza contratti in regola non si inizia mai a poterla dimostrare questa esperienza

Dark97

Infatti, il problema dei lavori in nero é proprio questo. Che poi, sono lavori che non hanno niente a che fare con quello che ho studiato, quindi non servirebbero a fare curriculum...io sarei teoricamente un progettista, ma ho fatto sempre lavoretti come manovale/ in campagna tanto per mettere da parte qualcosa...In Italia mi sà che vengono presi in considerazione solo i laureati, il resto và a fare quello che capita.

Locharb

dipende da che corso fai.. ce ne sono alcuni non tanto spendibili nel mondo del lavoro, ma altri molto validi

già.. purtroppo al sud è un casino.
Onestamente se fossi nella tua situazione mi trasferirei subito... e dato che ci sono che devo andare in nord italia me ne vado direttamente all'estero in un paese che funziona

Dark97

Per adesso non ci sono le condizioni, non sono pronto ad andarmene in un altro stato...anche se purtroppo sembrerebbe l unica soluzione arrivati a questo punto, se si vuole vivere una vita decente.

Masterplan92

la depressione è una valanga..parte da pochi chicchi di neve e viene giù sempre piu veloce,ingrossandosi..

Dark97

Vero purtroppo...

cancellato21736

Touchè


Stessa situazione.
Io però ho 25 anni, nessun titolo di studio perché per via dei miei disturbi non sono riuscito neanche a prendere il diploma, nessuna esperienza lavorativa e nessuna capacità utile o spendibile.

Il fatto di avere un fratello cambia poco la situazione, anzi mi fa sentire ancora più una merda; sono un parassita che fa sprecare soldi ai genitori quando magari potrebbero investirli meglio in lui che sta facendo l'università e si sta creando la sua vita.

Sono in cura psichiatrica e sotto psicofarmaci da 10 anni e non è mai cambiato un cazzo.
Quando i problemi, le patologie sono troppo radicate c'è poco da fare...ci vorrebbe un trapianto di cervello.

Le mie giornate sono riempite da depressione e anedonia croniche e scandite da rimuginii continui e pensieri ossessivocompulsivi/suicidi

Nessuna motivazione, nessun obiettivo o scopo, nessuna speranza, nessuna prospettiva per il futuro...

Dark97

É una vita di merda, piena di difficoltà, certe volte penso di farla finita, ma non ne ho il coraggio...cmq i farmaci almeno ti aiutano nei momenti di crisi, sono
dei palliativi... meglio di niente.

lasvegas71

io ho abbondato negli anni con alcool e a volte sostanze leggere,ma ti assicuro che non portano a niente,anzi,,,,quando poi ho visto morire un mio amico per una malattia dovuta all'abuso di alcool ho cambaito prospettiva su tutto..

cancellato21736

In alcuni casi aiutano, ma io rientro in quella categoria detta dei "Nonadherence" e cioè che gli psicofarmaci hanno effetti blandi o addirittura nulli.

Sarà anche un po' il fatto che dopo 10 anni il mio organismo si è abituato, però per me ormai è come mangiare caramelle.
E non ho nemmeno sintomi legati all'astinenza se per caso mi dimentico una volta di prendere una delle tante compresse (perché a volte non mi accorgo di averle finite e devo aspettare che le vadano a prendere i miei...)

Quando ho le crisi di panico solo le flebo del 118 riescono a sedarmi, ormai neanche le benzodiazepine sento più.

Dark97

Quando la depressione prende il sopravvento, uno se ne frega della salute. Con l' alcol non ci vado giú pesante, ma bevo quel tanto che serve a calmarmi.