Welà Raga, come la va? 8) Vi ricordate di me? sono quella del camper, Si, proprio io, e oggi sono tornata alla mia amata Brianza dopo aver visto cose e visitato luoghi che voi fobici non potete neanche immaginare.... 8O
La mia vacanza si è snodata fono alle estreme pendici Polacche, passando per la Cecosclovacchia, per poi giungere a Berlino e finalmente iniziare l'agognata discesa sulla via del ritorno attraverso le terre Germaniche e Svizzere.......ma durante tutta questa mia intrepida avventura non vi ho dimenticati, nemmeno un minuto, vi siete appropriati del mio cuore e avete soggiornato lì in modo che, anche nei momenti più duri, non mi sono sentita mai sola e ho avuto il coraggio di andare avanti e combattere.... :x
Eheheh, comunque, apparte i tragicismi, è stata proprio una bella vacanzina... anche se in Slovacchia di notte ci sono entrati in camper e ci hanno ciulato il televisorino da viaggio, nuovo di zecca, ancora da collaudare :cry: l'importante comunque è che nessuno si sia fatto male....
Apparte questo incidente di percorso, prima abbiamo fatto tappa ad auschwitz, ma per giungere lì siamo passati per alcuni paesi della Slovacchia…mamma mia!!!! Lì sono tutti depressi, nel vero senso della parola…fermandoci in una paese (si chiamava Zinina, x chi interessa), abbiamo subito notato l’aere grave e desolato che albergava tra quei cittadini casolari sconsolati, sulle strade c’erano solamente rari pedoni, cosa strana in una grande città come quella, ma la vera cosa che stupiva erano i passanti, le persone e le loro facce e movenze; erano tutti strambi, nessuno poteva essere considerato normale, ora se ne scorgeva uno che camminava barcollando, ora uno che aveva forse affittato il vestito da un becchino, ora qualcuno strafatto di non so cosa….la cosa che più mi ha impressionato è stata la scena di un solingo gelataio ambulante col furgoncino che trasportava i gelati che erano intatti nelle loro vaschette, neppure una cucchiaiata ne aveva deturpato la forma, una scena davvero sconsolante. Alla fine mio padre cerca di fermare uno Zininiano x chiedere un’indicazione stradale, ma quello prosegue dritto x la sua strada come se niente fosse, senza neanche girarsi ….Ecco una foto di questa città fantasma:
Penso che qui non ci sia bisogno di essere fobici per tagliarsi le vene….brrrr
Comunque, arriviamo ad Auschwitz, seguendo una strada che non so se si può definire tale, tutta scassata intervallata ogni 100 metri da lavori in corso…foto:
Arriviamo ai campi di concentramento, qui non c’è niente da dire, davvero uno spettacolo da togliere il fiato….sia Auschwitz, sia la vicina Birchenau sono la dimostrazione di quel che è accaduto, dell’inesorabile peso della storia che diviene testimonianza nel presente della malvagità dell’uomo, davvero qualcosa che può far star male e sconvolgere una coscienza sensibile…qui si vede come sia davvero sadico l’uomo, che non si limita ad uccidere i suoi simili ma anche a condurre esperimenti ripugnanti, ad inventare sempre nuovi modi di sterminio e a farsi beffe di chi è uomo come lui….
scarpe dei prigionieri:
capelli delle prigioniere (intrecciati con la lana ne facevano un tessuto che poi vendevano):
Birchenau:
Lasciati dietro alle spalle questi orrori, proseguiamo e approdiamo a cracovia, la terra del vecchio papa…..bellissima città, davvero pittoresca, ricchissima di chiese piene di sfarzo e di arte:
Proseguiamo alle miniere di sale, nei dintorni di Krakow (aWieliczka) patrimonio dell’unesco, le visitiamo insieme con altri italiani, anche la guida era molto simpatica…spettacolo indimenticabile!!!! metto foto:
Dopo le miniere andiamo nella capitale Varsavia, ma rimaniamo delusi, non è altro che una grande città, città di affair come Milano, anzi, somigli proprio a Milano!!! Ce ne andiamo delusi….=(
quindi prendiamo l’autostrada e, durante il viaggio x Berlino ci fermiamo in un bel paesino di cui non mi dilungo a mettere foto…
La seconda parte del viaggio la scrivo domani....non c'ho più voglia