Originariamente inviata da JR_Reloaded

Nessuno psicologo è stato in grado di capire cosa ho veramente ma sicuramente io soffro di una forma leggera di schizofrenia, senza perdita di contatto con la realtà, senza che le mie funzioni cognitive vengano intaccate più di tanto e senza psicosi, praticamente soffro o di disturbo schizoide di personalità o schizotipico (direi più schizotipico) ,perchè presento solo i sintomi "negativi" della schizofrenia. (quelli in grassetto in particolare)
Apatia.
Appiattimento affettivo.
Deficit nella produttività e fluidità dell'eloquio.
Perdita d'iniziativa.
Povertà ideativa.
Difficoltà a mantenere l'attenzione.
Compromissione dei rapporti interpersonali, del funzionamento sociale e lavorativo.

Mi domando non potrei dunque trarre beneficio da una terapia a base di antipsicotici nonostante io non soffra di psicosi? Io vorrei provarli per vedere se mi sento meglio, percepisco che i miei problemi sono dovuti a una sorta di iperplasticità della mia attività mentale interna che mi isola dal mondo esterno, magari gli antipsicotici potrebbero "tranquillizzare" questa attività come tranquillizzano l'attività psicotica degli schizzofrenici, facendomi essere più concentrata sul mondo esterno.

Originariamente inviata da GiveYourPaw

Prima di tutto ho fatto un'altra prova guida e mi due volte stavo quasi per schiantarmi al muretto e poi sono andato ad iscrivermi in palestra e li non so cosa succedere se mi prenderanno in giro, se mi guarderanno male, se mi prenderanno a calci e a pugni.

Originariamente inviata da badwolf

ora va

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Pensando a mio cugino che è chiuso in un istituto mi viene sempre la tristezza, era un ragazzo normalissimo una volta, socievole, aveva tanti amici era anche molto bello esteticamente, aveva dei bellissimi occhi verdi tutt'ora belli ma "annebbiati" dalla malattia e aveva tante ragazze che gli andavano dietro, (questo dimostra come anche i belli che non hanno problemi con le donne possano soffrire)ma poi d'un tratto a 21 anni circa ha perso il contatto con la realtà (già dava segni prima comunque, era comunque un tipo strano, pensava che gli altri lo volessero male, che dovesse difendersi da tutti, ma poi ha perso la lucidità totalmente) voleva dare fuoco alla casa di mia zia dicendo che c'era qualcosa di malvagio in quella casa, mia zia doveva nascondere i fiammiferi e tutto quello che poteva generare fiamme.

Ricordo che mia zia tempo fa è dovuta ricoverarsi e siccome il padre di sto ragazzo non lo bada proprio,non ne vuole sapere nulla di lui, l'ha dovuto lasciare qui a mia nonna, si svegliava di notte delirando, diceva che cerano persone fuori che volevano prenderlo e dovevo parlarci e convincerlo che non cera niente di male fuori. A quanto pare la schizofrenia conclamata si manifesta intorno ai 20 anni dunque io li ho passati da un bel pò e posso dirmi tranquilla, ma se dovessi diventare anche io così un giorno? Se perdessi totalmente il contatto con la realtà? lui era normale prima

Originariamente inviata da claire

Perchè i bambini che sono o sono stati miei alunni ,sono sempre piú belli degli altri?
É oggettivo, oh,sono anni che lo noto, gli alunni delle altre non sono belli come i miei.

Originariamente inviata da Franz86

Durante il collegio docenti proponi di mettervi a dare dei voti di bellezza a tutti i bambini, altrimenti alla tua "oggettività" non ci credo.

Originariamente inviata da badwolf

sotto il 7 è bocciatura

Originariamente inviata da Franz86

E sezioni divise a seconda del livello di bellezza, è vergognoso che un cinque possa stare seduto nella stessa aula delle otto.

Originariamente inviata da claire

Perchè i bambini che sono o sono stati miei alunni ,sono sempre piú belli degli altri?
É oggettivo, oh,sono anni che lo noto, gli alunni delle altre non sono belli come i miei.

Originariamente inviata da claire

Con il sistema valutativo redpill però.
Facciamo le prove d'ingresso estetiche, nella mi classe si passa solo se si è sopra il 7, e faccio un gruppo differenziale con i chad , che per tutto l'anno possono non fare niente, tanto al chad non servirá mai studiare.

Per gli altri ,studio della teoria LMS con esercizi di lookmaxing.

Ah beh classe solo maschile ovvio, le femmine possono anche stare a casa tanto hanno la figa e sono a posto cosí.

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Nessuno psicologo è stato in grado di capire cosa ho veramente ma sicuramente io soffro di una forma leggera di schizofrenia, (mio cugino soffre di schizofrenia paranoide e non è raro i parenti di chi soffre di schizofrenia conclamata soffrano di forme più leggere della stessa patologia perchè la malattia è presente nei geni e in alcuni si manifesta in modo conclamato in altri meno) senza perdita di contatto con la realtà, senza che le mie funzioni cognitive vengano intaccate più di tanto e senza psicosi, praticamente soffro o di disturbo schizoide di personalità o schizotipico (direi più schizotipico) ,perchè presento solo i sintomi "negativi" della schizofrenia. (quelli in grassetto in particolare)
Apatia.
Appiattimento affettivo.
Deficit nella produttività e fluidità dell'eloquio.
Perdita d'iniziativa.
Povertà ideativa.
Difficoltà a mantenere l'attenzione.
Compromissione dei rapporti interpersonali, del funzionamento sociale e lavorativo.

Mi domando non potrei dunque trarre beneficio da una terapia a base di antipsicotici nonostante io non soffra di psicosi? Io vorrei provarli per vedere se mi sento meglio, percepisco che i miei problemi sono dovuti a una sorta di "iperplasticità" della mia attività mentale interna(pensieri, non di natura paranoica come quelli degli schizofrenici, semplicemente pensieri, proliferanti e impegnativi da gestire e ordinare) che mi isola dal mondo esterno, magari gli antipsicotici potrebbero "tranquillizzare" questa attività come tranquillizzano l'attività psicotica degli schizzofrenici, facendomi essere più concentrata sul mondo esterno.