claire

Quoto.
Solo che poi se io sapessi come vivi, mi arrabbierei dicendo che non sei messo così male, lo so già.

Winston_Smith

Io non scoperei con tutte*, quindi secondo te e muttley (non è sparito, tranquillo, appare ogni tanto) sono una donna

*e non credo proprio di essere l'unico

Winston_Smith

Il fatto che tu sia iscritto qui non conta proprio nulla, allora? Dipende tutto solo da altezza e bel faccino?
In compagnia sei estroverso e fai battute? Quanto? Lo fai anche con le ragazze che ti piacciono? Sai flirtare, essere allusivo, far capire che... senza essere (troppo) volgare? Quante volte? Quante ragazze hai invitato a uscite a due? Con quante ci hai provato (PPE)?
Nella maggior parte dei casi, a meno di colpi di fortuna, sono queste le cose di cui un uomo deve preoccuparsi, altro che di cambiarsi i connotati...

incompresa88

Da quando ho definitivamente chiuso col mondo (e intendo sia nel reale che nel virtuale) noto che sto decisamente migliorando.
Oggi sono riuscita anche a fare una telefonata per una visita medica.
Devo solo imparare ad essere più autonoma. Non ho bisogno di gente tossica intorno a me, di imbecilli che non sanno gestirmi, di cretini che si lamentano quando in realtà vivono benissimo, di gente che dice di essere sola, quando poi ha il partner, gli amici, i parenti, eccetera.
Il mio disprezzo verso le persone ha raggiunto un nuovo limite, ma dopo aver ormai rotto ogni rapporto col mondo forse posso davvero iniziare a vivere solo per me stessa. Devo fregarmene di tutti e pensare solo al mio benessere.

Peste Nera

La tua ultima frase purtroppo è vera. Oramai è l'unica cosa da fare tanto gli altri se ne fregano se stiamo male o soffriamo.

incompresa88

Purtroppo non resta altro da fare. E' inutile fare affidamento sugli altri, affezionarsi e sperare in qualcosa. Evidentemente alcune persone non sono fatte per avere certe cose. E allora, non ci sono molto alternative.
L'unica è andare avanti, volersi bene e godersi la vita nonostante i nemici.

Peste Nera

Già, anche se la cosa mi rattrista molto da una parte. A volte quando vedo le persone felici, le coppie che si tengono per mano e gli amici che scherzano fra loro credo di avere una maledizione addosso e non capisco cosa ho fatto di male per meritarmela a parte essere molto timido, grasso e brutto come la fame.

incompresa88

In realtà penso che ci sia molta falsità in giro. Se ci fai caso, molti hanno amici di cui poi si lamentano. Lo stesso vale per chi ha un partner. E' che non sanno stare soli e si prendono il primo che capita, senza che ci sia un vero sentimento di fondo.
A me dicono tutti che non so accontentarmi, e infatti è vero. Oltre ad essere socialmente incapace, sinceramente non riesco a farmi andar bene le persone e trovo sempre qualche motivo per allontanarle.
In parte sì, sento di avere anch'io una maledizione addosso, perché alla fine non vado bene a nessuno e trovo solo persone tossiche, ma allo stesso tempo sono io che rifiuto tutti.

bukowskiii

Gli uomini migliori sono i più soli cit.

Peste Nera

Io ormai mi sono praticamente rassegnato a non avere amici e tantomeno una donna. Effettivamente la sensazione di non andare bene a nessuno la provo anch'io e ti ho già detto a cosa è dovuta. Purtroppo ho concentrate tutte le caratteristiche negative di oggi: timidezza estrema, obesità e bruttezza oggettiva.

Peste Nera

Allora io dovrei essere fra i migliori in assoluto…

incompresa88

Hai ragione.

incompresa88

Ti dirò… a volte essere piacenti non cambia le cose lo stesso, se si ha un carattere che non piace. Nel mio caso, il problema non è di certo l'aspetto esteriore, perché ok, non sono una modella, ma vedo gente oggettivamente meno attraente di me in giro. Comunque, quello che di me non piace è proprio il carattere, il modo di fare evitante, sfuggente, il mio non accontentarmi mai che viene spesso scambiato per arroganza. Recentemente mi è stato anche detto che con me è impossibile dialogare perché o si fa come dico io o niente.
Dopo quest'ultima osservazione, davvero ho gettato la spugna. Evidentemente sono abituati a persone che li assecondano in tutto e quindi non sanno cosa farsene di una come me. Ma davvero dobbiamo farci il sangue amaro perché non andiamo bene a queste persone? La vita è breve, meglio dedicarsi al proprio benessere a questo punto.

claire

La mia domanda é:é possibile il benessere senza le altre persone?

berserk

Fake plastic tree è un testo che mi arriva anno dopo anno sempre più come una fiammata.

incompresa88

Bisogna trovarlo. Non è facile, ma ci si può lavorare.
Secondo me, dopo anni e anni passati a ricevere solo feedback negativi, è inutile star lì a perdere tempo con gli altri e continuare a cercare l'approvazione altrui fino a 90 anni.
D'ora in poi mi dedicherò solo al lavoro, allo sport, ai viaggi e agli animali.

Peste Nera

Si incompresa88 ma i miei guai derivano soprattutto da quello che ho passato per colpa del mio aspetto esteriore che purtroppo oggi conta molto nelle relazioni. Già ero timido di mio poi quella come tu ben sai perché hai letto i miei post sull'argomento è stata la mazzata definitiva. Vorrei tanto far provare a quelli che mi hanno criticato cosa si prova ad aver vissuto l'adolescenza e la gioventù in un corpo come il mio e forse capirebbero.

bukowskiii

Forse è l'unico benessere autentico.

claire

Puó darsi, ma non si spiega allora la continua tensione e ricerca dell'altro che ha l'essere umano( non schizoide).
Perché facciamo così?

claire

Fai bene.
Tu che puoi.