Svers0

Quelli che ho sentito io erano corvi mi sa, ma erano le 3.

Svers0

Non sto seguendo molto ma mi pare che il Depakin ti stia facendo male, ma è per via dell'uso in concomitanza con l'alcol?

Svers0

Questa sarebbe stata una perfetta serata da sala chat, dannati utenti cafoni che ne hanno provocato la chiusura.

La chattina non la apro mai, poi è un po un far West a quanto ho capito.

Svers0

Certe volte mi chiedo se son messo peggio io o la gente che spera che Dio gli curi l'artrosi.

Silent Bob

In che senso?

Svers0

Qualche giorno fa un'utentessa scriveva di essere stata contattata e ricevuto proposte oscene e insulti.

Svers0

E ora sto notando che la ragazza in questione ha cancellato tutti i messaggi dal forum, le fanno scappare tutte.

Silent Bob

Ah, ricordo, ricordo...

Mike Patton

Anche io li sento la notte quando inizia la bella stagione

È sempre deserta tra l'altro, è diventato il campo di battaglia ideale per i mdf

Krieg

Ansiaboy

io alle 3 di notte sento i cori di (molti) gabbiani

Unspecified

Ma boh, quale sia il problema non lo so, per ora sono ancora depresso.
Maledetta instabilità, inspiegabile instabilità.
Che sia un bipolare non diagnosticato? Nah non credo.
Più probabile che invece abbia dei tratti Asperger, da bambino era evidente, adesso riesco a sostituire certi atteggiamenti grazie all'esperienza (tra virgolette), ma rimango un po' Asperger secondo me (o meglio, Aspie).

Lucernario

c'è questo test interessante.
http://www.rdos.net/it/
nonostante rimanga pur sempre un test potremmo confrontare i risultati

Stella89

Mi sento molto male, pressione minima oltre i 95, battito accelerato e per un esame ai reni, ho preso carbone vegetale ma mi ha fatto sentire male. Ho freddo, dolori addominali, mi manca il respiro, vedo nero come se si spegnesse tutto.

Ma non sento nessun" parente affettuoso" aldilà.. ad aspettarmi per andare da qualche parte. Dovessi morire, come in un sogno fatto da poco, qualcuno mi diceva(sentivo solo la voce dall'alto) che sarei svanita.

Ho accettato la cosa molto rassegnata. Piano piano era come se mi addormentassi, come "drogata", sempre più stordita (nel sogno), vedevo questa piccola porzione di cielo con le nuvole sopra di me (molto triste, un sogno povero..) e mi addormentavo.. Poi ad un certo punto vedendo che continuava ad andare avanti la cosa e io stavo morendo.. ho detto no all'improvviso, ho detto "voglio tornare ad esistere" e mi sono svegliata. È tutto frutto della mia mente ormai allo stremo e dei malesseri fisici molto pesanti(ho dei guai e non solo per quanto riguarda la pressione).

Comunque, avrei preferito almeno avere una visione/sogno più ricco, felice, almeno avere intorno delle persone immaginarie che mi volevano bene. Ma per me invece, solo una voce dall'alto che mi spiegava distaccata e fredda quello che sarebbe successo in quel momento, poi nulla. Che freddezza è solitudine. La mia "macchina" veniva semplicemente spenta.


Mi piacerebbe davvero a questo punto credere nell'immortalità dell'anima. Ma non ci credo.

Sopravviverà solo l'energia che ci costituisce, saremo particelle in giro per l'atmosfera, qualsiasi altra supposizione in merito è pura fantasia. Fino a prova contraria, l'aldilà è una favola, come quella che racconta di elfi e fatine nei boschi. Non ci credo, non è concepibile, noi siamo il nostro cervello, morto quello, sparisce la nostra individualità e coscienza.


Però ammetto che invidio chi riesce a crederci con serenità (senza entrare in certi brutti giri gestiti da medium da cui sarebbe bene tenersi alla larga!).

Invidio chi è sereno, chi ha sempre un sorriso per gli altri e per la vita, e crede, avendo a volte delle "grazie", doni, esperienze molto belle e rivelatrici o indicatrici che aiutano a prendere anche decisioni nei momenti difficili esistenziali.

Ipotizzando per assurdo che l'aldilà non sia solo una fantasia per indorare la pillola amara della fine, in tal caso, evidentemente sto sul cavolo e sono invisibile anche agli spiriti. Neanche nell'aldilà mi vogliono.

Del resto, con questo vuoto e smarrimento interno e una vita buttata alle ortiche senza costruire nulla, fatta solo di sofferenza personale che mi ha portato solo a provare odio, rabbia e paura, mi chiedo a cosa servirei da altre parti. Vagherei incapace chiedendo aiuto anche lassù, non credo servano anime così.

Certo che discorsi, ho superato il limite, ma non quel limite.. (ponticelli, steccati, siepi.. .) no il limite della stupidità, come sto ridotta

A parlare di spiriti, che vuotooo.


Piccola riflessione: mi domando come sia possibile che persone di media intelligenza, medici e gente con un certo grado di cultura finiscano con il farsi suggestionare da vere e proprie assurdità.

Leggevo di natuzza evolo, con tutto il rispetto ma è assurdo ciò che diceva, eppure quanta gente le ha creduto! Giudicate voi..


La mistica Natuzza Evolo raccontò che un certo Dante aveva scontato trecento anni in Purgatorio, prima di accedere alla beatitudine suprema, perché diede spazio, in un suo celebre scritto, a simpatie e antipatie personali nell’assegnare i premi e le pene: di qui il castigo, trascorso però al Prato Verde, l’anticamera della luce divina, senza soffrire altra sofferenza che la mancanza di Dio.

Dante??? Poi se lui ha scritto quel capolavoro e ha dovuto scontare pena, noi qui abbiamo l'ergastolo per l'eternità

Si leggono e sentono certe cose.. Minotauri visti negli inferi..


Stiamo attenti che c'è tanta di quella gente furba in giro che con le illusioni di chi si dispera, ci campa.

hermit94

Io forse sono autistico, i comportamenti sono quelli....

varykino

ho parlato con 3 vecchi troppo simpatici al super ahhahah stavo morendo dalle risate

CryingOnMyMind

Seconda volta in vita mia che lascio la pizza, addirittura metà!
Sto perdendo colpi

Silent Bob

L'Oki ha fatto un miracolo

Svers0

Stamattina è successa una cosa che tempo fa mi avrebbe mandato in ansia e invece ho mantenuto una calma innaturale, ste pasticche servono a qualcosa.

hermit94

Mi sa che sono uno dei pochi con cui non funzionano allora, anche se a me dovrebbero darmi la voglia di vivere che non è un compito semplice