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Originariamente inviata da Selenio
a lavoro mi stanno girando decisamente i coglioni. mi ammazzo di lavoro dalla mattina a sera per una paga misera e il capo sta sempre a lamentarsi per ogni cosa che non gli va bene niente. ma andasse a fanculo!
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Fatti forza Selenio, mostrarti teso non aiuta il vostro rapporto. E poi stravolgendo la vetusta frase di una dei miei fossilizzati film preferiti "Tartarughe Ninja alla riscossa" da bambino: "Tutti i padri amano i loro figli", posso dirti che tutti i sottoposti hanno una certa inclinazione a odiare i loro "sopraposti", come i "spraposti", se tesi per affari loro (e sono immaturi e sciocchi) si sfogano coi loro sottoposti.
Mio padre urla e minaccia, ricevendo urla e minacce dal suo caposervizio... e non c'è santo che regga, si odiano. Possono parlare anche tre ore di fila... il rancore azzera ogni tipo di punto d'appoggio per una discussione mirata a risolvere le tensioni.
Taci, fai il tuo lavoro, non aspettarti niente da loro, fai il tuo lavoro con ciò che hai, come puoi, e se hanno qualcosa da dire scuotitelo dalle spalle come acqua dalle ali di un anatra.
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Originariamente inviata da Don Chisciotte
A 23 anni non sono in grado di mettermi le lenti a contatto da solo.
Sono una fottuta vergogna.
Inutile.
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Mi accodo a Selenio. Non è certo questo a renderti inutile e, se permetti, l'occhio umano non è stato concepito per piantarci qualcosa sopra, anzi, esattamente l'incontrario. Tieni conto della natura, quando lo fai. L'occhio cerca di fare precisamente quello per cui è stato progettato a fare, e lo fa!
Ad ogni modo, milioni di persona usano lenti a contatto (tra cui mia sorella) e fra stridore di denti e occhi arrossati e lacrimanti, nel temo sono riusciti ad abituarsi alla cosa.
Nel tempo. Mh?
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Originariamente inviata da *Stellina*
Sono troppo emozionata da una cosa bellissima inaspettata che mi è successa.. al punto che non riesco a soffrire per le solite cose orribili che mi accadono in famiglia... strano, ma vero
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Le incognite della vita la rendono sorprendentemente incerta ma, come vedi, non tutte le incertezze partoriscono negatività.
Che ti capiti più spesso, mi auguro, ma tanto tanto tanto spesso