Daytona

Ti faccio un grosso in bocca al lupo ezp
Facci sapere com'è andata se ti va

alien33

all 'incirca, mentre lavorando in nero in teoria si prende di piu, il doppio mi sembra un po troppo.

varykino

MEandjustMe

Mi sento solo e completamente perso, schiacciato dal peso del successo altrui. Ma so che andrà tutto bene.

Ezp97

È un lavoro in nero dal pomeriggio alla sera, questo signore lo fa’ come secondo lavoro il giardiniere dalle 16.00-17.00 fino alle 20.00, per quelle 3-4 ore gli serviva uno che lo aiutava. Certo che per un lavoro in nero non puoi uscirtene con 5€ all’ora, spero offra di più.

Ciasty

Scrivono italiani, e già mi suonava strano per quanto sono stati infami e poi si scopre che sono albanesi. Un colpo in testa che il carcere per quelli come voi è sprecato

badwolf

EH, non dormi, ovvio che poi arrivano i tic

Gummo

Boh, ma si può svegliarsi agitati già al mattino e non sapere cosa fare, come fare.

Wrong

Facebook è un pò in palla, mi "fonde" i messaggi di Bernie Sanders con quelli della Juve ._.

Elle_

Non so più chi sono

Delta80

Anche oggi giornata in casa , non esco da venerdì pomeriggio, non ne ho voglia proprio , per me l’ideale sarebbe vivere così per sempre , ma non è possibile purtroppo

lonely heart

Ogni volta che vado ad aiutare mia zia al lavoro c'è il cane che mi vuole montare, faccio effetto solo agli animali che bello...

Astrid

Se la notte dormo 3 ore sto meglio rispetto a quando ne dormo il doppio o il triplo ..e vabbè..funziono al contrario.

Pluvia

Monta gerarchica: deve avere un bel caratterino, il capo è lui e ci tiene a ribadirlo, oppure ha necessità di sfogarsi fisicamente.

Surrounded

capita anche a me, quando dormo poche ore mi sveglio più riposato di quando ne dormo 7-8. chissà da cosa dipende.

Ciasty

Ho bisogno di un overdose di serotonina.

Konkurs

puniscili oh Odino, smembrali e cibati delle loro carni.

lonely heart

Per me più la seconda

Equilibrium

Qua il porco can ci sta

cancellato21736

E' avvilente vedere nella struttura di ricovero infermieri/e (studenti) ed educatori/educatrici addirittura più giovani di me che solo lì a lavorare, a fare la loro esperienza, il loro percorso di vita; persone normali, socievoli, che sanno rapportarsi nella giusta maniera anche con noi matti ricoverati, che magari convivono già con il partner.

Poi ci sono io dall'altra parte, ricoverato come paziente, che non ho mai combinato un cazzo nella vita e senza prospettive per il futuro.

Con le ragazze soprattutto mi sento in soggezione, vado nel panico se mi rivolgono la parola.

Dovrebbe essere un luogo protetto e "riabilitante" ma è un inferno anche qui.