Originariamente inviata da Blue Sky

Quello che dici è comprensibile. Tra l'altro trovare le energie per studiare è più facile se si è motivati dal percorso.
Tuttavia, non serve che te lo dica io, la facoltà di medicina richiede una tenuta mentale invidiabile per sostenere tutti gli anni di esami.

Originariamente inviata da Delta80

Qualcuno sa per piacere consigliarmi un buon libro da leggere di storia ? Un testo che sia trovabile in biblioteca

Originariamente inviata da Odiotutti

Lascia stare...

Come si fa a fare la faccina che beve la tazza di te?

Originariamente inviata da Palla

In realtà esistono pappe vegetariane e alcune pappe addirittura vegane. Costano un occhio della testa e tocca comprarle da internet.
Le cose essenziali che devono assumere credo che al 99% siano cmq addizionate, perché la maggior parte degli animali destinati al macello non vede né la luce del sole né il suolo che non sia ricoperto delle loro feci, mentre i pesci sono così ammassati che pure loro sono carenti di tutto.
Cmq è una cosa che fa soffrire tantissimo anche me, che son vegana.

Originariamente inviata da TheDutchPhobic

Volevo prenotare un ristorante, faccio per cliccare, ma la scelta parte da due persone.....stiamo qui a mangiare la sbobba dei barboni e profughi va, quello rimane a chi non ha l'ammmmore o gli amiketti

Originariamente inviata da varykino

potevi chiede a un barbone se volevà magnà co te , sempre se è un barbone mascherinamunito

Originariamente inviata da Palla

Questo vale per gli animali selvatici. Nessuno si sognerebbe di andare da un felino in natura a dirgli che non deve cacciare le sue prede. Inoltre è un rapporto alla pari, entrambi lottano per la sopravvivenza.
Coi gatti domestici, invece, la cosa è totalmente diversa. Già sono snaturati per l'alimentazione, perché un gatto in natura non mangia certo le carni che gli offriamo noi. Dubito seriamente che un gatto si possa nutrire di salmoni, maiali o manzi. Al massimo può uccidere qualche pollo, ma è ben più probabile che si nutra di piccoli roditori e uccellini. E poi moltissimi gatti sono allergici ai mangimi al pollo per colpa di tutti gli antibiotici che danno a sti poveri animali.
Quindi il discorso è che stai contribuendo al maltrattamento animale per il tuo animale da affezione.
Mi consolo un po' pensando che il pet food è fatto con gli scarti della macellazione, quindi è roba che finirebbe buttata. Ma è solo una paraculata.

Originariamente inviata da Noradenalin

Più passano i giorni e più la mia vita diventa vuota e insensata.

Ormai trascorro le giornate a fissare il vuoto, neanche mi alzo dal letto.

Lo psichiatra ha aumentato ancora i farmaci ma io non sento più differenze, è come mangiare caramelle.

Originariamente inviata da Palla

Ma li stiamo già snaturando e umanizzando nel momento in cui li stiamo addomesticando.

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Secondo me la la scelta di non mangiare carne è personale, non riguarda un'altro essere anche se è il nostro animale domestico, è la stessa cosa per chi è vagano ed ha dei bambini, non li si può costringere ad essere vegani o vegetariani, io ho i miei ideali ma non costringo nessuno a perseguirli, anche perchè se per perseguire un mio ideale arreco danno ad un'altro essere i miei sforzi perdono di valore e non posso lamentarmi a quel punto se i miei ideali non vengono rispettati dagli altri
Se un giorno diventerò vegana e avrò un figlio lo nutrirò da onnivoro e poi sarà lui da grande a decidere (io potrò al massimo parlargli della mia scelta ecc), allo stesso modo nutrirò i miei animali per quella che è la loro natura, se un giorno decideranno di diventare vegani sarò contenta.

Io non avrei mai voluto ad esempio che chi mi ha cresciuto mi obbligasse a fare una dieta che non ho scelto, voglio arrivarci da sola a capire quali sono i mei ideali, qualè lo stile di vita che voglio condurre, quali sono le cose in cui voglio credere ecc.

Originariamente inviata da Palla

Guarda che il 99% delle pappe in commercio sono già merda per il sistema digestivo dei gatti. Li riempiamo di antibiotici attraverso il per food. Tra dargli una crocchette friskies e una crocchette vegana con ogni probabilità è molto più salutare e digeribile per il gatto la crocchette vegan.
Non ci vuole nessuna ingegneria genetica. La maggior parte delle vitamine essenziali sono addizionate negli alimenti per gli animali (come anche negli alimenti per l'uomo), per cui aggiungerle in un per food a base di carne o a base vegetale è la stessa identica cosa. Questo perché gli animali d'allevamento nelle condizioni in cui vivono non possono sviluppare queste vitamine e micronutrienti essenziali. Non vedono la luce del sole, non vedono il terreno, non entrano soprattutto in contatto con i batteri del terreno da cui traggono questi elementi. Gli animali degli allevamenti sono poi arricchiti in vita con integratori di ogni genere (oltre che antibiotici in quantità industriale) per soddisfare i nostri bisogni nutrizionali. Perché in natura prenderebbero le cose da terra e sole, ma loro per la maggior parte non vedono queste cose quindi prendono gli integratori.
Al momento probabilmente gli alimenti a base vegetale non sono ancora arrivati a riprodurre nel giusto modo le esigenze nutrizionali (e appetitive) dei gatti, ma ci si arriverà senza problemi, col tempo.

Originariamente inviata da gaucho

Quanti anni hai se posso?

Originariamente inviata da Palla

Questi mangimi vegani di cui hai letto erano casalinghi?

Originariamente inviata da Equilibrium

Peró nn dobbiamo fare confusione tra animali di allevamento e animali di compagnia. Volendo un animale di compagnia lo puoi nutrire in modo corretto e sano senza stare a pensare a fantomatiche crocchette vegetali intrise di vitamine ecc. Ripeto i vegetali sono fatti di fibre vegetali, quindi il sistema digestivo dei mammiferi carnivori nn é adatto a digerirle.
Ma poi creare sti cibi tutti sofisticati comporterebbe certe lavorazioni che magari possono essere anche tossiche per l ambiente. Insomma niente, vogliamo un gatto, parliamone col veterinario e chiediamo a lui che è meglio.

Originariamente inviata da Palla

E cmq immagino quanti proprietari si leggano tutti gli ingredienti e le composizioni degli alimenti che comprano per rispettare le esigenze nutrizionali e la natura dei loro fatti provate a leggere gli ingredienti e scoprirete che moltissimi hanno ben poca carne al loro interno. Carne fresca poi, i più viaggiano verso il 4% (4, non 40). Il resto sono cereali e farine.
Eggià, pensare ad alimenti vegan è proprio snaturare il gatto. Nutrirlo con un mangime tipo friskies, gourmet et simili, che hanno quasi zero carne, invece, signifiva salvaguardare la loro natura.

Davvero, se avete tempo andare a leggere gli ingredienti, soprattutto delle crocchette. Rimarrete probabilmente scioccati.

Originariamente inviata da Palla

L'industria della carne e del pesce è molto inquinante, sono disastri ecologici. Gli allevamenti intensivi e le acquacolture sono robe allucinanti per l'ambiente.

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Al gatto non frega niente appunto, ma tu hai la responsabilità della sua vita e deve fregare a te che stia bene. Tu sei vegana perchè non vuoi che gli animali soffrano giusto? Ma se il tuo gatto soffre perchè tu voi farlo essere vegano non è la stessa cosa? (sto facendo un esempio non sto dicendo che tu faresti del male al tuo gatto)Magari gli viene un blocco intestinale, magari lo devi far operare. Non penso che una persona sensibile, che ha cuore la natura, gli animali, vorrebbe che un'altro essere stia male per colpa sua e dei suoi ideali ( piccol ot, io ho notato spesso questa contraddizione nelle persone che perseguono con molta veemenza i propri ideali, sono estremamente sensibili da un lato, ma dal''altro lato è come se fossero "ciechi" a quelli che sono i bisogni o i desideri altrui, vorrebbero che tutti seguissero i propri ideali e questo paradossalmente li rende "ciechi" e quasi dittatoriali, una cosa paradossale in un' animo tanto sensibile, non sto parlando di nessuno in particolare, parlo in generale per quella che è la mia esperienza con questo tipo di persone) .

La cosa più corretta a quel punto sarebbe evitare appunto di prendere il gatto, come ha detto zoe, se non c'è la fai proprio a nutrire il tuo gatto per quella che è la sua natura meglio non prenderlo, magari optando per un'altro animaletto da compagnia, tipo un coniglietto o un'altro roditore.