A proposito di colleghi, ieri ho passato una serata molto piacevole, anche se non ero abituato ed alle 23 ero già stanco.
In più, ho praticamente dovuto fare da tassista per tutti, perché poi siamo andati a fare un giro e quindi, dato che comunque la macchina ce l'avevo soltanto io e un altro ex collega, e i colleghi che dovevo riaccompagnare a casa (tutti, ad eccezione dell'ex collega) stavano dalla parte di strada che dovevo fare per tornare a casa mia, era logico fare così.
Abbiamo mangiato una pizza, poi siamo andati a fare appunto quel giro, ci siamo fermati a un bar (il cui cameriere era proprio un tipo bizzarro

), ma più che altro abbiamo parlato molto (in maniera leggera e scherzosa).
Al ritorno ho appunto dovuto riaccompagnare quasi tutti a casa, era buio (non potrei guidare di notte, in teoria), e i vetri erano appannati, per cui non vedevo un cazzo; come messo già in conto, ho guidato maluccio (con conseguenti sicuri giudizi in merito, da parte loro).
Tra l'altro poi i colleghi (sempre in maniera goliardica, sia chiaro, non è una cosa che mi ha fatto risentire), si divertivano a sparare la radio a palla, oppure a fare i cavalli pazzi sul retro, e insomma, di certo questo non contribuiva a farmi guidare meglio.
Conclusione? La serata mi è piaciuta, mi sono divertito e non ci sono stati problemi di sorta, ansie, ecc.
Lo rifarei? Probabilmente no, sono troppo estroversi e "innocenti" per me, ripeto da parte loro nessun comportamento mi ha fatto risentire, però non è il tipo di persone con cui uscirei una seconda volta, per dire.
Io non accendo mai la radio, ad esempio, per loro invece era normale metterla a palla; c'è un divario dal punto di vista "sensoriale" troppo elevato...