Il Vostro Pensiero in Questo Momento... - Pagina 5135

Edera · 30-09-2019, 15:39

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Originariamente inviata da Nightlights

E di che ti dovresti vergognare scusa? È un altra cosa che mi triggera sta qua.

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A me lo fanno pesare spesso di questo loro aiuto

chrissolo · 30-09-2019, 16:36

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

Ma perchè alcune persone tendono sempre a cercare le spiegazioni più "complesse" (complesse senza neppure un ordine o una logica ) alle cose?

Me lo domando da sempre anche io (che comunque sono applicatore sistematico del principio del Rasoio di Occam).

La spiegazione più lineare e che richiede meno supposizioni o presupposti è - di solito - quella giusta.

Nei rapporti umani, però, applicarlo ai comportamenti (spesso sensa senso) della gente è assai più difficile.. purtroppo le persone non sono come la scienza o i reperti archeologici

Unspecified · 30-09-2019, 16:51

Andato anche l'esame della tiroide, finemente disomogenea e asimmetrica con prevalenza del lobo destro, dimensioni ai limiti della norma.
Direi che è andata bene, ma tanto a me non fregava del risultato, quanto della situazione sociale, che è andata bene anch'essa, infatti ho conversato un po' con il dottore che mi ha chiesto perché la facevo, e sono stato sincero...

chrissolo · 30-09-2019, 16:59

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

C'è una logica anche nelle persone e nei comportamenti umani, tendenzialmente l'universo è ordinato, c'è un ordine in tutto, anche nella psiche umana, soltanto che ci sono molte più variabili da considerare nei comportamenti umani, moltissime di più perché appunto la mente umana è estremamente complessa, ma non così tante da non poter trovare un ordine anche lì.

Sì, concordo.
Ma son talmente tante quelle variabili che alla fine mi sa che è infinitamente più facile prevedere infallibilmente il tempo, mi sa (che non ci siamo mai riusciti e forse nemmeno ci riusciremo mai).

(senza contare tutto il discorso emotivo, cioè, difficile a volte prescinderne, anche se vorresti.)

chrissolo · 30-09-2019, 17:11

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

A volte ho l'impressione che io debba lottare molto di più degli altri per imporre la mia "presenza" su questo pianeta, è come se non avessi il diritto di stare qui, è come se non avessi il diritto di avere una vita normale, di costruirmi una carriera, di vivere in questa societa' tra i miei simili, ho questa impressione a causa del comportamento altrui, è come se mi suggerissero velatamente di tornarmene nel mio angolino isolato per il resto dei miei goorni ogni volta che cerco di uscire fuori perché non sono adatta a stare tra loro, questa è la sensazione che ho sempre avuto.

A me più che altro sembra di non aver diritto proprio a niente (se non merda a palate, sembra l'unica cosa che vuole "donarmi" la gente ogni volta che faccio lo sforzo - per me inumano - di uscirmene dal mio angolino dove me ne son sempre buono stato)

Keith · 30-09-2019, 17:15

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

A volte ho l'impressione che io debba lottare molto di più degli altri per imporre la mia "presenza" su questo pianeta, è come se non avessi il diritto di stare qui, è come se non avessi il diritto di avere una vita normale, di costruirmi una carriera, di vivere in questa societa' tra i miei simili, ho questa impressione a causa del comportamento altrui, è come se mi suggerissero velatamente di tornarmene nel mio angolino isolato per il resto dei miei goorni ogni volta che cerco di uscire fuori perché non sono adatta a stare tra loro, questa è la sensazione che ho sempre avuto.

si anche io ho questa sensazione. quello che mi trasmettono le altre persone è "rimani nel tuo angolino, se vuoi scambiamo due chiacchiere va bene, ma poi devi ritornare lì, perché quello è il posto tuo, nella mia vita, nel mio lavoro, nella mia casa.. non c'è posto per te"

chrissolo · 30-09-2019, 17:18

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Originariamente inviata da syd_77

si anche io ho questa sensazione. quello che mi trasmettono le altre persone è "rimani nel tuo angolino, se vuoi scambiamo due chiacchiere va bene, ma poi devi ritornare lì, perché quello è il posto tuo, nella mia vita, nel mio lavoro, nella mia casa.. non c'è posto per te"

A me più che sensazione (che è soggettiva) è quel che m'hanno proprio SEMPRE (senza eccezione alcuna, manco una) detto.

Poi hai voglia l'autostima, gli sforzi, credere in sé stessi, blablablabla

Keith · 30-09-2019, 17:28

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Originariamente inviata da chrissolo

A me più che sensazione (che è soggettiva) è quel che m'hanno proprio SEMPRE (senza eccezione alcuna, manco una) detto.

Poi hai voglia l'autostima, gli sforzi, credere in sé stessi, blablablabla

Sickle · 30-09-2019, 17:31

non siete persone...

Hor · 30-09-2019, 17:54

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Originariamente inviata da Baby Lemonade

Ma quando lavoravate, voi aiutavate in casa? Perché io ho sempre aiutato a pagare affitto, spese, debiti, etc...

Quando ho cominciato a lavorare mia madre (vivevo ancora coi miei) ha alluso alla possibilità che io dovessi contribuire al bilancio familiare. Il giorno dopo ho cominciato subito a cercare casa per andare a vivere per conto mio.

Nightlights · 30-09-2019, 18:02

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

A volte ho l'impressione che io debba lottare molto di più degli altri per imporre la mia "presenza" su questo pianeta, è come se non avessi il diritto di stare qui, è come se non avessi il diritto di avere una vita normale, di costruirmi una carriera, di vivere in questa societa' tra i miei simili, ho questa impressione a causa del comportamento altrui, è come se mi suggerissero velatamente di tornarmene nel mio angolino isolato per il resto dei miei goorni ogni volta che cerco di uscire fuori perché non sono adatta a stare tra loro, questa è la sensazione che ho sempre avuto.

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Io non ho mai invidiato cose come la carriera e la socialità (intesa come requisito per una vita vera), anzi queste cose (la carriera i soldi e lo status) per come la vedo io sarebbero proprio cose da non mettere in mostra per rapportarsi bene con gli altri, soffrivo di più l'essere diverso dagli estro quando ero più giovane ma ora quasi per niente, vivo in un modo che agli estroversi risulta inconcepibile, siamo semplicemente diversi. Non voglio imporre la mia presenza a nessuno, voglio solo stare bene con le cose e le persone che mi fanno stare bene.

Peste Nera · 30-09-2019, 18:04

Oggi dopo essermi rasato accuratamente ho provato ad accennare un sorriso allo specchio, meglio se non lo avessi mai fatto.

incompresa88 · 30-09-2019, 18:31

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

A volte ho l'impressione che io debba lottare molto di più degli altri per imporre la mia "presenza" su questo pianeta, è come se non avessi il diritto di stare qui, è come se non avessi il diritto di avere una vita normale, di costruirmi una carriera, di vivere in questa societa' tra i miei simili, ho questa impressione a causa del comportamento altrui, è come se mi suggerissero velatamente di tornarmene nel mio angolino isolato per il resto dei miei goorni ogni volta che cerco di uscire fuori perché non sono adatta a stare tra loro, questa è la sensazione che ho sempre avuto.

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Per me è così da sempre… Magari ho la peste e non me ne sono accorta, non so. Non so come mai do così tanto fastidio, eppure non dico mai niente, non faccio niente, boh.

Ciasty · 30-09-2019, 18:33

Alla faccia di Panzironi, 10.5% di grasso corporeo senza una dieta

incompresa88 · 30-09-2019, 18:33

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Originariamente inviata da chrissolo

A me più che altro sembra di non aver diritto proprio a niente (se non merda a palate, sembra l'unica cosa che vuole "donarmi" la gente ogni volta che faccio lo sforzo - per me inumano - di uscirmene dal mio angolino dove me ne son sempre buono stato)

A me al massimo spettano le briciole. Più di quello non mi spetta. E devo pure farmi andare bene le cose, sennò nemmeno quelle avrei.

incompresa88 · 30-09-2019, 18:35

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Originariamente inviata da chrissolo

A me più che sensazione (che è soggettiva) è quel che m'hanno proprio SEMPRE (senza eccezione alcuna, manco una) detto.

Poi hai voglia l'autostima, gli sforzi, credere in sé stessi, blablablabla

Infatti… chissà come mai molti (psicologi in primis) basano tutto sull'autostima. E' una cazzata colossale, perché magari bastasse quella per essere apprezzati.
Alcuni sono fatti per rimanere soli ed essere schifati, c'è poco da fare.

CamillePreakers · 30-09-2019, 18:35

Sempre nel momento peggiore capitano le cose...la matematica della sfiga ci vede sempre bene.

Keith · 30-09-2019, 18:38

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Originariamente inviata da incompresa88

Per me è così da sempre… Magari ho la peste e non me ne sono accorta, non so. Non so come mai do così tanto fastidio, eppure non dico mai niente, non faccio niente, boh.

Io non lo so.. forse ho qualche malattia psichiatrica molto grave.. però me l'avrebbero detto, avrei avuto dei ricoveri ,dei farmaci appositi.. visto che di psichiatri ne ho frequentati.. c'è chi mi ha detto che suscito inquietudine anche solo vedendo una semplice foto in cui ho un'aspetto tranquillissimo.. sarà per questo che molti prendono le distanze.

incompresa88 · 30-09-2019, 18:39

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Originariamente inviata da Nightlights

Io non ho mai invidiato cose come la carriera e la socialità (intesa come requisito per una vita vera), anzi queste cose (la carriera i soldi e lo status) per come la vedo io sarebbero proprio cose da non mettere in mostra per rapportarsi bene con gli altri, soffrivo di più l'essere diverso dagli estro quando ero più giovane ma ora quasi per niente, vivo in un modo che agli estroversi risulta inconcepibile, siamo semplicemente diversi. Non voglio imporre la mia presenza a nessuno, voglio solo stare bene con le cose e le persone che mi fanno stare bene.

A me i soldi piacciono (fare carriera meno), la socialità non mi interessa proprio. Sarei felice con pochissimi affetti veri, ma credo che ormai ho passato talmente troppi anni sola che anche se per miracolo qualcuno mi volesse bene per me non sarebbe sufficiente. Ormai è finita per me, la serenità non so cosa sia, l'affetto non lo percepisco e mi sento vuota. Ho buttato via gli anni migliori stando appresso allo studio e alle mie cazzate, e ora non posso che invidiare chi è riuscito a crearsi una rete di affetti. Magari potessi tornare indietro e cambiare le cose, ma è andata così.

incompresa88 · 30-09-2019, 18:42

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Originariamente inviata da syd_77

Io non lo so.. forse ho qualche malattia psichiatrica molto grave.. però me l'avrebbero detto, avrei avuto dei ricoveri ,dei farmaci appositi.. visto che di psichiatri ne ho frequentati.. c'è chi mi ha detto che suscito inquietudine anche solo vedendo una semplice foto in cui ho un'aspetto tranquillissimo.. sarà per questo che molti prendono le distanze.

Ah guarda, io ormai sono convinta di avere qualcosa di serio, a livello neurologico proprio. Spesso nemmeno sono in ansia con la gente, semplicemente provo disgusto e mi fanno schifo tutti. Mi infastidisce pure dover sorridere, e credo di fare espressioni strane, boh. Magari è una mia impressione, probabilmente sono pure piuttosto inespressiva, ma qualcosa non va. Suscito il nulla… sono come un fantasma. Invisibile. Cammino tra la gente, ma è come se non esistessi, sempre stato così.