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Peste Nera

Io al tuo posto non ci penserei un secondo…

cancellato15324

Sì, ci manca solo questo così poi non esco più di casa.

Peste Nera

E allora? Fare la spesa non è certo un'esperienza bella o utile. Io uscirei per fare altro ma è solo una mia opinione.

Silent Bob

Il fatto è che a casa posso mangiare solo io quel dolce.
E mi sembra brutto prenderlo solo per me.
Però adoro

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Peste Nera

Io lo avrei preso lo stesso ma sono un golosone.

Silent Bob

Ok, lo prendo.
Fatemi compagnia.
Anzi, no no

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Peste Nera

Grande Silent Bob hai fatto benissimo!

Peste Nera

Stamattina sono uscito per fare due passi e la mia città non si è smentita: traffico, degrado, sporcizia e abitanti chiusi e spocchiosi. E poi qualcuno mi chiede perchè non esco mai.

Joseph

Una cosa che aiuta tantissimo a distinguere fra aspetti psicologici primari (centrali, profondi) e secondari (periferici, superficiali) è osservare chi è amico o chi sta insieme perché la soluzione è già nota (questo velocizza tantissimo qualsiasi ricerca), il simile attrae il simile (a livello profondo) al netto della discrepanza (altrimenti sarebbe l'uguale attrae l'uguale), quindi se qualcosa è diverso tendenzialmente è secondario, mentre se è simile è tendenzialmente primario.
Dopo averli distinti si può rintracciare la relazione di causa-effetto e le correlazioni statistiche che ci sono fra i due livelli potendo quindi intervenire su essi, cioè su sé stessi (non si può intervenire su quello che non si conosce, tranne in maniera molto inefficiente: migliorare una parte a caso di un auto la farà andare più veloce, ma con un intervento mirato i risultati saranno a ordini di grandezza di distanza).
La comprensione che ne risulta non è solo logica, ma intuitiva: la sensibilità, il fiuto, l'istinto, l'intuito, vengono spontaneamente affinati e permettono di poter comprendere a volte parti anche sostanziali dell'altro in maniera istantanea partendo da pochi elementi per la semplice ragione che questo è il modo con cui ogni sensibilità funziona. Questo spesso risulta strano, ma la cosa strana sarebbe se la psicologia invece seguisse regole diverse dall'arte (o ogni altra attività umana): le cose uno o le sa fare o non le sa fare, e se le sa fare le fa molto velocemente, Mozart la musica la scriveva a dritto, non è che stava a fare correzioni.

Lo stesso allenamento si può fare riguardo chi ha un legame parentale perché a livello profondo anche in questo caso c'è forte somiglianza (l'ambiente familiare determina in modo praticamente esclusivo, al netto di fattori esterni eccezionali, le caratteristiche primarie della psiche, in genere non sembra perché si fanno valutazioni che non distinguono fra aspetti primari e secondari e/o riguardano aspetti comportamentali). Chi non pensa sia così può provare a verificare se partendo da questo postulato i conti tornano.
Per verificare qualcosa però serve un minimo di tempo, in questo caso magari basta un'ora al giorno per una settimana (la continuità permette di sfruttare il meccanismo della risoluzione dei problemi durante il sonno, che non solo la velocizza, ma la rende molto più possibile per alcuni aspetti qualitativi della mente che entrano in gioco).
La storia di quasi tutta l'umanità infatti è quella di un'intera vita spesa a distanze minime, anche solo 7 ore, dal tesoro. Come nel racconto di Kafka non si verifica mai se il guardiano che sbarra l'entrata è davvero forte come dice di essere (anche perché demotiva dicendo che quelli dopo sono addirittura più forti. Sono tutte bugie, vere nella misura in cui la demotivazione che creano è vera, ma false dopo che sono messe alla prova della verifica).

Balto

https://www.facebook.com/SaraDiverte...type=3&theater




E niente, mi sono piegato in due

Alakazam

Spiegami di più.

Hor

Gente che parla di andare a vivere all'estero e io che ho problemi anche solo a uscire di casa.
Tanta invidia, che dire.

Hor

Vediamo se un po' di Gocciole migliorano l'umore...

Bluevelvet93

Perchè lo odi o perchè non dovresti prenderlo ma sei invogliata?

tersite

del cheeee?

An.dream

Non è giornata; fallimento su fallimento su falli sul mento.

Unspecified

Il mio amico è solitario come me, non ha granché amicizie (però sicuramente più di me, in ogni caso), non esce molto a scopo di "divertimento", ecc.
Eppure è felice, esce da solo, lavora nel terreno, si fa una passeggiata...
Per me questo prova che, la solitudine, in molti casi sia conseguenza, e non causa...

Alakazam

Non sono lontani dalla verità.

bukowskiii

Proprio oggi ho capito di aver scelto la solitudine.