Crepuscolo

Ho una nuova teoria sulla vita, quando moriamo ricomincia tutto da capo, torniamo alla data della nostra nascita e rifacciamo tutto il percorso fino alla morte e così via per sempre. Praticamente rifaremo le nostre vite di merda all'infinito. Il tempo non esiste, esistono infiniti universi paralleli. E così si spiega il perché io stia vivendo esattamente ora e non sono già morto o ancora devo nascere.
Penso queste assurdità normalmente, senza l'aiuto di alcool o droghe

Franz86

https://it.wikipedia.org/wiki/Eterno_ritorno

Dorian Gray

Spero di no.

Crepuscolo

Mannaggia, ci deve sempre essere qualcuno che scopre le cose prima di me

SamueleMitomane

Gli antichi greci intendevano il tempo in maniera circolare (ispirati dalla circolarità dello stesso giorno e delle stagioni, ma anche di tutti gli altri processi naturali), è stato poi con il cristianesimo che si è inteso il tempo in maniera lineare. Gli stoici credevano in questa roba, ma anche altri filosofi prima, perché era un pensiero che percorreva tutta la civiltà greca.

Io pensai a sta roba qualche anno fa e non riesco a togliermela dalla testa, e l'idea mi terrorizza, in fondo. L'obiettivo sarebbe invece quello di usare questa cognizione a proprio vantaggio.

cancellato20151

Forse vale la pena di non fare un cazzo nella vita.
Tanto il traguardo sarà per tutti il medesimo.

Franz86

L' eterno ritorno è uno sprone ad andare oltre i propri limiti: se non solo adesso è una merda, ma questa stessa merda toccherà riviverla infinite ed infinite volte daccapo tantovale provare a fare qualcosa.

Masterplan92

il bello è che mi sento pure in colpa..ma non so fare altrimenti..sono troppo handicappato ormai..

Keith

Sminuire i problemi degli altri è una caratteristica imprescindibile del forum, lo fanno tutti con tutti. O ancora qualcuno crede alla favoletta dei carnefici e delle povere vittime sensibili?

scarface.jpg

E. Scrooge

Mah, nell'ottica dell'eterno ritorno dell'uguale non credo sia prevista la possibilità di cambiare il proprio destino. Secondo questo punto di vista la vita che viviamo è già stata vissuta, dato che si ripete infinite volte. Quindi, sempre teoricamente, adesso, staremmo vivendo qualcosa che è già successo infine volte, e che continuerà ad accadere infine volte, sempre alla stessa maniera. Dunque: fobici all'infinito . Credo sia una visione di vita non separabile dal determinismo.

Franz86

Ma infatti è una sorta di trick che dovrebbe servire a far riflettere su ciò che si è e si vuole: ovvio che l' uguale è uguale, ma l' atteggiamento nel presente dimostra se è preponderante la volontà o la rinuncia.

Mike Patton

una sfeeera però non è una sfeeraa

super unknown

Solo in italia si studia tanto per poi far finta di lavorare

SamueleMitomane

Ok, ma è lo stesso discorso che si fa per il determinismo: ammesso una tale struttura meccanica, non significa che non ci debba essere, ad esempio, una colpa per un crimine. È comunque giusto che i criminali vadano puniti, anche se sono destinati a farlo.
La libertà non è altro che un determinismo mascherato che passa attraverso l'essenza disordinata e instabile dell'uomo, ma è pur sempre una sua manifestazione (del determinismo) che deve essere vissuta nella sua pienezza.
La conclusione a cui sei arrivato alla fine non credo sia giusta: del futuro sappiamo al massimo che ce ne può essere solo uno e che lo abbiamo (secondo tale teoria) vissuto infinite volte, ma non lo conosciamo e non possiamo sapere se saremo fobici per sempre. Questo lo potremmo dire solo al fine della nostra vita. Nel determinismo è inclusa l'illusione del libero arbitrio che è la stessa cosa che potrebbe "cambiare" la nostra storia apparente, essendo comunque coscienti del fatto che quel cambiamento fa comunque parte di un preciso paradigma.

Hazel Grace

magari

ricotta27

In questo parla parla per salire a galla quanto lotterai..

An.dream

Wow, syd, ma sei proprio un bad boy. Grande!
Tu sì che sai distinguere i classici problemi dei giovani che si risolvono con qualche goccia di Raduni&Volontà, dai problemi gravi e cronicizzati dei grandi.
Anch'io ero come te a 12 anni, poi però si cresce e si matura, te lo dico per esperienza.

redone

Un'altro pezzo della mia adolescenza se ne andato....rip Keith!

Keith

sei cresciuto, quanti ne hai adesso, 16?

An.dream

17 a Maggio.