Winston_Smith

“Mi aspetto che la donna si accolli anche i nostri doveri, oltre che i nostri diritti”: e perché mai?

Avere diritti senza avere doveri è proprio dei bambini e delle persone con limitata capacità di intendere e volere. Come donna, mi offenderei a sentirmi equiparata a una tale condizione.

Parità dei sessi vuol dire parità culturale dei sessi, non biologica.

Biologica? Qualcuno sta proponendo la barba per le donne o le mestruazioni per gli uomini?

Ovvero che entrambi i sessi possono ora contribuire alla costruzione di un bene a loro comune.
È il raggiungimento di questa semplice verità: anche le donne sono potenziali associati di una vita più degna e felice.
Questo è il nocciolo delle eguaglianze non anonime e categorizzate.

Oh, su questo sono d’accordo. Però non si può contribuire alla costruzione di un bene comune se c’è chi dice “Io sono un uomo, i piatti te li lavi sempre da sola” o “Io sono una donna, sei tu a dover fare il primo passo e scarrozzarmi in macchina”.

Non sentite il ridicolo di una parità che si costituisce come semplice ed acefala aspettativa dell’obbedienza ad una norma comune?

Continui a parlare di obbedienza come se ci fosse un’autorità esterna al di fuori dei sessi che voglia annullarli e imporre loro le sue leggi.

Smettete di pensare alla parità come parità dei doveri, perché anche retoricamente ’st’argomento non fa fesso più nessuno. E vi tradisce d’emblée come gente che non concede tanto quanto pretende.

Veramente a me sembra che la tua retorica cerchi di far fesso qualcuno, a parole scagliandosi contro non meglio identificate “obbedienze” imposte da qualche cattivone, di fatto schierandosi per il mantenimento di una visione squilibrata e stereotipata del rapporto di coppia.

Finché volete comandare (che ricordiamolo è meglio che fottere) senza aver potere, avrete in risposta ribellioni.

Quello che parla di comandare, obbedire, soldati sei tu, e questo tradisce la tua visione di fondo delle cose.

La parità sessuale è parità nell’accordo, parità vissuta, parità che vien raggiunta. Una parità morale.

D’accordo, ma a maggior ragione una tale parità non si può raggiungere se non viene “vissuta” nell’accordo tra le singole persone e se invece prevale la logica del “Io donna mi aspetto da te uomo, in quanto uomo, questo, questo e quest’altro” e viceversa.

Per le prossime puntate* aspetto il topic di Muttley ^^

*(se ci saranno, perché, dati i precedenti, molto probabilmente le questioni che ho posto non otterranno risposta da Dedalus, oppure otterranno solo non-risposte)

Odd

reset.

Reventon

Semi-OT, il mio pensiero è un dubbio.

Scusate la domanda ma non so dove farla e non mi va di aprire un topic apposito. La domanda per molti sarà stupida ma ammetto la mia ignoranza in materia.

Una psichiatra può fare anche da psicologa? Cioè se lei, di base, è psichiatra riuscirà a fare una buona terapia psicologica (quindi senza prescrivere per forza medicinali) con il paziente, o meglio scegliere una persona più "nel capo" psicologico?

Spero di non aver scritto solo cacchiate!

muttley

Esiste un modo di comportarsi da uomo o un modo di comportarsi da donna? E' lecito pensare che le dissomiglianze biologiche inducano dissomiglianze comportamentali o relativamente a determinate scelte? Si badi bene: non ho scritto apposta dissomiglianze caratteriali perché reputo il comportamento e il carattere due cose distinte.

ciarliera

Non hai scritto cacchiate. Uno psichiatra può fare psicoterapia solo se è anche psicoterapeuta. Alla specializzazione in psicoterapia (4 anni) possono accedere soltanto i medici (quindi anche gli psichiatri) o gli psicologi. Se lo psichiatra non ha conseguito questa specializzazione, non può fare psicoterapia... anzi, se la facesse verrebbe addirittura radiato dall'albo. Può soltanto occuparsi di terapie farmacologiche e non di terapie psicologiche. Per quello ci sono gli psicoterapeuti.

utentex

le donne non amano l'uomo timido...le donne non amano l'uomo stupido... certo che ogni giorno su sto forum si scopre l'acqua calda

Reventon

Ti ringrazio tanto, mi hai risolto un gran dubbio (per ovvi motivi non sapevo a chiedere). In effetti vedendo il biglietto da visita c'è scritto psichiatra e psicoterapeuta, quindi può fare una terapia psicologica.
Grazie ancora

ciarliera

Mi sa che la prima risposta è errata... l'altro utente che ha risp invece ha linkato l'articolo 3 della legge 56/1989 e conferma il necessario conseguimento della specializzazione quadriennale anche per gli psichiatri

edit.: le altre risposte però in effetti sostengono la prima posizione...

Oda Nobunaga

oddio la dottoressa I.Sussarellu che risponde (sbagliando) è la moglie di un mio vecchio psicologo :O

Reventon

Vabbè ma scuola o non scuola di specializzazione obbligatoria, è specificato psicoterapeuta....non fatemi venire di nuovo dubbi adesso

ciarliera

si dai alla fine se c'è scritto nel bigliettino da visita "psicoterapeuta" basta quello e può star tranquillo

Reventon

ok trovato con google il curriculum...
dopo la laurea in medicina, c'è la scuola di specializzazione in psichiatria e poi specializzazione in psicoterapia. Ok dai, andata.

Moonwatcher

Son d'accordo, se intendete procedere qualcuno apra un topic (in Off Topic, sia chiaro).

Moonwatcher

Io tutte le volte che ti leggo invece penso che sia tornato JohnReds, che aveva il tuo stesso avatar!

clanghetto

io pensavo fosse john sotto un altro nome ò.ò menomale che nn l'ho mai scritto...un epic fail in meno sul curriculum

borderline1985

Non so se sono più stanca di te o più stanca di me riguardo te.

Winston_Smith

Tu puoi parlare di progressisti e io non posso parlare di reazionari?
Io sono un progressista, visto che non sono ancorato a schemi preconcetti come quelli che vedono l'uomo e la donna come destra e sinistra.

Come volevasi dimostrare e come avevo previsto.

Punti di vista, tu invece adotti lo stile da manuale di filosofia che spara definizioni e concetti astratti che possono voler dire tutto e niente, in modo da impedire qualsiasi replica. Se ci fosse un senso in quello che hai scritto, saresti in grado di spiegarlo e di far capire non al pretestuoso WS, ma a chiunque altro, il motivo per cui le mie obiezioni sono fregnacce. Ma scommetto che non lo farai.

Da quando in qua è un'offesa?

Da quando in qua queste sono insinuazioni offensive? Chi ha parlato di nascondersi? Ho pensato che non ti andasse di metterti a discutere con me o con qualcun altro e avessi scelto un topic "neutro" per questo, tutto qua, mica era un'accusa, era una semibattuta. Data la reazione però, comincio a pensare di aver colto involontariamente nel segno anche più di quanto pensassi prima.
E poi, con 'sto criterio, io avrei dovuto segnalare qualcuno che ultimamente ha detto che non mi espongo abbastanza su questo forum. Ma fortunatamente credo di riuscire a dare ancora un senso concreto alle parole.

Gradirei un po' più di onestà intellettuale da parte tua. Sei stato tu a cominciare a metterla sul personale, visto che ho scritto paccate di post sull'argomento in questione invocando un "riequilibrio" della parità dei sessi (e non far finta di non saperlo, non sottovalutare la tua e la mia intelligenza). E quindi non venire a dirmi che non dovevo sentirmi chiamato in causa.

Più che altro, come sempre con me, butti il sasso e nascondi la mano. Grazie che poi rimango da solo.
Io sono sempre qua e chiamo le cose per nome e cognome.

Eh, ma non lo fai mai, con me.
Se le mie domande sono così pretestuose dovrebbero bastarti tre righe per smontarle.
In privato, quando vuoi, eh.
Passo e chiudo.

LeonardKraditor

ehehe anch'io! Però avendo notato uno stile diverso avevo capito che si trattava di un altro utente.

Il mio pensiero in questo momento?

AloneInTheDARK

VAFFANCULO












in sintesi

Padawan

Sono il padrone assoluto della mia vita
La luce stessa della mia esistenza
Siccome non posso pretenderla da altri
Quella luce devo essere io