Mike Patton

Ci sarà qualche satanista! Oppure Satana gode giovamento dalle biastime?

Svers0

Mannaggia a quel porco di Zarathustra.

badwolf

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Nel palazzo di fronte c'è una ragazza che canta, con i ghirigori e tutto, canzoni tipo di Adele e gombagnia
Non so se studia kanto o ke
Comunque rimbomba tutto

Svers0

Che bello oggi ricominciano le partite, stavo impazzendo, quando finirà il mondiale mi uccideró veramente.

silenzio

Al mondo non esistono persone che non abbiano subito un danno personale per colpa di proprie scelte o propri comportamenti sbagliati, siamo tutti fondamentalmente uguali. L'unica vera differenza è tra chi se ne fa una ragione e continua a tentare e chi invece rinuncia alle nuove occasioni per corrodersi l'animo nel ricordo di quelle perse. Così oltre che aver perso quelle vecchie si perde anche tutte quelle successive che il suo stato d'animo colpevole e rinunciatario tende a nascondere.

Eh lo so che è facile spargere perle di saggezza e che non sempre è possibile dimenticare gli errori commessi come farebbe un computer che può cancellare la cronologia di navigazione web, vuoi che non lo sappia, proprio io che ho bruciato la giovinezza sognando la vita prima e rimpiangendola adesso?
Ma a 45 anni magicamente qualcosa dentro di me si è smosso, dovrei piangere forse, continuare a provare senso di colpa e martoriarmi per la vita che non ho vissuto, ma è come se una gomma avesse cancellato senza pietà quella parte di me, forse alla fine inconsciamente ho capito che spesso è meglio tagliare il nodo gordiano quando diventa inestricabile, meglio rinuciare a cercare troppi perchè e perdere altro tempo in troppe considerazioni inutili. O forse semplicemente mi sono stancato di soffrire. Voglio tornare a tentare costi quel che costi perchè l'ultima cosa che voglio per me stesso è arrivare all'ultimo dei miei giorni e spirare nella disperazione di non non aver creato nulla di concreto nella mia vita. Almeno UNA cosa mia la voglio fare. Creare anche solo UNA cosa che sia veramente propria, una cosa sulla quale poter dire: "Questa l'ho fatta io, io e nessun altro!", forse vale tutta una vita di tentativi, di sofferenze, di prove ed errori e nuovi tentativi.

Svers0

Raga mia madre vuole che incontri uno psichiatra specializzato nella dipendenza da Internet, ma è assurdo tutto ciò, io sono fobico e depresso, mica uno di quei nerd accaniti.

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A me la dipendenza da internet sembra sempre la conseguenza di qualcos'altro
Anche qui all'osp c'è un “reparto” apposta ma non so come funziona

An.dream

Inizia a cantare anche tu e umiliala!
Vedrai che smette.

Svers0

Infatti io penso che sia l'ultimo problema la dipendenza da Internet.

Svers0

silenzio

SamueleMitomane

MAH, secondo me tua mamma ci ha azzeccato di brutto, nel gruppo telegram non ti staccavi un secondo
Internet può essere una brutta bestia, ha influito molto negativamente sul mio studio, non si contano le ore che ho sprecato sul pc a perdere tempo della mia vita. Il punto è: che faccio? da solo poi?. Tutte le attività che faccio sono solitarie e legate in qualche modo a internet: leggere, forum, youtube, film. Quando c'è qualcos'altro di piacevole da fare sono ben contento di chiudere il pc, molto contento, ma queste occasioni sono praticamente assenti, quindi più che un problema con internet avrei un problema con la vita, che poi è appunto la stessa cosa.

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Ma è bravissima ella
No ma non mi dà fastidio


Ci vorrebbe un duetto fra palazzi

hermit94

Se vuoi la ragazzina devi avere il lavorino

Unspecified

Gabriele D'Annunzio estetista, Berlino capitale d'Inghilterra, seconda guerra mondiale iniziata nel 1945, Giappone confinante con la Polonia, Hitler sterminatore degli ariani, partigiani alleati di Mussolini, e così via.

Gente che prende il diploma, eh.
Chissà perché siamo la nazione con il tasso di abbandono degli studi universitari, più alto.

Leucina

Vorrei fosse solo un brutto sogno.

hermit94

E che finisse.

Hor

"Si tratta di svegliarsi" (cit.)

La mia esistenza è incomprensibile e ridicola. Ma non ho mai potuto decidere liberamente di scegliermene un' altra. Uno resta quello che è. La libertà esiste solo nel futuro, nel passato non più. Nessuno può darsi un passato diverso. Tutto ciò che accade doveva avvenire così come è avvenuto. Dopo, tutto è ineluttabile, prima niente lo è. Si tratta soltanto di svegliarsi dal sogno. Ciò nonostante rincorriamo la libertà, non possiamo fare altrimenti, ma la libertà ci precede sempre di un passo come un miraggio, è sempre nell'attimo seguente, sempre nel futuro. E il futuro è oscuro, una parete nera e impenetrabile davanti ai nostri occhi. No, ci attraversa gli occhi, ci attraversa la testa. Siamo ciechi. Accecati dal futuro. Non vediamo mai quello che ci sta davanti, mai l'attimo seguente, finché non ci sbattiamo il naso. Vediamo soltanto quello che già abbiamo visto, cioè: niente.

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lel