Svers0

Penso che non so più cosa dire, mi sa che scenderò di brutto nella classifica dei top poster.

Unspecified

C'è sempre questa maledetta tendenza alla depressione che non vuole andare proprio via.
Spiegazione? C'è sicuramente.
L'ho trovata? No.
Probabilmente si tratta di un miscuglio di fattori genetici/evolutivi, specifici della mia persona.
Comunque coincide spesso con degli eventi potenzialmente positivi per la modifica della mia situazione personale; sembra che, il potenziale vivere bene, sia un nemico per il mio inconscio.

Nel pratico, situazione a cui ho fatto riferimento prima: venerdì potrò finalmente iniziare la scuola.
Susseguirsi degli stati emotivi:
- felicità e positività, nell'immediatezza della notizia;
- ansia e "paura" per la novità, nel successivo periodo di "assimilazione";
- felicità e positività, di nuovo, grazie alla tecnica psicoterapeutica dell'analisi di ogni possibilità: come è possibile che qualcosa vada storto, è possibile che invece vada tutto bene, e questa è una certezza oggettiva e, teoricamente, inconfutabile.

Qui arriva ciò che non riesco a spiegare, cioè l'insorgenza di uno stato di malinconia di sottofondo, che generalmente coincide con una mancata concretizzazione dello stato di malinconia in sé, e seguente depressione causata probabilmente da frustrazione, per il non riuscire a comprendere.
Forse ci aprirò un topic, sarebbe interessante discuterne con altri utenti che, magari, si trovano in situazioni simili.

Svers0

Anzi ce l'ho qualcosa da dire, mi sa che ci son più gruppi Whatsapp e Telegram in cui ti ritrovi l'utente Missim che atomi nell'universo, è ovunque.

hermit94

La malinconia di lasciare un personaggio, il sè stesso perdente, sfigato, a cui tuttosommato si è affezionati, la paura di perdere qualche parte di sè..
Eckart Tolle parlerebbe di corpo di dolore

Svers0

Può essere pure diamorfina se è per questo, pure la fluoxetina ha quell'aspetto, addirittura il talco, che casino.

Unspecified

Sai che io non mi percepisco affatto come un perdente sfigato?
Però l'argomento è interessante perché, come dici, si tratta di personaggio, non deve mica essere per forza perdente e sfigato.
Approfondirò la tua ultima frase, anzi, se ne hai voglia, mi farebbe piacere che la approfondissi tu stesso sul topic che, ormai, ho deciso di aprire a riguardo (non prima di stanotte però che adesso devo suonare )

hermit94

Magari quella è la mia, che poi nemmeno io mi sento totalmente così, cmq un immagine di sè che non sta più bene diciamo

Svers0

Mi son un po arreso da questo punto di vista ma non ho capito se la cocacola tagliata bene brucia quando la bevi o no.

Svers0

Io ho sentito uccelli alle 3 di notte, roba inquietante.

Lucernario

Domani mi sveglierò presto ed inizierà la mia routine, senza nessuna novità e nuovi stimoli.
Pensavo anche che le 5 fasi del dolore possono essere applicate al risveglio piuttosto bene

CryingOnMyMind

Quando il giorno dopo ho l'università mi sveglio sistematicamente 4-5 volte la notte
A che serve allora la sveglia lol

Svers0

Il mio post più vecchio su questo topic, chi l'avrebbe detto che sarebbe stato il primo di una serie lunghissima.

Eppure ero convinto fosse un altro, forse l'avevo fatto in un altro topic o ho cancellato.

Balto

Se quando mi sveglio mi alzo subito, invece di stare nel letto a rigirarmi e pensare a cose che non credevo avrei mai pensato , poi mi sento meglio durante la giornata

Mike Patton

Missim scopa più di Siffredi

BbFenix

Le pizze in Piemonte sono ottime, basta conoscere i posti giusti :p

SpaceBoy

Ma i My Bloody Valentine suonano davvero così forte nei loro concerti bah

Svers0

Stasera sto decentemente e infatti sto pensando di ritardare il suicidio addirittura ai 27 anni.

Morire di morte naturale non mi va, magari 27 è pochino ma non penso di riuscire a sopportare l'anzianità dei miei genitori e il progressivo invecchiamento degli zii che mi hanno aiutato in questi anni considerando pure lo sviluppo lavorativo e sentimentale dei cugini che mi farà rosicare.

Svers0

Figliare non voglio figliare, anche avere una storia seria potrebbe essere pesante, una vita del genere non ha senso dopo una certa età, il problema è capire qual è l'età, troppi fattori in ballo.

super unknown

Rondini alle 23.30

alien boy

Non metto in dubbio che ci siano buone pizzerie, però diciamo che non è un fondamento della cucina locale, ovvero nelle vicinanze dei luoghi di origine della pizza la fanno meglio che lì (seppur c'è anche un discorso di abitudini ai gusti: magari chi è cresciuto in una una determinata regione ha imparato ad apprezzare un tipo di pizza che si discosta da quella classica della tradizione napoletana per cui tenderà anche ad avere standard diversi rispetto ai quali muovere le sue preferenze).