SamueleMitomane

Venderei metà della mia esistenza per fare un reset di questi ultimi cinque anni. È impossibile che mi senta già vecchio. Avevo mille opportunità e le ho buttate nel cesso per la mia fragilità e per la bigottaggine egoista che ho attorno. Il rimpianto mi sta distruggendo l'anima e il corpo proprio quando mi stavo per riprendere. Che schifo. Sta notte non voglio dormire. Odio chiunque. Mia madre sembra comprensiva ma è la prima ad ignorarmi, sembra che dopo aver discusso non si ricordi niente di quello che gli ho detto e si ritorna alla solita routine. Odio mio fratello così profondamente che non potete capire, me ne sbatto il cazzo dei suoi regali e delle sue parole false, ho sofferto un casino e lui non c'è mai stato per me, ora sto male e lui non c'è per me, non so nemmeno perché pensi che debba essere differente dal primo coglione che passa per strada, del resto è uno sconosciuto per me, ed è meglio che rimanga tale perché quelle poche volte che ha aperto bocca mi fa solo saltare i nervi e peggiorare la situazione. Cresco insieme a certe persone, e loro prendono e mi abbandonano. Odio questa città di merda, è il cimitero dell'anima. Un odio che non posso nemmeno sfogare, perché dopotutto sono un ragazzo fortunato, mi mettono il piatto a tavola tutti i santi giorni, e via così.
Boh io non lo so, io non credo sia possibile che sia solo colpa mia, che poi che significa? Come fa ad essere solo colpa mia? Voglio mettere anche da parte il principio causa-effetto a livello fisico (se non lo facessi non sarebbe colpa di nessuno), ma com'è che persone molto più fragili di me sono riuscite a realizzarsi? Com'è che sono più felici? Certo sono un debole, è colpa mia lo ammetto, le occasioni per una svolta ci son state e le ho perse tutte quante, ma porca di quella troia possibile che non ci sia una persona che sia disposta a tendermi la mano e lasciarla ferma fino a che non mi son aggrappato per bene? Possibile che pure chi mi è più vicino abbia delle cazzo di fette di prosciutto sugli occhi?
Vorrei superare questa sensazione, questo sentimento di costante rimpianto per il tempo sprecato a soffrire. Ogni giorno non faccio altro che sognare e allo stesso tempo pugnalarmi per quanto stupido, stupido, patetico, codardo sono stato. È l'unico peso che mi tiene ancorato nel fosso, e devo dire che pensavo che i precedenti fossero persino più pesanti. Voglio dire, ho superato da solo il mio complesso estetico (che è un ostacolo reale in realtà), non penso nemmeno che sarà un grosso problema se non avrò mai una relazione e rimarrò vergine a vita. Insomma sono cose che i più non possono rinunciare. Quello che possono fare però è dimenticare il passato: la facilità con cui ci riescono è impressionante. Io non ho avuto nessun particolare trauma, se in questi non includiamo stare rinchiuso in casa per mesi nella totale apatia facendo assolutamente nulla, aspettando che il tempo passi nel modo più squallido possibile. Lo squallore, questo è un tema importante per me. Tutti raccontano grandi storie, o storie divertenti, o storie tristi, comunque belle storie coerenti con se stesse. Se ripenso a questi ultimi anni invece, che cosa dovrei raccontare? Non saprei nemmeno spiegare ad un eventuale psicologo il problema, perché il disagio è dovuto da mille cose, da mille situazioni differenti, mille stupidaggini che però hanno comunque avuto un impatto amplificato su di me. Come farà un'altra persona a capire il nesso? Ci vorrano un paio di sedute prima che inizi a sbuffare.
Adesso vorrei scrivere qualcosa come conclusione ma non riesco a pensare ad altro sinceramente, questo è solo uno sfogo, rischio di ripetermi. Quindi niente ravioliravioliwhatsinthepocketoli.
Edit:che cazzo di papiro, scusate.

Nishi

Non riesco ad eliminare quella mortifera sensazione ogniqualvolta accedo al forum, come se un velo ghiacciato mi si adagiasse sulle spalle per poi avvolgermi con il suo movimento lento e silente, se fosse possibile ricrearlo in modo da essere manifesto ai sensi sarebbe quasi...poetico, peccato che perduto il mordente immaginifico rimanga solo un'avvisaglia di un conflitto interiore dal pietoso risvolto.
Data l'inutilità della mia presenza e dall'incapacità profusa a piè sospinto dietro ciascun intervento dovrei rinunciare a questo luogo.

Claire86

Mi è ritornata la voglia di leggere, per rimanere in silenzio e sentire solo il rumore dei miei pensieri. Non mi va più di guardare la tv.

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silenzio

Guarda che questo forum non si chiama "The Hero Wall of Fame", non so se ho trasmesso correttamente il concetto....

Siamo tutti sulla stessa barca, ognuno per motivi diversi ma sostanzialmente simili, quindi non capisco il motivo della tua commiserazione riguardo l'utilità della tua presenza, questo è un luogo di sfogo e di solidarietà, anche se non sempre viene percepito come tale. Non sempre ci si trova a proprio agio, ma solo perchè qui siamo tutti "disagiati" senza essere seguiti da un gruppo di "sani" che sappia come curare il nostro disagio, quindi è naturale che spesso sorgano conflitti tra di noi.
Certo non si può pretendere che una persona che soffre possa essere sempre equilibrata al punto da almeno tentare di consolarne un'altra, però non credo che qui qualcuno debba sentirsi fuori luogo, sicuramente non in un luogo dove si aggregano quelli che si sentono esclusi dal contesto sociale cosiddetto "normale".

Forse l'unico rammarico che può sorgere è il fatto di dover tornare sempre qui perchè l'ottusità e la cecità dei nostri simili "là fuori" si ostina a credere di vivere nel modello sociale migliore possibile, ma non perchè sia un disonore cercare la compagnìa dei propri compagni di sventura.

silenzio

Le donne sono sempre più intelligenti degli uomini!

Masterplan92

Ma come cazzo fa?bah

BbFenix

Aggiornamento sulla mia vita: una merda come sempre

hermit94

Mi manca troppo il vecchio me stesso..sono solo una caricatura ora

Svers0

Io oggi ho preso 10 mg di paroxetina a casissimo, ora sto con la nausea, sindrome serotoninergica in arrivo mi sa.

lonely heart

Nessuno mi darà indietro gli anni passati e questa cosa mi fa male! Sono una sfigata cronica che non accetta il suo carattere e il suo corpo. Mi vedo allo specchio e mi faccio schifo, non posso mettere un vestito o una gonna perché le mie gambe fanno schifo, non mi sento femminile. Vedo le altre ragazze belle e sistemate e le invidio da morire, ho un'amica che di fisico è fatta bene e rosico da morire. Vivo tutto come una condanna. "Perché a me?" ripeto, pur essendo consapevole che ci sono persone che hanno problemi più gravi, ma sono fatta così, non mi accetto e non lo farò mai.

redone

Come ti capisco,io ho sempre sofferto il confronto,se fossi un'altra me ne sarei fregata,le altre lo fanno, hanno i loro difetti ma anche una vita normale,io no sono sempre partita dal presupposto che non sono carina,non sono magra,non posso piacere....che abbiamo fatto di male per fare sta vita

lonely heart

Quando si ha la testa così c'è poco da fare. Io sono magra, pure troppo e infatti tutti che rompono perché pensano che non mangio quando invece a volte divoro letteralmente il cibo. Sono così di costituzione e ho un metabolismo veloce, se ci aggiungiamo pure l'ansia brucio i grassi che è una meraviglia. Dovrei allenarmi, fare sport, ma poi penso che è la mia struttura ossea a fare schifo così ed evito di fare pure quello.

Nishi

Quando si sperimenta ad ogni nuova interazione (non relativo al solo forum) la propria insicurezza circa i più disparati argomenti e/o contesti, ci si avvia a ripercorrere, eventualmente, i passi che in un modo o nell'altro si crede di aver calcato cercando di non ricadere nello stesso errore, qualche volta ci si riesce...altre no.
L'ultima frase del mio messaggio era il solito sfregio atto a rimarcare l'insicurezza che vivo e che sarebbe un'ottima giustificazione da rifilarmi per lasciar perdere il forum e in estensione non dovermi affrontare, mentre la sensazione a cui mi riferivo è il continuo indugiare in un passato di cui questo luogo ne è pregno.
Tra l'altro ieri ricadeva l'anniversario più spiacevole da rimembrare, ed ero più assorto del normale.

silenzio

Avevo capito un'altra cosa, mi dispiace non sapevo che fosse ieri.
Ti siamo vicini comunque, lo sai.

hermit94

Ci vogliono psicofarmaci ad effetto ultraimmediato, possibile che con tutte le scoperte che fanno non riescano ad inventarlo....

Svers0

Sono in fase di test.

hermit94

Beh ci mettono sei anni a costruire il burj khalifa e così tanti per inventare uno psicofarmaco davvero efficace

Unspecified

Purtroppo il cervello umano è di una complessità assurda e, nel concreto, ne sappiamo ancora molto, molto poco.
Persino gli attuali psicofarmaci non hanno tuttora una dimostrazione certa del loro funzionamento, si basano perlopiù su delle semi-certezze, ma niente di sicuro al 100%.
In fondo credo che, per natura, noi umani non siamo abbastanza intelligenti/consapevoli da comprendere appieno il nostro cervello, che è ciò che di fatto ci costituisce nel nostro essere, appunto, umani.
Anzi siamo noi l'anomalia in mezzo a un "mucchio" di animali che, del proprio cervello, non ne conoscono neppure l'esistenza...

An.dream

Tutti a chiedere cosa fai a Pasqua e nessuno che si chiede cosa fare per il Pesce d'Aprile. Ormai abbiamo perso i vecchi valori, che mondo misero. Abbiamo fallito.

hermit94

Si lo so, però fanno scoperte altrettanto difficili a volte...
Comunque ho sentito che di neurotrasmettitori ne conosciamo pochissimo e potenzialmente potremmo averne centinaia o migliaia addirittura