Svers0

Girare per la stanza pensando alle idee più strambe per migliorare la mia vita sperando si possa migliorare oltre questo livello di mediocrità, la vita è un gioco che sto perdendo.

FitterHappier

Azz, colpa mia probabilmente...

Svers0

Sto iniziando a pensare che le cosiddette persone normali hanno un iniettore di cocaina incorporato, è assurdo quanto sono agitati ed eccitati per ogni minima cavolata.

berserk

Potrebbero essere degli "anormali" socialmente accettati e desiderabili

hermit94

Non riesco piu a mangiare mi sazio subito

Hazel Grace

io penso che si possa provare dispiacere per tante cose, per cose personali e per affetti vicini a noi e anche però per persone che non conosciamo ma che in qualche modo hanno fatto parte della nostra storia, della nostra infanzia, che abbiamo ascoltato quando eravamo tristi, magari sul letto al buio, persone che ci hanno sostenuto durante l'adolescenza e che nemmeno conosciamo ne loro ci hanno mai conosciuto ma hanno fatto parte di noi. Si può provare dolore anche per la deriva dell'umanità per esempio, per il mondo intero in generale, per come sta diventando

S.Marco91

Almeno scrivere su fs mi fa stare meglio.

varykino

quando ho letto fino qua ho pensato " e mo a chi è morta la cavalla?" scusate la poca sensibilità

varykino

ma lol alla fine l'avete "sbarcato sulla luna "

Franz86

In linea di massima penso che molto del clamore mediatico quando muoiono personaggi famosi vari sia montato, dettato dal puro conformismo ( "tutti dicono di essere dispiaciuti, allora lo dico anch'io" ) ed assolutamente effimero.

Per quanto mi riguarda non sono un fan, quindi la sua morte per me conta quanto la morte di qualsiasi altro estraneo, ma, per una persona che ha seguito la carriera dell' artista e per la quale i suoi album abbiano segnato delle fasi della propria esistenza, posso anche comprendere un dispiacere autentico: in fondo in questo caso sarebbe morto qualcuno, in un certo senso, di davvero "conosciuto".

AnonimaCreatura

Mi hai fatta sorridere con questo tuo intervento. E di mio aggiungo:
1. A me non riesce essere così in questo momento! Dovrei sforzarmi ma se lo facessi mi sentirei stra finta! Non riesco proprio a ridere a certe battute o cose in tv e quando mi capita di essere tra gente che ride ed io no, mi guardano tipo increduli se non rido anche io e percepisco come se si chiedessero perché non sto ridendo. Come se tutti dovessimo avere la medesima reazione.
2. Quando vedo chi è agitato ed eccitato per ogni minima cavolata, mi viene dentro una sensazione tra rabbia, nervoso, messa a confronto. E mi chiedo chi è più idiota, io o l'altro? Poi mi dico, forse per me è una cavolata, per l'altro non è così. È come avere sulle spalle da un lato il diavoletto che mi fa avere pensieri "cattivi", e dall'altro l'angelo che mi fa avere pensieri tolleranti e "buoni".

lonely heart

Su twitter hanno cominciato a descrivere film e serie tv con le gif dei personaggi italiani trash e non ho saputo resistere.

hermit94

pure a me quando gli altri ridono o viene da ridere per qualcosa mi viene il nervoso,in passato invece metteva di buon umore anche a me,forse ho capito che non c'è proprio un cazzo da ridere

Svers0

Sarei curioso di sapere delle persone che sono al mondo quante sono state realmente volute e quante sono invece degli effetti collaterali.

~~~

Devo prepararmi e uscire

tre, due, uno . . . .

S.Marco91

E siamo al messaggio numero 3000

Champagne virtuale per tutti

limitless

Felicitazioni!!!

Svers0

Io ti ho superato cinque volte.

S.Marco91

facciamo un brindisi

hermit94

c'è della gente in giro che non sa veramente che cazzo è il rispetto e io non me ne sto più zitto anche a costo di litigare,cioè è possibile che uno manco fa in tempo a sistemare tutta la spesa sul rullo che arrivano tre negre del cazzo e ti sbattono la loro roba dietro,poi se glielo dici vogliono pure avere ragione

p.s. non sono razzista la moneta del carrello l'ho lasciata al tizio nero che sta fuori