Originariamente inviata da Hazel Grace

temo l'arrivo del 26 luglio, non so come farò a sopravvivere quel giorno.. penso mi ubriacherò alla sua salute

Originariamente inviata da Architeuthis

Ansia nel mangiare fuori e paura delle allergie,sta arrivando anche questa.

Originariamente inviata da Svers0

Il fegato te le farà pagare un giorno tutte queste sbronze.

Originariamente inviata da FitterHappier

Non riesco a trovare un posto nella vita reale nè quà, neanche nei gruppi telegram o forum sui temi che mi appassionano. Tutti che si conoscono già, che si mandano i messaggi in privato. Io sono sempre di passaggio, in un modo o nell'altro.

Originariamente inviata da Architeuthis

Passare del tempo con amici mi fa rendere conto ancra di più quanto io sia completamente fuori dal mondo,0 esperienza quasi in tutto,
rimanendo da solo faccio finta di essere ancora una persona normale ma la realtà chiama non appena metto il naso fuori dalla porta,così non si può andare avanti,poi le ansie sono sempre più invasive oltretutto.

Originariamente inviata da Architeuthis

Ovvero nulla nel mio caso,non riuscirò mai a fare quello che il 99% della popolazione normale fa a causa delle ansie varie,tutto ciò è sempre più insostenibile da reggere.

Originariamente inviata da Svers0

Sto navigando mentre sono in bagno e mi è uscita una pubblicità medica di un controllo alle feci, non pensavo lo spionaggio di massa fosse arrivato a questi livelli.

Originariamente inviata da JericoRose

Anche io sono un pò come te, non riesco ad integrarmi in nessun posto, in nessuna occasione, ma a me non dispiace, io sono una "solitaria sociale" per natura, mi piace fare parte di gruppi ma preferisco rimanere ai margini ad osservare e rimanere "imparziale".
Sopratutto quando mi trovo in dei gruppi molto ampi come in questo forum preferisco non stringere rapporti più stretti con alcuni e meno stretti con altri, fare gruppetto insomma...o fare "comunella" come si dice qui da me, non mi piace, preferisco avere lo stesso rapporto con tutti, lo stesso farei al lavoro, stessa cosa è in famiglia ecc. Questo mi ha portata nella vita a non stringere grandi amicizie, io sono "amica di tutti e mi amica di nessuno" ma io amo avere questo ruolo nei gruppi e nei contesti sociali, anche se può sembrare triste è il ruolo in cui mi sento più a mio agio e poi non è triste perchè infondo io mi sento meno sola così paradossalmente. è capitato rare volte che io sentissi l'esigenza di stringere rapporti più intimi e di maggior complicità con qualcuno, con il mio attuale "migliore amico" ad esempio (perchè anche lui è un "solitario sociale" anche se in maniera diversa da me poichè è più estroverso).

Comunque se vuoi stringere dei rapporti da qualche parte dovrai pure iniziare, nessuno si ritrova parte di qualcosa per caso, inizia inviando qualche messaggio privato anche tu a coloro i quali ti suscitano più interesse

Originariamente inviata da JericoRose

Non avrei bisogno di applicare questa filosofia al mio partner, semplicemente scelgo qualcuno in grado come me di "distaccarsi" da quel genere di dinamiche e di preferire lo stare come me ai margini ad osservare, essendo parte integrante di qualcosa pur non coinvolgendosi direttamente. Uno che ama coinvolgersi direttamente nelle cose, essere al centro delle situazioni, dei pettegolezzi, dei gruppetti, delle simpatie, delle antipatie, dei tradimenti, dei litigi, delle riappacificazioni non potrebbe capirmi e mi crederebbe un'asociale.