Originariamente inviata da Strange Man

Che cazzo, su una chat poco fa mi hanno detto che non dovrei lamentarmi perché i miei mi offrono ospitalità e cibo gratis, e io gli ho risposto che non sono io ad aver chiesto di venire al mondo, e che il mantenermi per i miei genitori dovrebbe essere il minimo, quindi se mi fanno vivere male, l'errore è da parte loro.
A questo punto questo utente mi fa: "Potrebbero sempre rendersi conto dell'errore e toglierti di mezzo".
Lui sicuramente voleva solo insultarmi, però pensandoci non ha neppure tutti i torti, uno quando commette un errore cerca di risolverlo, se i miei dovessero considerarmi un errore, perché non dovrebbero "risolvermi"?

Originariamente inviata da JericoRose

https://willrobotstakemyjob.com/ Questo sito ti dice se in futuro il tuo lavoro verrà automatizzato, cioè se verrai rimpiazzato da computer e robots nel lavoro che svolgi. Quasi tutti i lavori "tecnici" quelli per cui è necessaria l'intelligenza razionale o "manualità" saranno rimpiazzati, si salveranno quelli in cui c'è una componente umana e in cui c'è spesso bisogno di una spiccata intelligenza emotiva (psicologo, medico, assistente sociale ecc) e quelli in cui cè bisogno della creatività tipica degli esseri umani (scrittore, giornalista, pittore ecc poichè un computer non può scrivere un romanzo ne dipingere un quadro, ma anche gli ingegneri pur se svolgono un lavoro "tecnico" privo di componente umana si salveranno poichè i computer non hanno la creatività necessaria per essere ingegneri o sviluppatori di software/hardware allo stato attuale). Ma spariranno commercianti, commessi, camerieri, autisti, segretari, impiegati amministrativi, negli uffici, negli sportelli, ragionieri, tecnici, fattorini, corrieri, muratori addirittura. Immagino che un domani non ci saranno più negozi fisici o meglio ci saranno ma saranno completamente automatizzati (gestiti da colossi nel settore del commercio come amazon ecc) e immagino che le macchine si guideranno da sole. è una cosa inquietante e preoccupante, per lavorare la gente dovrà avere delle specifiche qualità intellettive, ma chi non ha queste qualità che fa muore di fame? Però è paradossale e ironico, quei lavori per cui la gente ventanni fa si ammazzava perchè se te lo aggiudicavi eri apposto per tutta la vita(esempio impiegato in ufficio, in una banca ecc) non ci saranno più ed è stato proprio lo stesso sviluppo economico/tecnologico a determinare ciò. Alla faccia del mio ex che mi diceva che io che volevo studiare filosofia o psicologia ero folle e stupida perchè non avrei trovato lavoro e lui era intelligente perchè aveva scelto economia

Originariamente inviata da Locharb

Penso solo che vorrei avere una ragazza, sto in casa e non riesco più a svagarmi, non ho voglia di accendere il computer, la tv, leggere, studiare o fare qualsiasi altra cosa. E allora esco e vedo centinaia di ragazze e coppie di fidanzati e mi passa la voglia di uscire. Non voglio più uscire, tutto questo mi causa solo ulteriore dolore, non voglio stare a casa perché non faccio niente, non voglio uscire perché mi causa malessere, vivo un inferno da cui non c'è scampo, non ce la faccio più.
Troppe volte mi sono costretto ad uscire, tante, tantissime volte ho assorbito il dolore e sono andato avanti, ma ora non so più che fare, non posso più andare avanti così.
Per chi vado avanti? Per cosa mi alzo dal letto la mattina?

Originariamente inviata da Svers0

Bah, sempre più tardi, proviamo a dormire..

Originariamente inviata da Blue Sky

Ti capisco, tantissimo.
Io, forse perché sono di indole particolarmente evitante e propenso a crearmi una dorata comfort zone, negli anni ho sempre trovato un equilibrio che mi permette di stare bene con me stesso, di trovare stimoli e vivere emozioni positive da solo. Non è mai un equilibrio stabile, i momenti di tristezza sono frequenti, però ti invito a concentrarti di più su cosa puoi fare per mantenere un minimo di benessere. Non dimenticarti di ciò che ti manca, però cerca anche di non pensarci ossessivamente. Un abbraccio.

Originariamente inviata da Locharb

Penso solo che vorrei avere una ragazza, sto in casa e non riesco più a svagarmi, non ho voglia di accendere il computer, la tv, leggere, studiare o fare qualsiasi altra cosa. E allora esco e vedo centinaia di ragazze e coppie di fidanzati e mi passa la voglia di uscire. Non voglio più uscire, tutto questo mi causa solo ulteriore dolore, non voglio stare a casa perché non faccio niente, non voglio uscire perché mi causa malessere, vivo un inferno da cui non c'è scampo, non ce la faccio più.
Troppe volte mi sono costretto ad uscire, tante, tantissime volte ho assorbito il dolore e sono andato avanti, ma ora non so più che fare, non posso più andare avanti così.
Per chi vado avanti? Per cosa mi alzo dal letto la mattina?