Svers0

Se ti riferisci al topic di come attrarre sessualmente le donne alla fine ho ceduto pure io e in un momento in cui il flame si era calmato perché erano tipo le 2 di notte ne ho approfittato e ho fatto pure io il mio intervento mezzo trollesco per poi abbandonare il topic prima che ricominciasse la guerra.

Balto

Naaa, in generale direi

Svers0

Considerando che nei paesi islamici per gli apostati si può arrivare alla pena di morte direi che globalmente c'è più discriminazione verso gli atei in effetti.

Winston_Smith

E' Dante che ha sempre ragione

Myway

ahi....questo non lo dovevi dire...mo' winston darà in escandescenza...

Svers0

Visto che flammano praticamente ovunque sarà solo l'ennesimo scontro.

Myway

bè a volte era un po' scassapalle in effetti, però ssst non diciamolo a win..che sta girando qua attorno....

Winston_Smith

Non fatemelo incazzare:

lonely heart

Quando sono stata a Cannes non c'era nessuna parata di stelle, però una capatina davanti all'hotel famoso l'avevo fatta comunque

Svers0

Non posso fumare perché fuori c'è il diluvio e mia nonna non vuole che fumo dentro.

Myway

metti tua nonna sotto al diluvio e fumati la sigaretta tranquillo dentro...

jab_24

IMG_20170525_193045.jpg

An.dream

La vita è come un pendolo che non oscilla mica.

Boriss

se le mie ipotesi sono corrette, a breve verrò travolto da una valanga di merda... spero di scappare in tempo

Stella89

Non sento più emozioni, non c'è più nessuna molla in me. L'unica cosa che riesce a darmi un pò di piacere e che mi motiva, è far foto, ma senza studiare tecnica. Riesco a fare molto poco, mi stanca profondamente tutto e ormai vivo davvero fuori dal mondo. Per l'età, per tutti i tic mentali che si sono cronicizzati, per le mille difese che ormai fanno parte di me, sono fuori dal mondo del lavoro e dal mondo in generale. Non so neanche più cosa succede in giro, non guardo più la tv, non sento più la radio, leggo molto poco, parlo pochissimo con le persone, vivo fuori da tutto, come se indossassi una tuta repellente, ma questa tuta è poi ad essere onesti, la conseguenza del rifiuto degli altri. Mi rifiutano talmente tanto che mi spazzo via da sola. Sto sempre più sulle scatole a quei pochi che mi frequentano una tantum, litigo spesso, non mi sopporta più nessuno. Mi dicono che sono arrogante, che non ascolto consigli, che non ho carattere. Io invece mi sento a tratti molto sofferente, e a tratti senza progettualità, nel vuoto più totale. I miei manierismi ormai evidenti nel modo di atteggiarmi, guardare, gesticolare, il mio modo di ragionare disorganizzato, l'assenza di una testa che funziona, mi hanno portato ad essere stigmatizzata da tutte le persone che conosco, nessuno mi tratta più come una persona valida. Mortificata da continui tentativi di lavoro finiti nel nulla, e da una quotidianità povera e ormai al 98% priva di senso, non riesco più a rialzarmi, sono tanto confusa, hanno gettato tutti la spugna intorno a me, sento un silenzio intorno ed io che consumo i miei giorni a girare su me stessa, raccontandomi sempre le stesse cose con me stessa, e vivendomi rassegnata questa maschera che non si leva più e che ho fatto mia, quella della folle. Guardo gli altri miei coetanei vivere, avere figli, portare avanti carriere, e poi vedo me con la testa rivolta al passato e completamente intollerante alla realtà presente. Non sento nulla, sono solo spaesata da anni, non ho legami, non ho affetti autentici, persone che mi capiscano oltre quella maschera che porto. Si fermano tutti all'apparenza, sono la folle, quella che più di così non può fare ormai. Pure il medico di base non mi sopporta, l'altra volta sono andata portando due buste di caramelle, facendole capire che mi mangio durante gli attacchi bulimici, ma evidentemente l'avergli piazzato sulla scrivania due buste enormi di haribo, dicendogli che quelle sono capace di divorarmele in due minuti, l'ha turbato e da quel momento in poi non mi prende sul serio, nonostante le minime alte, nonostante i miei malori, mi prende come una pazza. Quando entro in studio (sempre molto agitata e angosciata), le segretarie sghignazzano, ed una stamattina mi ha fatto il verso muovendo le braccia come le muovo io quando gesticolo in modo manierato (mi controllo timorosa del giudizio dall'interno e perdo la naturalezza di ogni singolo movimento). L'ho vista perchè andandomene le ho sentite tutte ridere, allora mi sono girata subito e ho notato questa che mi imitava. Mi sembra di essere di nuovo alle elementari presa di mira dai bulli, solo che ora non c'è più una classe ma la società in cui vivo da adulta. Mi sento sempre folle e mi comporto da tale. Non riesco più a sentirmi diversamente. Se mi sforzo non riesco più ad avere pensieri normali, se qualcuno mi parla normalmente non riesco più ad essere all'altezza della sua normalità (maturità psichica, emotiva) ed ora si vede tanto questa mia anormalità. Fingo sempre di essere normale, ma non lo sono più e "l'handicap" ormai si vede e capita molto di più rispetto ad anni fa, che la gente lo noti subito e si allontani, oppure rimanga a parlarmi trattandomi con le parole e le espressioni, come una disagiata. Nessuno mai tra quelli con cui ho instaurato un rapporto di conoscenza negli ultimi tempi, mi richiama o mi saluta quando mi rivede. Le persone che ho conosciuto invece da piccola e poi da ventenne si ricordano qualche cosa di me con piacere e ogni tanto mi ricontattano per sapere che combino ora nella vita. Insomma mi pare proprio che i giochi siano fatti, non ho più scampo.

Wolferstein

@ Stella89:

Dove vorresti andare a parare scrivendo sempre post tragici di questo genere?

Vuoi forse una conferma da parte degli utenti del forum...che è davvero così la tua situazione?

Non ti possiamo dare alcuna conferma (o almeno io parlo per me)..e cmq sembra una giustificazione a tirare i remi in barca..e a non fare più nulla per cercare di migliorare almeno quello che è possibile: "Tanto ormai sono in questo modo, e la gente mi vede in questo modo..i giochi sono fatti".
Alla fine probabilmente è quello che cerchi davvero....almeno però prima di darsi per vinti ci si deve provare e riprovare a migliorare anche solo per un po' di amor proprio.

Vale90

Voglio tornare indietro nel tempo sottoforma di fantasma per dirmi come sarà il futuro e vedere cosa accade. Mi sa che mi butto sotto un'auto e mando in tilt l'universo.
Chissà. ..

Stella89

Guarda Wolferstein che lo sto facendo, cerco di reagire, ma nonostante i miei ripetuti sforzi, il dolore che ho dentro mi sta spegnendo. Mi ritornano sempre in mente tutte le critiche, i sentimenti negativi che gli altri provano per me. Non respiro mai amore, mai un clima familiare, non mi sento a casa mai. Sto sempre in burrasca con la mia barchetta fracassata e ci provo e ci riprovo, sempre inutilmente. La sera chiudo la porta ma rimango in mare aperto, non c'è calore, solo critiche, autocritiche, rifiuti, esperienze negative, paura, consapevolezza di un futuro a rischio. La mia famiglia è sparita ancora più rispetto a prima,la sento sempre di meno, se non per questioni pratiche. Non voglio provocare con i miei post, cerco confronto e ascolto, almeno qui. Fuori è la prassi che mi si dica che sono io che voglio rimanere così, che cerco io questa sofferenza... ma qui mi aspetto che ci sia una comprensione un pò più profonda da parte di persone che soffrono di depressione e ansia. Se fossi nelle condizioni di scrivere post ottimisti, non sarei iscritta su questo forum. Ho scritto diversi post in cui metto per iscritto il mio disagio, ma preciso comunque che ne ho scritti tanti altri di natura diversa e se si è onesti lo si dovrebbe riconoscere. Butto fuori la mia paura perchè se no mi divora, cerco confronto, e sentirmi dire le stesse cose che sento fuori mi fa pensare che allora davvero non c'è scampo, si dicono le stesse cose ovunque. Sei tu che non vuoi, cosa ti aspetti da me/da noi, abbi un pò di orgoglio (alias " non stai dimostrando carattere).

freaktown

In questo preciso istante?sto cercando di non pensare.

Wolferstein

Ok, hai detto che cerchi comprensione...però non sempre avere comprensione coincide con essere accomodante e dire quello che una persona vuole sentirsi dire...ci vuole anche uno sprone a volte....anche se poi probabilmente non viene fatto con le parole giuste tanto da sembrare un rimprovero...

Riconosco il fatto che tu abbia scritto dei post di natura diversa perché è vero...però sinceramente non ho proprio capito il significato dell'ultima frase che hai scritto (quella riferita a me).