E' una poesia che ho scritto un po' di tempo fa...
e si intitola "Nulla resiste se non l'amore", mi sento un po' così in questo momento...
"Sepolta in un angolo remoto,
tra le rive scoscese dell'essere
che è quasi divenire nello spazio di un secondo
la vita si raggruma, spuliginosa.
Infinite longitudini,
si raccolgono vacui i desideri,
nulla resiste se non l'amore.
Capovolti da un impercettibile brusio,
sorgono a grappoli emozioni come mani,
dall'essenza nobile, morbida.
Sotto un rumore di stelle che si lasciano cadere,
sulla pelle un abbraccio.
Nulla resiste se non l'amore.
Grandi i silenzi e seppelliti i pensieri,
come una lanterna si stringe attorno ad un ingorgo di parole,
dalla luce fioca, dalla ferocia inaudita
muore il seme della morte
tra schiamazzi rotondi
di giostre in disuso
resta solo uno schianto:
quello del mio cuore.
Sospesi tra un agguato d'amore
e lucidi lampi di esistenza, rapiti,
si stendono al sole
caramelle ad asciugare,
impegnati in frammenti di fiordi articolati
i primi passi dei bambini.
Nulla resiste se non l'amore
Ho visto, da poco,
la libertà travestita da puttana
e a sentirla bene
miriadi di occasioni
Ho visto che è molto
trangugiare rabbiosi un tozzo di pane stordito
a milioni di notte
lasciando cadere dalle braccia bambini
come inutili pensieri, scarsi di scorza, vuoti di bottiglia.
Ho visto che è breve,
dopo un passo l'altro,
la limpida forma della sera
costellata di acqua, uscire dalle parole
e scendere senza preavviso il fremito di un gatto
chiuso in una stanza buia.
Cammina forse sta già correndo.
Impervia catastrofe di suoni
tra colori senza tempo
frugano ancora scalzi di pensiero
fra le dita di un padrone e .di un bottone
Nulla resiste se non l'amore
Quasi a dimenticarlo si chiude .un portone
come un vuoto di bottiglia cammino a piedi nudi
lungo la strada.
Aspetto.
La notte è lunga e, anche qui, nulla resiste se non l'amore.