lonely heart

è veramente brutto realizzare di essere una nullità, ormai mi metto davanti alla tv o al pc a vegetare, faccio l'indispensabile in casa, continuo col lavoro di cacca che però mi procura qualche euro da mettere via (per cosa non si sa) e vado avanti così senza entusiasmo.

Stella89

Ma perchè continuo a rincorrere gente stronza..la devo finire di mettermi in queste situazioni imbarazzanti che mi portano solo a perdere la faccia.

Stella89

Che poi penso al mio desiderio di andare allo stadio. Chiaro che il cervello me lo sto proprio bevendo, mi faccio tenerezza da sola Dimentico che soffro di agorafobia e che sentirmi un puntino infinitesimale in uno stadio enorme stracolmo di gente urlante, potrebbe farmi prendere un colpo nel giro di qualche minuto dall'inizio della partita. Se mi dovessi sentire male non farei in tempo a raggiungere l'uscita che sverrei. Io mi chiedo come fanno i calciatori a correre tranquillamente in quel campo enorme sotto i riflettori di tutto il mondo, con tutta quella massa mostruosa di gente indistinta che guarda ogni loro singolo movimento. Mi paralizzerei sul colpo, non riuscirei più a muovermi e perderei i sensi rischiando un infarto fulminante, mi sento mancare al solo pensiero. Mi chiedo come fa la gente ad assistere alle partite al Camp Nou mastodontico stadio di Barcellona, come fanno i calciatori ad attraversarlo senza strapparsi i capelli e come fanno i bambini che li accompagnano per affiancarli nell'inno, a non scoppiare a piangere gridando mamma Come fa il portiere a non avere mai un capogiro, un momento di timore.. Io li guardo come alieni, ma probabilmente l'aliena sono io..

Eppure quanto darei per stare nei panni del cornuto qui sotto

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e di tanti altri che urlano, chiamano senza sentirsi male al pensiero di attirare l'attenzione in mezzo a quell'immensità. Ma sto male io, pensare che da ragazzina mi sentivo svenire solo guardando il cielo di notte, immaginando di essere un puntino nella vastità dell'universo. Ogni volta che mi trovavo a guardarlo avendo la sensazione di sentirmi parte di quel tutto, di quella giostra celeste che girava nello stesso momento in cui io alzavo gli occhi al cielo, ogni volta che mi percepivo in relazione a tutto quell'ambaradan lassù, avevo un attacco di panico tanto devastante da dover correre all'impazzata col cuore in gola in camera, a letto, sotto le coperte.

dentromeashita

il traduttore di google resta una cosa indecente

Antonius Block

Sono disgustato dal comportamento femminile nei miei confronti.
Non sono il tipo che si mette a generalizzare e sono cosciente che non sono tutte così ma ogni volta ce la mettono proprio tutta per convincermi del contrario.

HDoor

Sarebbe bello se trovassi l'occasione per rivelare alla tipa, che inevitabilmente mi respingerà, che I Want You dei Savage Garden mi fa pensare a lei.

Stella89

Che disastro E non posso dire tutto qua..non ne esco.

DownwardSpiral2

...ma non è vero?

DeadMan87

E non mi tingo i capelli e mi dicono che ce li ho bianchi e sembro vecchio.

E non mi taglio la barba e mi dicono che sembro un camionista gay (pare che sia appannaggio loro la barba secondo molti).

E non mi vesto alla moda e mi dicono che sembro strano.

E non faccio palestra e mi dicono che sembro fuori forma.

Sapete che vi dico? Che mi sembrate tutti stronzi.

DownwardSpiral2

Ma i cazzi loro no? Se dovessi dire tutto quello che penso della gente che si sente in diritto di esternare le proprie irrilevanti opinioni sugli altri (trave e pagliuzza, solita storia), come nel tuo caso, molti scommetto che li farei piangere in 30 secondi. Io invece sono inattaccabile perché conosco perfettamente tutti i miei difetti, deficit e mancanze varie avendoli giudicati abbondantemente con una severità difficilmente eguagliabile da un superficiale giudizio esterno.

Stella89

Sentire tua zia calorosa al telefono e cedere all'invito per un caffè. Mi sono rilassata all'idea, pensando che avrei passato 5 minuti sereni. Arrivo da lei, parlo, espongo fin nei dettagli la situazione complicata che vivo a livello personale, la vedo che mi segue, sembra comprendere il disastro che mi vivo indipendentemente dal mio problema d'ansia, le dico che la psicologa vuole lavorare sulle tante risorse che ho e che il mio problema è solo un problema di blocco psicologico. Le chiedo di darmi un consiglio sul fatto di riprendere gli studi, le chiedo un consiglio su come diamine muovermi con i miei, su come gestire una grana con la casa, su come gestire la situazione economica e speranzosa mi metto in ascolto. Ma appena apre bocca tutto quello che riesce a dire è "senti,presto i tuoi zii e i tuoi genitori non ci saranno più, perchè non ti informi con la psicologa per ottenere una pensione di invalidità, ormai sono 15 anni che stai così e non porti avanti un lavoro per più di qualche mese, valuta seriamente la cosa, questo è l'unico consiglio che sento di darti"... Sono rimasta scioccata, non sapevo se scoppiare a piangere, prendere la porta e andarmene via..urlare. Non posso dire tutto su questo forum, ma la mia situazione reale è ancora più complessa di quella che descrivo qui. Ho un passato antico, ma anche recente, che mi ha distrutto. Incontri sbagliati, esperienze traumatiche a ripetizione, famiglia distruttiva e casini ancora più gravi di quelli che riporto qui. In pratica sì ho un blocco psicologico, ma sono anche bloccata socialmente, non posso intraprendere al momento nessuna via, mi ostacolano le conseguenze di scelte folli fatte dai miei che mi hanno messo in una situazione di vita impossibile, in cui ho più casini da risolvere che possibilità da inseguire. I miei parenti vedono tutto questo, l'hanno sempre visto, ma dato che si tratta di un groviglio troppo contorto da risolvere ormai, preferiscono tagliare corto per poi tornare alle loro cose senza scomodarsi più di tanto, e io sono spacciata così. L'unica speranza, l'unica davvero è la psicologa che "mi riporti in me", rendendomi consapevole delle mie risorse, e forte. O conto su me stessa o è finita.

cancellato15324

Finalmente due giorni di riposo e cazzeggio in casa.
E' da giovedì scorso che corro di qua e di là, sono stanca.

Mike Patton

Si difendono dalla tua beta-ggine

silenzio

Secondo me se cerchi un po' in rete dovresti trovare una lista dei diversi materiali a cui sono associati i rispettivi cassonetti.
Poi vabbè, ci sono materiali complessi, nel senso di diverse materiali assemblati nello stesso contenitore, ma con cosa hai a che fare lo capisci più o meno.
Nel dubbio buttalo nell'indifferenziata

DownwardSpiral2

Avendoci lavorato ti dico: ogni città, paese o addirittura quartiere diverso potrebbe gestirla in una maniera...differenziata

Nuovo gioco: trova le differenze della differenziata :| ok la smetto

Antonius Block

Mettiamola così: i discorsi alla red pill per quanto mi riguarda sono esagerati ma allo stesso tempo non sono nemmeno 100% pippe mentali campate in aria.

Sfrutto il mio nuovo titolo di Sultano per spiegarmi: non sono un fondamentalista islamico ma rimango un musulmano.

silenzio

Hai provato la tecnica del liber alba/liber nigrum ?

Mike Patton

Siamo sulla stessa lunghezza d'onda.

Se nella scala gerarchica del maschio sei più verso il basso che verso l'alto è coerente che determinati discorsi red pill attecchiscano decisamente di più sulla tua persona in quanto c'è riscontro empirico. Esempio: Andrea Damante non potrà mai ritenere il red pill veritiero.

Suttree

Danno eccessiva importanza al "bel faccino", secondo me..ovvio che conti molto anche quello ma a mio parere conta di più il carattere (sicurezza, senso dell'umorismo, carisma ecc.)

Antonius Block

Le teorie sul bel faccino invece francamente mi fanno ridere. Ok, certo un bel viso è un punto a favore ma tutto qui, da solo non ha nemmeno alla lontana l'importanza che gli viene data nei punti di quei sostenitori.