silenzio

Vero, anch'io lo preparo così il condimento, se si alza troppo la fiamma sia l'aglio che il peperoncino carbonizzano senza nemmeno avere il tempo di rilasciare i rispettivi aromi nell'olio.

Un'alternativa meno rischiosa e più saporita sono gli spaghetti alle acciughe, si preparano come quelli ad aglio e peperoncino ma al posto di quello si mettono a soffriggere filetti di acciughe, le quali col calore si sciolgono letteralmente nell'olio ottenendo uno dei migliori condimenti rapidi che l'uomo conosca!
Claro che anche in questo caso devono soffriggere a fuoco lento.

Blue Sky

Certamente, la pasta con i filetti di alici sott'olio è buonissima. Magari poi con pan grattato e prezzemolo a fine cottura in padella.
Ma l'aglio olio e peperoncino mi piace di più di solito la faccio mantecare in padella prima di finire la cottura, così rimane più succosa

Blue Sky

No ma io non lo lascio 20 minuti. Io faccio così: pelo lo spicchio d'aglio e lo divido in due, e lo metto in olio con un peperoncino secco rotto in due, e ci metto anche un gambo di prezzemolo. Fuoco molto basso per qualche minuto poi spengo, tolgo l'aglio e il peperoncino e il gambi di prezzemolo, e lascio l'olio lì a fuoco spento.
Quando la pasta è a metà/tre quarti di cottura, la butto in padella dove c'è l'olio e pian piano con un po' d'acqua di cottura la finisco di cuocere. Poi prezzemolo tritato, e NON ci metto parmigiano o pecorino!!!!

Se un giorno ci vediamo sappiamo che piatto cucinare

berserk

Nella confusione più completa

Svers0

Un antidepressivo, un ansiolitico e uno stabilizzatore in un giorno solo, sono l'utente più psichiatrizzato del forum.

Yumenohashi

Solo l'utente più poraccio del forum può sentirsi figo per essersi calato un cocktail di psicofarmaci

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e se sono un'incapace anch'io? ):

silenzio

Ragazzi vi presento il mio nuovo mito! Nonchè sicuramente il prossimo poster che appenderò in camera mia

Svers0

Ora mi piglio pure una tachipirina che mi sta scoppiando la testa, morirò.

silenzio

Che dite, meglio quello di prima oppure questo?

Ninfee

Voglio ritrovare e finire tutti i manga che ho lasciato in sospeso anni fa... dovrò ricominciarli dall'inizio ovviamente. Abbandonare le cose a metà è una brutta abitudine.

Blue Sky

Non sono più disposto a vivere così. Deve assolutamente cambiare qualcosa.

Stella89

Grazie a te che di sabato sera mi ricordi che

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ed io devo ancora conoscerlo. Destino infame

Perchè loro sì e io no..

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Fallito91

Mi sento morto dentro.

lonely heart

è ossessionato dai gatti più di me

Immagini allegate

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leoleo1

Sono appena tornato dal famoso compleanno.
Iniziamo dall' inizio: passo a prendere questa conoscente perché la festa é in un'altra città a 1 ora di auto e lei é appiedata. Quindi 1 ora di imbarazzo in auto con una estroversona.
Arrivati là scopro che la fidanzata di questo mio amico non é la ragazza semplice che credevo ma ha una villa immensa, giardino enorme, auto di lusso e la cameriera.
Chiaramente io sono vestito semplice, gli altri erano tutti straeleganti (a parte la tizia che ho portato in macchina).
Tanto imbarazzo, ero uno dei pochi non accoppiati e non conoscevo quasi nessuno. L'altra in macchina con me si é subito ubriacata e si è messa a conoscere tutti, é stata l'anima della festa.
Il mio amico giustamente doveva fare gli onori di casa, mi ha solo sorpreso il fatto che mentre io lo considero uno dei miei migliori conoscenti, nella sua vita invece io sono solo uno dei tanti, avendo una vita sociale molto intensa. Lui però é uno in gamba, non é per niente ricco e non so come faccia a stare con una ragazza con una famiglia così ostentatamente ricca. Il fratello della tizia era uno dei tipici estroversoni con la camicia sbottonata, l'audi regalata dal papi e la fidanzata straniera bionda, mentre la sorella molto snob e frequentatrice di una famosa università privata.
Il resto degli invitati tutte coppiette della alta borghesia della zona, chi ha ereditato l'azienda di famiglia, chi medico, chi commercialista nello studio del padre.
Ragazzi forse un paio di anni più di me già stempiati e con la panza che facevano discorsi pallosi o parlavano delle location che stavano visitando per il matrimonio o del prossimo SUV che che volevano acquistare. Sempre appiccicati alle ragazze oppure facevano conversazioni a 4.
Due momenti inbarazzanti. Al buffet, quando ero lì ddavanti come uno scemo perché non avevo nessuno con cui parlare, e poi alla consegna dei regali quando ho dovuto guardare tutti quelli degli altri visto che il mio non era arrivato per posta.
Alla fine sono andato perché ci tenevo al mio amico e alla sua fidanzata che me lo ha chiesto, però sarei voluto scappare via appena arrivato.
Mi accorgo sempre di più di essere fuori dal giro di queste attività sociali che si fanno in coppia, ma di non volere tutti questi obblighi, di chiedermi perché anche i tizi brutti e stempiati e con la panza avessero la ragazza e io no, di non essere spigliato o attivo come gli altri.
So anche di essere più in gamba di loro, mi sono laureato in tempo e trovato il lavoro che cercavo. Eppure non basta, loro hanno già le attività avviate o i genitori che foraggiano sempre, vincono sempre loro.
L'unica cosa positiva é che il mio passeggero si é talmente ubriacata da cantare a squarciagola al karaoke e poi correre in bagno per rimettere, quindi non ho dovuto sorbirmela un'altra ora!

cancellato15732

Oggi si conclude la prima parte del Desert trip, fortunati quelli che sono riusciti ad andarci, in Italia ste robe con artisti di quel calibro ce le sognamo.

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Ho questo pensiero che mi tormenta, che oggi la massima critica che si consente di fare al libero mercato è quello di spronare il consumatore a fare una scelta etica, a scegliere il prodotto più etico, più biologico, made in Italy, prodotto senza sfruttamento, ma non ci si rende conto che così queste aziende etiche, queste cooperative senza padroni, questa aziende agricole biologiche diventano semplicemente una porzione di mercato che risponde ad un determinato bisogno, e cioè a quello di essere nel giusto, di fare la cosa giusta, ma non può che rimanere una sola nicchia del libero mercato, che pure se compro o non compro dalla big corp continua ad esistere, e continua ad essere sfruttatore e spietato, semplicemente perché la concorrenza si fa soprattutto con i prezzi bassi (e i prezzi bassi si ottengono con l'abbassamento dei costi di lavoro, quindi delocalizzazione e sfruttamento), chi farà una scelta “etica” e soprattutto chi potrà permettersela sarà sempre una minoranza, non è semplicemente una cosa che può essere rimessa al potere d'acquisto dei consumatori, specie se poveri, specie se dovranno far quadrare i conti alla fine del mese, specie se resta relegato tutto alla scelta del singolo; è una cosa che va ribaltata e fatta collassare nel suo insieme.

Svers0

Comunque se i tizi dei paesi sfruttati iniziano ad alzare la testa di sicuro non è un bene per gli occidentali, brutale ma è cosi.

Madeleine

Mi piacerebbe fare un corso di foto e video reporter...