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12-11-2025, 21:00
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#77061
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 2,205
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I fascisti di destra accusano quelli di sinistra di essere i veri fascisti. Quindi ammettono che essere fascisti è dispregiativo.
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12-11-2025, 21:15
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#77062
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 365
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
I fascisti di destra accusano quelli di sinistra di essere i veri fascisti. Quindi ammettono che essere fascisti è dispregiativo.
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È vero, non avevo mai pensato a questo cortocircuito
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12-11-2025, 23:53
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#77063
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Esperto
Qui dal: Feb 2018
Messaggi: 5,273
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Non ironicamente me la ascolterei di nuovo
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Grazie 
Se ti piace la mia musica, puoi trovare altri pezzi che ho condiviso nel topic degli artisti, oppure visitare il mio SoundCloud: https://soundcloud.com/user-959325469
Direi che puoi evitare di considerare "Echoes of quiet '80", che è una mini collaborazione con un collega di lavoro che suona l'armonica a bocca, ma l'ho fatta più per renderlo contento che altro  (è un po' moscia e non è decisamente il mio stile di musica)
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Ieri, 10:21
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#77064
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,863
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Mizzega oggi faccio 10 anni di patente (presa "in ritardo" a 19 anni e quasi 9 mesi), credo siano di più gli anni da quando ho preso la patente delle volte che ho guidato...
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Ieri, 14:47
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#77065
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Intermedio
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 169
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Ho provato una stimolazione visiva che doveva servire a ridurre l' ansia (dovevo guardare sullo schermo una pallina che faceva una serie di percorsi e cambiava colore). Risultato: l' ansia è rimasta invariata e si è aggiunto il male agli occhi. Ma funzionano davvero per qualcuno?
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Ieri, 18:33
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#77066
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: R'lyeh
Messaggi: 15,574
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L'ultima volta che ho fatto il colloquio con la psichiatra, venerdì scorso, a un certo punto siamo stati interrotti da una telefonata urgente a proposito di un paziente. Siccome ero lì inevitabilmente l'ho ascoltata, anche perché è stata breve.
E insomma, a un certo punto capisco che il paziente in questione assume regolarmente droghe. Magari per questo è già in cura presso qualche struttura, però mi è venuto in mente il cosiddetto segreto professionale degli psichiatri, per cui se un paziente gli dice che si droga non sono tenuti a denunciarlo. O almeno, penso sia così, visto che non sono informato.
Ma se è così, mi chiedo se il segreto professionale non abbia dei limiti. Per fare un esempio estremo, se un giorno un paziente dice qualcosa tipo che ha ammazzato una persona, ha nascosto bene il corpo, non è indagata e pensa che la passerà liscia, lo psichiatra non sarà tenuto comunque a denunciarlo?
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Ieri, 19:50
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#77067
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 7,167
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
L'ultima volta che ho fatto il colloquio con la psichiatra, venerdì scorso, a un certo punto siamo stati interrotti da una telefonata urgente a proposito di un paziente. Siccome ero lì inevitabilmente l'ho ascoltata, anche perché è stata breve.
E insomma, a un certo punto capisco che il paziente in questione assume regolarmente droghe. Magari per questo è già in cura presso qualche struttura, però mi è venuto in mente il cosiddetto segreto professionale degli psichiatri, per cui se un paziente gli dice che si droga non sono tenuti a denunciarlo. O almeno, penso sia così, visto che non sono informato.
Ma se è così, mi chiedo se il segreto professionale non abbia dei limiti. Per fare un esempio estremo, se un giorno un paziente dice qualcosa tipo che ha ammazzato una persona, ha nascosto bene il corpo, non è indagata e pensa che la passerà liscia, lo psichiatra non sarà tenuto comunque a denunciarlo?
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Secondo me è assolutamente tenuto a denunciare, ci sono dei limiti alla copertura del segreto professionale, i delitti come gli omicidi devono essere comunque denunciati altrimenti lo psichiatra può facilmente essere accusato di complicità e omessa denuncia.
Solo il sacerdote non può rivelare un segreto esposto in confessione, nemmeno se riguarda un omicidio.
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Ieri, 19:52
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#77068
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 7,167
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
I fascisti di destra accusano quelli di sinistra di essere i veri fascisti. Quindi ammettono che essere fascisti è dispregiativo.
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Diciamo che tra compari ci si riconosce?
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Ieri, 19:54
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#77069
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,854
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Ovviamente non è il mio pensiero, ma chissà quanti credono ancora a queste cacate. Nascono come tormentoni e si diffondono peggio della sifilide
Quote:
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Originariamente inviata da Fabio Volo
"Negli anni Ottanta si rideva. Si rideva molto di più. Si rideva al lavoro, a scuola, con gli amici e soprattutto si rideva in TV. Quegli anni erano un’epoca favolosa. L’Italia vinceva i Campionati del mondo in Spagna, la musica la facevano i DJ e il suo ritmo dance pulsava dalle radio e dalle discoteche. Perfino il papa sciava in quegli anni. A qualsiasi ora del giorno potevi accendere la televisione e trovare qualcuno che era stato messo lì per farti ridere, per distrarti un po’, per regalarti dei premi o anche solo per dirti una serie di frasi divertenti, tormentoni pronti per l’uso. Era piena di gettoni d’oro, di coriandoli, di trombette, di gonnelline luccicanti e di giacche colorate. Era piena di sorrisi splendenti, piena di labbra e di bocche che soffiavano baci ai telespettatori. Negli anni Ottanta si aveva la sensazione che si potesse comprare tutto. Anche l’allegria.
Prima degli anni Ottanta nelle case si sentivano frasi come: “Non possiamo permettercelo” oppure “Questa è una cosa fuori dalle nostre possibilità”. Gli anni Ottanta sembrava avessero spazzato via tutto questo, quello che guadagnavi spendevi. E pure i poveri potevano sembrare ricchi"
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Ieri, 20:08
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#77070
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,758
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
L'ultima volta che ho fatto il colloquio con la psichiatra, venerdì scorso, a un certo punto siamo stati interrotti da una telefonata urgente a proposito di un paziente. Siccome ero lì inevitabilmente l'ho ascoltata, anche perché è stata breve.
E insomma, a un certo punto capisco che il paziente in questione assume regolarmente droghe. Magari per questo è già in cura presso qualche struttura, però mi è venuto in mente il cosiddetto segreto professionale degli psichiatri, per cui se un paziente gli dice che si droga non sono tenuti a denunciarlo. O almeno, penso sia così, visto che non sono informato.
Ma se è così, mi chiedo se il segreto professionale non abbia dei limiti. Per fare un esempio estremo, se un giorno un paziente dice qualcosa tipo che ha ammazzato una persona, ha nascosto bene il corpo, non è indagata e pensa che la passerà liscia, lo psichiatra non sarà tenuto comunque a denunciarlo?
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Se l'omicidio è già avvenuto non è tenuto a denunciare mi sembra, se però il paziente dice "ucciderò tizio" allora credo sia tenuto ad avvisare che c'è questo pericolo.
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