Lost75

Dove vado io c'erano le commesse incazzate perchè toccava lavorare pure le domeniche di agosto, mentre avrebbero voluto essere al mare con amiche e fidanzati

bukowskiii

Ho trovato del buon hashish dopo 1 anno!
Evviva muttley, evviva Claire, evviva la Melona, evviva von derlyenn!!!
Evviva le risorse ragazzi!!
Vivremo tutti sottopagati ma il fumo é buono garantisco

Hor

Oggi sono capitato per caso in un vecchissimo thread del forum, una cosa di quasi vent'anni fa, e sempre per caso ho notato un utente che avevo lo stesso nick e avatar di un utente di un altro forum che ho frequentato per un certo tempo.
All'inizio mi sono detto fosse difficile si trattasse della stessa persona, allora ho letto un po' dei suoi interventi (qui ne ha poche centinaia) e ho notato alcuni riferimenti che deponevano a favore dell'identità, poi ho notato soprattutto il modo di scrivere e alcuni modi di esprimersi abbastanza particolari, e ora sono sicuro al 99% che sia la stessa persona.
L'altro forum, che qui non nominerò, era un forum molto particolare, io lo frequentavo quasi solo da lurker, ma a lungo leggere gli interventi di quell'utente sull'altro forum mi è stato di molto aiuto in periodi difficili della mia vita. Un giorno ho anche preso un po' di coraggio e ho spedito un breve messaggio a questo utente per comunicargli che quello che scriveva m'era d'aiuto. Lui ha ringraziato e non ci siamo sentiti ulteriormente per mia scelta.
Poi, con gli anni, questo tizio è cambiato molto (e probabilmente sono cambiato anch'io), mi è sembrato prendere una brutta piega, si è messo a esprimere idee e posizioni violente, che non potevo condividere, poi alla fine quell'altro forum ho pure smesso di frequentarlo anche solo da lurker, non so che fine abbia fatto il tizio, non so nemmeno se sia ancora in vita (qualche volta aveva accennato alla tentazione del suicidio).
Comunque mi ha fatto uno strano effetto trovarlo qui per caso, anche se in un periodo in cui io fobiasociale.com non sapevo nemmeno esistesse. Non credo sarebbe mai potuto succedere, ma chissà se ci fossimo incontrati (anche) qui dove sono attivo...

silenzio

Ma quanto è buona la Schweppes Mojito?! Yuumm, in estate poi...

silenzio

Questo forum ha già net'anni??

sagoma

mi chiama oggi una in risposta a un annuncio che avevo pubblicato su un sito per ricerca adetto/a alle pulizie per far sistemare un attimo la casa dove abito.
Nonostante le avessi detto che avevo già trovato l'accordo con un'altra inizia a fare diverse domande, a dare una serie di informazioni utili per chi cerca questi servizi (dopo averle accennato che finora non avevo fatto richiesta di questi servizi), poi cerca di presentarsi al meglio come se io fossi un vero datore di lavore e lei una candidata che doveva vendersi al meglio ('precisa, veloce, che ha rispetto, e il carattere giusto,' ecc.). Aggiunge che fa quello come lavoro secondario, in quanto il suo primo impegno è tipo intellettuale.
Io a quel punto, non sapendo come reagire, per stare al gioco mi ero pure immedesimato in una figura di selezionatore e cercavo di rispondere in un modo più compatibile a tale ruolo.
Ma alla fine chi se ne fregava che questa avesse determinate skill (e delle sue attitudini non strettamente connesse alle pulizie domestiche). Io le volevo quasi dire che il lavoro da fare era un lavoro 'sporco' e serviva una persona che più altro ci sudasse col fisico per portarlo al termine, ma ho evitato, magari questa si offendeva.
Hanno creato dei mostri, pure per pulire i cessi ci si deve presentare con le competenze trasversali / e la proattività / e il problem solving / e il miglioramento continuo?
8 minuti di telefonata quando io le avevo già comunicato che non stavo cercando più, per il momento almeno

sagoma

vorrei tornare indietro nel tempo perchè ho la sensazione di aver perso dei pezzi per strada e di non poter andare avanti così impoverito.
Forse era solo la capacità di illudersi che si è consumata. Solo? Sarebbe praticamente tutto in una realtà così deprimente.
Devo vivere il resto della mia vita da solo, lavorare per pagarmi l'affitto di una casa dove vivere da solo, andare in pensione per usarla da solo, morire dopo aver costruito cose da non poter condividere?

SugarPhobic

Cioè che è accaduto è un cambio identitario, non una perdita di pezzi di te. Ti vedi diverso e allora subito pensi al peggio. Il tempo ci cambia, magari in peggio, ma la materia che ci compone non ne esce diminuita e, come è cambiata una volta, consapevolmente, può mutare di nuovo.
Precisato questo... non dare per scontato il presente. Il vuoto che ora è presente non potrebbe essere eterno. Cerca, mantieniti aperto alle possibilità, e non è affatto detto tu debba restare solo.

Hor

Una delle cose che mi hanno sempre fatto bloccare molto nello scrivere è che a ogni frase penso sempre a quante varianti possono esserci di quella frase stessa, a quanti modi diversi, forse infiniti, si potrebbero optare per dire, trasmettere la stessa cosa, e fatico a capire quale sia quello migliore, o quello che sento più mio, o quello che potrebbe essere più efficace. A quel punto una volta spesso rinunciavo anche per questo a scrivere. Adesso questo tipo di blocco mi è un po' passato, ma non del tutto.

Hor

Tutto questo per dire che questa mattina ho scritto abbastanza, ma la qualità non mi soddisfa.
Adesso mi metto a lavorare sino a pranzo.

3stm

ieri ho avuto un pensiero triste. mi era capitato l'ultima volta qualche mese fa.

sagoma

Può essere che anche messa così nella sostanza non sia diverso quello che è successo. Ciò che sarebbe perso è parte di un cambiamento che può essere anche irreversibile.
Sul vuoto e la solitudine entrano in gioco anche fattori oggettivi, come il fatto di trovarsi senza rete sociale a un'età avanzata, genitori che invecchiano, altri parenti che a differenza del sottoscritto costruiscono una vita condivisa (coppia / famiglia), lontananza scelta consapevolemente dal luogo di origine, opportunità lavorative ridotte all'ambito attuale che non piace e non si vede come compatibile. Alle spalle decenni di disturbi psicologici mai curati. Potrei inziare a provvedere adesso a quest'ultima problematica, resta il fatto che ho un blocco generale in testa che fa da forza contraria costante a ogni passo in avanti che provo a fare

sagoma

devo allontanarmi dal passato. Ultimamente mi faccio prendere facilmente da una nostalgia per periodi in cui in realtà non ero messo bene ma avevo in teoria più prospettive vista la giovane età di allora e potevo rifugiarmi nella mia comfort zone a coltivare qualche vaga speranza per il futuro. E passavo meno tempo da solo, o meglio, meno tempo avvertendo la solitudine. Anche se poi ero molto inconsapevole di quanto fosse disfunzionale il mio comportamento, in particolare nelle relazioni, e mi autoconvincevo di idee non realistiche. La vedevo nera su vari aspetti, forse anche più di adesso, ma nella mente conservavo dei riferimenti che mi sostenevano e mi facevano guardare avanti, se non ero troppo nervoso. Adesso non trovo niente che mi invogli a guardare verso il futuro con fiducia, sto troppo spesso voltato a farmi intenerire da momenti del passato nell'intento di riprovare e riscoprire qualche emozione significativa. Ma questo atteggiamento non porta a niente di buono, nel migliore dei casi mi ubriaco tentando così un po' di più di lasciarmi andare. Ci deve essere un nuovo approccio che prescinde da quello che di interessante vedo nel passato ma che in buona parte è legato con il patologico. Ripartire con il buio dietro le spalle che impedisce la vista di quasi ogni immagine che ha fatto parte del percorso precedente

Hassell

Ho sentito le imitazioni di Maurizio di Girolamo, ma è davvero così bravo? No perché oggi con tutti questi trucchi digitali non si sa più cosa è vero e cosa è fake...

Lost75

Quando mi ero iscritto qua vidi che c'era la classifica top ringraziati e pensai che difficilmente sarei finito dentro a quella classifica, adesso mi accorgo di essere primo ma chi è che mi ha messo tutti sti ringrazia mi sa che il forum è in rapido declino se sono primo

Pablo Escoalbar

fobicoforumisti un saluto, un abbraccio, un pensiero ansioso a tutti voi. Hasta la vista

Pablo Escoalbar

mai sottovalutare la costanza. Ma soprattutto mai sottovalutare Costanza, quella sa tutto di tutti e nessuno sa niente di lei

Hor

C'era un thread in cui pubblicare le proprie profezie o previsioni, ricordo che l'aveva aperto gaucho, ma non riesco più a trovarlo.

Lost75

Effettivamente mi sto rendendo conto di passare un pò troppo tempo qua dentro ultimamente

Hor

Ho dato un'occhiata più attenta al bando del concorso letterario che scade il 31 ottobre: non è segnata una lunghezza massima per le opere, non sono indicati i tempi per la valutazione e per la premiazione, nonostante si debbano pagare 30€ come quota per partecipare i premî sono soprattutto simbolici.
Mi sembrano tutti indici di poca serietà, quindi mi sa che non parteciperò.