varykino

Che ne pensate voi veneti del matrimonio di bezos? Venezia e' in vendita?

claire

Si ma guarda, quello che fa schifo a lui mica mi offende, crederà che nella mia economia personale conti qualcosa la sua opinione e i suoi gusti. La provocazione e l'offesa malcelata è il suo modo di interloquire, saranno cazzi di chi lo empatizza e coccola, miei non di certo.

Comunque grazie, più che altro per aver dimostrato che certe cose si notano se si vogliono notare, al di là di ogni vittimismo postumo e chiamata a raccolta dei fratelli rancorosi a seguito di ogni uscita provocatoria ed offensiva.
Chiudo qui e non tiro avanti flame.

GioPonti02

Sì, ma lo è già da molto tempo. Anziché essere un centro culturale, è una disneyland a basso valore aggiunto. Le due manifestazioni culturali di maggior rilievo sono perlopiù sussidiate. Il matrimonio di Bezos è solo l'ultima manifestazione del modello economico che gli amministratori veneti hanno deciso per il suo capoluogo (e non solo), coerentemente con la narrativa (falsa) che il turismo porti chissà quale valore ai locali. Le esternalità negative sui cittadini sono un fatto, motivo per cui sarei a favore di un ticket di ingresso molto più cospicuo per la città. Non condivido la retorica 'anti-capitalista' (qualunque cosa voglia dire) dei collettivi anti-Bezos, ma sottoscrivo l'idea di fondo.

claire

Venezia non ha nessun bisogno di pubblicità, semmai di essere lasciata più in pace e di risolvere certi problemi , per quelli che "il matrimonio porta visibilità". Si è Disneyland, sul ticket non so, l'idea di pagare i patrimoni culturali di tutti non mi garba, anche se vanno comunque mantenuti, pagando i musei ecc.
No, non mi piace mettere il ticket di ingresso ad una città.
Capisco possa avere positivi effetti, ma d'altro canto è come ammettere che è un parco giochi con biglietto d'ingresso.
Il ticket basso non scoraggia i turisti, il ticket troppo alto impedisce ai poveri di vederla( sei di fuori regione, pagati il treno, il mangiare, da dormire se sei da lontano, e mettici pure un ticket oneroso...ti fai i conti in tasca e rinunci.) e resta comunque Disneyland,
ma per stranieri coi soldi.
Boh.

euridice_

La panza sugli uomini non si può proprio vedere

gaucho

Neanche i coscioni con i leggings delle donne

juan

Io prediligo il piede femminile senza smalto altrimenti rischio che mi vada quella roba chimica in bocca

Hassell

Concordo.
Per lo meno il ticket non dovrebbe gravare sugli italiani, ma solo su turisti stranieri, ma nemmeno. Il vero problema è che i nostri salari sono più bassi di quelli degli altri stati europei e non solo europei, per cui quelli vengono qui e pagano le cose la metà di quanto le pagano da loro. Una pacchia.
Sul "matrimonio" poi sono totalmente contrario: al solito il riccastro del cazzo può accedere in esclusiva a zone solitamente full o addirittura inaccessibili ai comuni mortali. Stocazzo!

zoe666

rimanendo in tema smalto io ai piedi lo uso sempre blu, celeste, grigio e tonalità simili.
Ma anche senza smalto, se il piede della donna è bello ma chissenefrega, non sono feticista dei piedi ma li guardo sempre con piacere

GioPonti02

Come risolveresti il problema dell'iperturismo a Venezia e altrove, con le esternalità negative che ne conseguono?

Il ticket è una soluzione di mercato, è efficiente, e va a compensare la comunità locale delle esternalità prodotte dall'eccesso di turismo, tramite incentivi (come si faceva a Berlino ovest), manutenzione straordinaria a protezione della città, e modernizzazione dell'offerta turistica.

Anziché introdurre un prezzo fisso in determinate giornate, idealmente, preferirei l'introduzione di un prezzo variabile a seconda delle previsioni di riempimento della città, cosa che sarebbe possibile fare implementando il meccanismo puntualmente, oltre ad essere equo verso chi ha meno disponibilità.

Bellatrix

È cominciato l'iter delle foto: ".. sai, sono su una spiaggiucola bruttissima tra l'altro...".
Naturalmente paesaggi maldiviani, da sogno.
Io un po' di invidia ce l'ho. La farebbero venire anche a Jesus però eh.
E realizzo che sarà la mia ennesima estate in solitaria, tra il lavoro, la casa sigillata perché non entri la calura cittadina e quel niente da raccontare che mi sfonda i timpani e il cervello.


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Norlit

Io nelle donne ho sempre prediletto le unghia "al naturale" sia delle mani sia dei piedi.
Oppure smalto bianco o trasparente (quello che fa sembrare le unghie più lucide insomma)

muttley

anahí

come smalto dei piedi sempre rosso molto scuro o nero. Bianco o azzurro molto chiaro d'estate.

Hor

Ho potuto leggere le valutazioni per il concorso letterario a cui qualche giorno fa non sono arrivato in finale (ricordo che è un concorso in cui nella prima fase i partecipanti votano tra loro i rispettivi incipit, dai cui voti viene formata una classifica di chi passerà in finale).
In genere le valutazioni sono molto migliori rispetto a quelle per cose che avevo sottoposto gli anni scorsi allo stesso concorso, segno che ho ragione a dire di essere migliorato, forse anche molto. Due o tre valutazioni sono persino entusiaste e mi hanno assegnato voti altissimi, cosa che gli anni scorsi mi era successo in un solo caso.
Poi ci sono i difetti che altri mettono in luce: errori che tipicamente faccio battendo il testo e che purtroppo né le revisioni o né il correttore di Word bastano a eliminare del tutto; frasi troppo elaborate o lunghe, i cui si infilano costruzioni verbali contorte che rischiano di essere viste come errate o che comunque non suonano "giuste"; una certa lentezza nel procedere della storia, secondo me anche questa frutto di eccessi verbali; poca chiarezza in certi snodi narrativi.
Alcune critiche le ritengo fondate, sicuramente quelle sugli errori di battitura e forse su una certa necessità di sfoltire (e comunque cerco già di sfoltire tanto nelle revisioni, quindi le mie prime versioni di solito sono ancora più verbose del risultato finale). Però continuo a pensare che a un certo punto sia anche una questione di gusti, se scrivo in maniera elaborata è anche perché apprezzo scrittori elaborati e barocchi e si cerca di replicare ciò che si apprezza, e questo non so quanto sarei disposto a cambiarlo. Sulla poca chiarezza degli snodi narrativi, attualmente ho il pallino per le narrazioni non lineari, quindi anche quella è stata una mia scelta.
Nel complesso, anche se non sono passato alla fase finale del concorso, sono comunque soddisfatto del risultato.

Comunque adesso vado a rileggermi le valutazioni entusiaste.

Hor

Uno mi ha fatto i complimenti perché ho usato il termine "mitologema".

Wrong

È già stata venduta da decenni, una Disneyland sull'acqua
Quando ho tentato l'università 30 anni fa non era così soffocata dal turismo, tanti negozi di vicinato hanno chiuso come in molte città ma a Venezia sono stati sostituiti dalle catene di cazzate usa e getta.
Poco tempo fa ho chiesto a mia mamma com'era Venezia negli anni '50, quando ci andava da morosa con mio papà ma mi rendo conto che non devo andare così lontano per ricordare la Venezia originale, basta pensarla a com'era quando avevo vent'anni io

Wrong

Assolutamente no, io ai veneti farei pagare 50 euro, cosi imparano a votare Zaia.