Hor

Cercare informazioni su internet quando si hanno o si pensa di avere determinati problemi di salute è più nocivo che postare una propria foto sul forum dei brutti per farsi valutare.

juan

Bisognerebbe aprire “l’angolo dell’ipocondriaco” in cui chiedere agli altri utenti se si sta morendo o meno

juan

Oggi ho comprato un giubbino. Speriamo serva ad accelerare la venuta dell’inverno.

juan

Alcuni dicono che non va bene mettere i libri uno sopra l’altro in verticale, ma è un buon modo per risparmiare spazio nella libreria quindi lo faccio comunque.

juan

I miei libri verticalizzati vanno benissimo così

Hor

Lo specchio nello specchio e Memorie di un malato di nervi ce li ho anche io in cartaceo.
Il primo lo apro e rileggo spesso, anche a pezzi, e molti passaggi li conosco a memoria.

Pablo Escoalbar

bene, mi ricordo che eri indeciso quando dovevi scegliere. Alla fine hai fatto la scelta giusta mi sembra di capire

juan

Lo specchio nello specchio l’ho dovuto comprare di seconda mano. Altrimenti era introvabile. Ha le pagine ingiallite però vabbè…

insiemealvento

sono già stato qui, anni fa, non ricordo quanti, il nick che utilizzavo all'epoca era PensieriRandagi, a quel tempo stavo messo molto peggio a livello mentale e nella salute fisica e sono scappato

Keith

Le formiche avevano fatto il nido nello scarico del lavandino.
E' bastato buttare un goccio di acido solforico puro, ha fatto una fumata bianca.. e non si è più vista una formica

gaucho

Ho scoperto quest’app molto interessante collegata al 112, si può chiamare il numero di emergenza dall’app che invia automaticamente la tua posizione, ma la cosa più interessante è che puoi chiedere aiuto anche se non puoi parlare, chatti con l’operatore oppure puoi selezionare il tipo di l’emergenza.
Per soccorso medico, vigili del fuoco o forze dell’ordine.

Se volete installarvela (funziona in buona parte delle regioni di Italia, nel sito c’è l’elenco):

https://where.areu.lombardia.it/

Penso ad una situazione come quella povera accoltellata, o a un malore dove sei solo e non riesci a parlare, se ti trovi in pericolo ma non puoi dirlo o cose così.

Spero non dobbiate mai usarla, ma nel caso potrebbe esservi utile

gaucho

Ma povereeee

euridice_

Mi vedo il bacino storto, è possibile che stando sempre a letto sia diventato così!? Ma forse è qualche pensiero malato

Keith

Eh lo so, ma mi avevano invaso la cucina.

Maffo

Sì ma dopo quando vieni l'idraulico a ripararti il buco che hai fatto nello scarico del lavandino, voglio vedere come fai a spiegargli che ci hai buttato l'acido per liberarti delle formiche

Maffo

Se avessi veramente il bacino storto come prima cosa ti verrebbe un mal di schiena da panico... Se non hai scogliosi probabilmente sono solo un po' di para che ti stai facendo

Hor

L'esposizione per me funziona solo con le cose più meccaniche e schematiche: servirsi al supermercato, andare per uffici, eseguire procedure via internet. Affrontando le diverse situazioni, imparando come si fa, un po' alla volta l'ansia diminuisce e alla fine divento abile come una persona qualunque.
Appena entra in gioco il fattore umano, però, tutto crolla. Ci sono troppe variabili quando si deve interagire con qualcuno. Finché è un funzionario dietro lo sportello non è un problema, perché alla fine segue una procedura prevedibile. Ma quando si deve interagire per creare un rapporto cosiddetto umano, come può essere una conoscenza o (ancora più difficile) un'amicizia, mi sembra di star giocando a un gioco complicatissimo di cui mi sfuggono quasi tutte le regole. Suppongo di far continuamente passi falsi, di non comunicare (specie col paraverbale) quello che vorrei comunicare, perché alla fine ci dev'essere un motivo se il 99% delle persone che ho conosciuto a un certo punto preferiscono starsene alla larga. Più volte mi è stato detto chiaramente che nei miei modi di interagire sono "incomprensibile" o "insopportabile" o "impossibile da seguire".
Tempo fa avevo letto un libro di una persona che finisce per caso in un paese immaginario dove tutti parlano una lingua a lui sconosciuta, incomprensibile e lontana da tutte le lingue che conosce, e delle sue peripezie per arrangiarsi in un ambiente del genere. Mi ci sono identificato molto.
Il problema è che non riesco a vivere senza rapporti umani, ma la mia vita è stata (tra il resto) un costante tentativo di intrecciarne con conseguenti fallimenti, fughe, rotture, litigi, e alla fine silenzî. E poi l'idea di rinunciare del tutto ai rapporti umani, e poi di nuovo partire per cercarne e avanti così. È tutto estremamente frustrante. Vorrei poter imparare bene a interagire con gli altri o in alternativa saper rassegnarmi definitivamente alla solitudine, perché non si può continuare a oscillare tra la ricerca di altre persone e la conseguente frustrazione di questi tentativi patetici.

juan

Anche a voi i farmaci fanno tremare le mani? A me piace costruire i modellini ma gli adesivi ormai mi sono rassegnato a non metterli perché ci vuole la mano troppo ferma per posizionarli, le mie mani vibrano continuamente.

cosechenonho

Un periodo sì, ma più che altro mi veniva fuori una calligrafia oscena

Lost75

Mi si è guastato il frigo devo buttarlo assieme alla roba che si è scongelata ecchecazz ho solo 3 anni sto frigo e già si guasta