Norlit

Diego Ponessa vincitore morale di x factor (non ho ancora visto i bootcamp di ambra e Morgan, ma che porcate ha fatto Fedez?? Mandare a casa Alice e gli Astromare!?!)

IO&EVELYN

Che divertente vedere tutti gli allocchi che difendono microsoft che deve pagare 29 miliardi di tasse prendersela con la bava alla bocca se poi non possono pagare con il pos il caffè o se non gli danno lo scontrino...

Mi diverto troppo.

Che poi non pagheranno mai l'intero importo, sempre se daranno qualcosa.

Varano

ho sentito il terremoto...

Edera

Che palle il genitore in pensione, che controlla quando esci, quando torni, dove vai, cosa fai..

gaucho

Pro: multa leggera neanche 50€
Contro: oggi non sto letteralmente in piedi non so perché

CamillePreakers

idem

gaucho

Come si fa a fare?

Edera

@spezzata si c'e' anche il "con chi", mi son solo dimenticata di scriverlo...

E' un dilemma perche' in casa assieme si soffoca, uscire c'e' da rendere conto e non sempre si ha voglia o c'e ne e' motivo

eddy sesterzi

Da semi indipendente ( non totalmente dal lato economico ma si da quello fisico: sto a casa da solo ) ancora non so quanto la famiglia ha inciso nella mia situazione, poi comunque sono un sognatore, non credo nell'irreversibilità delle cose, nel siccome siamo stati formati così allora non c'è soluzione, credo nell'araba fenice, l'io che in qualche modo riesce a liberarsi...
Però c'è da dire che nelle comitive e la gente che ho frequentato di solito i più spigliati venivano da famiglie libertine, addirittura alcuni fumavano spinelli davanti ai genitori, mentre chi viene da famiglie più rigide finisce per avere più problemi, il leader di una comitiva tornava a casa ubriaco fumato sotto pasticche... e gli chiedevano ma tuo padre non ti dice niente? E lui diceva che se non faceva casino o non stava male non gli dicevano niente, addirittura se il padre era sveglio a guardare la tv ci si metteva pure a chiacchierare... capito di che stiamo parlando si...

bukowskiii

Io ho fumato spinelli con mia madre ma sono nella merda ugualmente. Ci vogliono social skills pochi cazzi, ed è difficile stabilire come si ottengono dato che io fin da giovanissimo uscivo la sera e di esperienze ne ho fatte...

CamillePreakers

Mi identifico veramente tanto in tutto ciò che scrive spezzata. A parte che i miei non mi chiedono i fare commissioni, ma fin da sempre hanno sempre ostacolato la mia indipendenza e volevano un controllo ossessivo su TUTTO ciò che faccio e con chi lo faccio.
Quando non avevo amici era tutto un ''ma allora? gli amici? il ragazzo? quando ti vedrò fare cose NORMALI che fa la gente NORMALE?'' quando ho iniziato a uscire mi hanno reso difficile pure quello. Perchè secondo loro non dovrei spostarmi con i mezzi pubblici ma con la macchina (che non ho), ho il coprifuoco alle 9/8 (e quando avevo 18 anni non gli andava bene proprio che mi spostassi da sola e che tornassi alle 18 perchè è buio)...sono andata a un concerto una volta, alle 12(cioè quando il concerto è veramente ingranato) hanno iniziato a cagare il cazzo perchè ''era tardi'' ''ci impedisci di dormire'' e hanno iniziato a ricattarmi, dirmi che andavano dalla polizia, chiamare i miei amici e il resto della famiglia per farmi scrivere da loro e via così...è inevitabile avere problemi di ansia e depressioni in una situazione cos' soffocante e deprimente.

CamillePreakers

ci sono famiglie che veramente ti distruggono come persona e ti rovinano la vita oltre il descrivibile e la cosa peggiore è che oltre a rovinarti la vita ti rendono pure difficile/impossibile andartene rifarti una vita in certi casi.

eddy sesterzi

Però ricordo che te qualche tresca anche se solo sesso la rimedi, non avrai le social skill per portare avanti una relazione, ma una minima base dovrai averla, anche di disinvoltura per concludere nel sesso non a pro, non è poco, può aver influito il rapporto sciallo con i parenti...

varykino

io famiglia super libertina , sociale etc.... dopo i loro 50 anni siamo diventati tutti eremiti , mia madre nn ha piu amici , mio padre li ha ma s e'isolato pure lui stando in pensione .... io ero pieno di amici , ero pure un elemento centrale dei gruppi ma cmq a tutti e 3 c e'preso , nn dico lo schifo per il prossimo , ma stiamo meglio da soli ..... alla fine stavamo bene con gli altri , ma anche basta .

sulle relazioni nn credo ste cose incidano , secondo me conta quanto uno cerca ste cose , quanto le vuole e cosa e' disposto a fare per averle

bukowskiii

Infatti ho detto che di esperienze ne ho fatte anche più della media, poi però devo fare i conti con il fatto che a 31 anni non ho nessun amico, neanche un conoscente per un caffè a parte una ex per cui sono diventato l'amico gay con cui confidarsi...
Genitori estro, fratello e sorella estro pieni di vita sociale e io no. Perché? Chi lo sa difficile trovare regole generali...

Nightlights

È anche una questione di caratteri il fatto di fare tanta o poca vita sociale, e di periodi, se si riesce a trovare persone con cui si passa bene il tempo insieme la vita sociale viene da sé

euridice_

Come ti capisco, ho mandato all'aria conoscenze con ragazzi anche per questo motivo

bukowskiii

Si certo il carattere pesa, mio fratello parla anche con i muri io sono sempre stato molto chiuso, selettivo oltre che alternativo. Finita la cerchia di metallari alle superiori finito tutto, nel mondo dei colletti bianchi con il mio chiodo non ci so stare...

Nightlights

Eheh peccato per la distanza altrimenti si potrebbe essere compagni di suonate

bukowskiii

Eh cazzo veramente che palle potremmo essere gli iron phobia, dovemmo affittare un condominio solo per fobici e fobichette...