Winston_Smith

Quindi i neri ti rubano le donne e sono causa della tua verginità insieme ai bianchi, ok la accendiamo?
Secondo me invece non sono né i neri né i bianchi né i verdi né i pois, ma è la fobia.
E per me è da pazzi pensare che chiudere o meno le frontiere cambi qualcosa nella tua situazione.

In media sì, ma non vanno colpevolizzate o stigmatizzate come ipocrite solo per questo (non dico che lo faccia tu, ma è stato fatto).

Neanch'io sono favorevole a far entrare masse di persone per farli stare sotto i ponti o negli slum, ma sono convinto che l'Europa e l'Occidente nel loro insieme avrebbero la capacità sia di accoglierne una parte sia di "aiutare a casa loro" il resto. Quando lo si è voluto fare lo si è fatto, la Polonia ha subito e giustamente aperto le braccia ai profughi ucraini (in funzione antirussa) ma ha lasciato a congelare nelle foreste al confine con la Bielorussia altri profughi.
E anche qui, ti spoilero che chi ha difficoltà a trovare lavoro continuerà ad averne anche se chiudessero le frontiere. La destra propaganda la guerra tra poveri e la ricerca del capro espiatorio, invece gli svantaggiati dovrebbero unirsi nel rivendicare i propri diritti con più forza.

zoe666

beh oddio, il matrimonio riparatore che era una roba abominevole dove se lo stupratore sposava la fanciulla violentata allora si estingueva il reato in italia è stato abolito nell'81.
Quindi secondo il tuo ragionamento era giusto considerare negli anni 70 gli italiani un popolo di rozzi stupratori che vedevano la donna come un oggetto a cui poteva esser fatto qualunque cosa.

E ancora peggio, solo nel '96 lo stupro è diventato un reato contro la persona e non contro l'onore.
Quindi anche negli anni '90 gli italiani erano un popolo inferiore dove non veniva manco concepito un reato tanto grave.

Winston_Smith

Non ho capito perché tu fai domande e ti aspetti mie risposte, mentre non vale il viceversa.
Sto solo evidenziando che secondo il criterio che tu adotti con gli immigrati che vengono in Italia da Paesi che culturalmente non riconoscono pieni diritti civili alle donne, allora anche un italiano in UK o Francia dovrebbe essere visto come un fascista o un mafioso fino a prova contraria, una "mina vagante" (cit.) che "crea paranoia" (cit.).
E a me pare un assurdo.

Laurence

Volevo menzionarlo poiché immaginavo che qualcuno di voi se ne usciva con questo.
Il mio ragionamento non è sbagliato.

Poi se volete difendere queste cose, complimenti.

Winston_Smith

Mi quoti un mio post dove difendo la concezione subordinata della donna in qualche Paese straniero?
Altrimenti evita insinuazioni ad cazzum.
Grazie.

Laurence

Perché la discussione si fa nei miei termini, non nei tuoi.
Penso che sia ben più grave avere individui che vogliono sottomettere completamente la donna e che vengono a seminare idee di questo tipo in giro.
A me pare assurdo difendere queste persone facendo specchio dicendo, in poche parole "eh ma i fascisti? Ma i mafiosi?"

Laurence

Non evito un cazzo. Stai accusando vari utenti di svariate cose (razzismo, misoginia) e non vuoi che venga fatto lo stesso con te?

E non ti quoto nulla perché non è necessario: stai evitando l'argomento in ogni modo possibile, per non dire nulla di male sui medio orientali.

Winston_Smith

Molto democratico

Ma dove cavolo li starei difendendo? Ancora non me lo hai detto.
Dico solo che considerare un africano a priori un misogino che vuole la donna sottomessa è come considerare un italiano a priori un fascista o un mafioso, ovvero un'assurdità. Non difendo nessun misogino.
Hai familiarità con le dimostrazioni per assurdo? Se vuoi te le spiego.

Laurence

Fai paragoni esterni senza alcun significato per deviare.

Ho familiarità con le persone come te. Sei in malafede.

Winston_Smith

La differenza è che io quoto quello su cui ho da obiettare e quando parlo di razzismo e misoginia cito le cose per filo e per segno, tu ovviamente non puoi e non fai lo stesso perché inventi di sana pianta.
Più sopra ho anche riconosciuto che la cultura occidentale è più avanti su alcuni aspetti, ma il problema, ripeto, è che nel trattare con i singoli individui non si può assumere che siano tutti forgiati con lo stampino dalla loro cultura e storia patria, altrimenti gli italiani dovrebbero essere tutti mafiosi o fascisti.
Non mi sembra un ragionamento complicato da capire, a meno che si faccia finta di non capire per poter fare insinuazioni ad cazzum, appunto.

Delta80

Quasi quasi stasera pizza 🍕

Winston_Smith

Ok, ho capito che sei a digiuno sulle dimostrazioni per assurdo:

https://it.wikipedia.org/wiki/Dimostrazione_per_assurdo

In questo caso l'assurdo è conseguenza della tesi da te sostenuta.

Oh grazie, detto da uno che usa argomentazioni "logiche" come le tue è un complimento.

Laurence

Non invento nulla, sei tu che non vuoi affrontare l'argomento. Parli di razzismo e misoginia in modo superfluo.
Riconosciuto ciò e prontamente tornato a dire le solite cose successivamente. Il singolo individuo non è il problema, ma è una minoranza rispetto alla maggioranza che gli sta dietro, che non la pensa come lui.
Non è complicato da capire, ma tu non vuoi capire che la maggioranza esiste per un motivo. Si diffonde più facilmente vedere la donna come inferiore, da un punto di vista culturale, che il fascismo o l'essere mafiosi.

Laurence

Vuoi davvero arrivare a questo punto, ridicolizzare? Ad personam? Esilarante.

Winston_Smith

Davvero? E chi lo dice?
Lo sai da cosa nascono fascismo e mafia? Secondo te perché ancora non ce ne siamo liberati?

Laurence

Il fascistello non è pericoloso in alcun modo rispetto a quelle culture, oggi.
Lo dico io.

zoe666

io non voglio difendere nulla, solo mi sembra un ragionamento un pò razzista il tuo, e se bisogna discriminare in base a leggi e morali di una società, mi darai conferma che sarebbe stato giusto considerare gli italiani un popolo di persone che consideravano le donne inferiori, in toto, senza distinzione, perchè era nella loro natura.

Winston_Smith

E invece il fascistello non è meno pericoloso.
Non fosse altro che perché almeno finora esprime un modo di vedere le cose che sotto certi aspetti è comune a una larga fetta di popolazione e oggi è anche a capo del governo.
E questo non lo dico io, è un fatto.

Quindi concludo che per te è legittimo che in Italia si respingano a priori gli immigrati in base al posto delle donne nella loro cultura, ma non che si respingano a priori gli italiani in altri paesi occidentali in base alla presenza di retaggi fascisti o mafiosi nella loro cultura.
Bella coerenza.

Laurence

Però se si inizia con il dare del razzista passa qualunque voglia di discutere.

Laurence

Se pensi che il fascismo è ancora realmente un pericolo, mi dispiace per te. Non hanno alcuna credibilità.
E pure quello che dico io è un fatto riguardo la maggioranza delle persone che proviene da quelle culture, per quanto scomodo sia da ammettere.

E visto che siamo in vena di link, e di deliri al fascismo, ti lascio questo.