anahí

Forse fobiasociale è il sottobosco della vita reale, e il sottobosco di qui è il sottobosco del sottobosco

Madeleine

Io ristoranti stellati li ho frequentati anche se raramente, perché pur amando la creatività, la tecnica e la ricerca, li trovo estenuanti e poi preferisco nettamente altro. Ogni vino e piatto viene spiegato, senza alcun motivo a parer mio, perché basterebbe lasciare un opuscoletto, da leggersi in loco o a casa con calma, anche per ricordarsi meglio i piatti. Hai diverse persone attorno, non solo il cameriere, come nei ristoranti non stellati, che ti bombardano di informazioni e non sei mai in pace. Piu' sali di stelle, io sono stata solo ad una stella, e più hai gente attorno che ti dice e fa cose solo per te, tipo anche il tuo cameriere personale. Che rottura! : D

Madeleine

Sì, probabilmente sarei un po' in imbarazzo anch'io, ma se l'ambiente fosse interessante e piacevole, dopo poco mi lascerei un po' andare.

Keith

Ma tanti sono così. La maggior parte. Forse sono io che mi fido troppo, ma non è tanto il fatto che mi fido, è che penso che una persona se vuole essere infedele lo farà, con tutto il controllo del mondo.

cancellato25904

IO&EVELYN

No stellato no, visto che si festeggia preferisco un posto dove ci si scassa la panza bene xdxd

anahí

Thread medio di questo forum

Keith

(pensiero triste del giorno)
Una mia ipotetica compagna se volesse organizzarmi una festa a sorpresa troverebbe nella migliore delle ipotesi un paio di persone, ma verosimilmente forse anche una sola. La festa a sorpresa con un amico

pokorny

Sto girovagando tra i reels di facebook e musica su youtube. Esiste tanta gente con talenti eccelsi e io non ho avuto niente.

Hor

Oggi avevo parecchie cose da fare, tra cui pulire la casa, le sto facendo tutte, e riesco a lavorare senza troppe distrazioni.
Mi sento meglio rispetto ai giorni in mezzo alla settimana che si chiude domani. Peccato durerà poco e poi si andrà avanti col solito saliscendi dell'umore.

sagoma

Per un attimo stamattina ho parlato in modo quasi assertivo ma non è servito a molto, mi hanno fatto ritornare sui miei consueti passi con qualche semplice "non ti preoccupare".
Si vede che la ricetta da seguire è ancora una volta quella di assecondare passività e umore depresso, cosa che mi riesce sicuramente meglio.
Ansia da prestazione / paura del giudizio altrui?
Rimedio alla propria portata => Lasciati inghiottire piano piano dal tuo sentimento depresso.

claire

Basta stronzate, devo pensare solo ad affari seri da oggi in poi, chi ha voglia di cazzate se ne vada al diavolo.

cancellato25904

E c'è pure chi non fa parte del sottobosco del sottobosco

cancellato25904

Ci vuole impegno a insistere, e i risultati non potrebbero comunque arrivare verso terzi, l'importante è riuscire ad avere un atteggiamento positivo.

Io mi sforzo e non vengo preso comunque in considerazione, sorrido e vado avanti, almeno vivo con la coscienza a posto nel senso che ci provo ad essere assertivo, di sicuro ho eliminato rabbia e depressione, le altre persone ci restano veramente male quando cercano di provocare sentimenti negativi e io rispondo con battute, rassicurazioni, gli do ragione, dico che va bene, non mi capiscono, non capiscono la mia corazza buonista, ma non ci posso fare niente io sono io loro sono loro, sono in una situazione economica molto difficile e penso pochi conoscenti siano in acque simili, eppure credono che sono ricco perchè sminuisco sempre l'importanza del denaro, non mi lamento mai, parlo di adeguarsi al proprio reddito(questo non lo sopportano sono tutti convinti di essere sfruttati, anche i peggio lavoratori che non si meritano altro che il licenziamento), pensano che sia uno stupido che non fa l'uomo fra i lupi, ma dal mio punto di vista psicologicamente sto meglio di loro, sarei depresso se provassi a vivere di desideri.

sagoma

Non so se mi interessa più di tanto essere assertivo, vorrei più che altro ottenere il risultato che mi interessa, e quello potrebbe essere un mezzo. Però non ho neanche definito bene quale è l'obiettivo finale da raggiungere, quindi vago in una grande confusione mentale. Più genericamente voglio tirarmi fuori dalle attuali situazioni stressanti e ansiogene (e anche un po' assurde) come quelle che sto vivendo, fare le cose che sono alla mia portata, non essere pressato verso il miglioramento continuo per andare incontro alle esigenze altrui, dei datori di lavoro. Infatti parlo essenzialmente di ambito lavorativo.

David Brent

Ok ho cominciato a fare le battutine al corso ed eccomi di nuovo nel ruolo di simpaticone, peccato non mi basti più, vorrei per una volta essere nel ruolo di quello preso sul serio, fidato ecc, cioè non è che mi sforzo a scherzare è il mio carattere naturale e sono contento sia venuto finalmente fuori non ne potevo più di passare per una cosa che non sono, però cavolo sarebbe meglio anche passare per altro..e alla mia età che me frega di stare simpatico a dei ragazzetti, dovrei essere un loro insegnante o comunque una persona che ammirano, non un loro compagnetto di risate

Unspecified

Molto bene, allora visto che proprio non vi piacciono i stellati, vada per una trattoria di paese o roba simile... Ma solo per accontentarvi, non perché era un pesce d'aprile e sono povero in canna
Vero, infatti sto facendo una raccolta di biglietti vincenti per avviare un'azione legale, se vuoi contribuire sei il benvenuto

cancellato25904

Anche io parlavo di ambito lavorativo visto che la mia vita ruota quasi tutta intorno al lavoro, e il mio risultato l'ho raggiunto visto che sono tranquillo, quest'anno vado a guadagnare almeno il 30%100 in meno e ho molti più problemi a lavoro ma li affronto sempre positivamente, anche l'ambiente è molto ostile ma non mi buttano mai giù, anche ieri ho risposto a un insulto con una risata, i problemi stanno aumentando anzichè risolversi ma la mia resilienza è aumentata ancora di più come la mia povertà, ma una volta stabilito che io sono padrone solo delle mie azioni e che quello che fanno gli altri mi tocca relativamente ho svoltato, agli altri questa mia tranquillità da molto fastidio, ogni volta che parlano di qualche problema introduco attenuanti e a loro proprio non va, l'omologazione del prendersela contro colleghi, stato, politici, problemi economici, relazioni, l'ho gettata alle spalle e non torno indietro, sto bene così e punto a stare ancora meglio almeno psicologicamente.

Per il lavoro ti dico che se sei un dipendente devi pagare pegno, non facendo lo schiavo ma prendendo coscienza che sei un sottoposto, prendi uno stipendio quindi devi produrre, se non ti va bene impegnati per liberarti e fare altro, molti miei colleghi si lamentano io lavoro e basta, se avessi utilizzato meglio il mio reddito ora non sarei dove sono quindi per il momento ringrazio e da qualche mese progetto di andarmene, fino a quando sto seguo le regole e pazienza se mi sento sfruttato o maltrattato, pago per le mie scelte.

Alakazam

Ciao a tutti

cancellato25904

Cc