vikingo

Si sono messi a sfottere sui social questa anziana venti soggetti,fedez con la Orlandi e uno schifo..la parola social non la voglio più sentire in vita mia,sono stati il cancro di questi 15 anni proliferare di bullismo,cyberspazio,invidia sociale,crepaldi sarà un personaggio scomodo ma dice la verita

sagoma

Una cosa che non mi piace fare ma continuo a trovarmi in condizioni di doverlo fare, o quasi, è buttare il cibo, specie pane e pasta, perché avanzano. Dovrei comprare meno pane e mettere a cuocere meno pasta, ma per paura che non bastino continuo a fare lo stesso errore. E non è la sola situazione in cui continuo a sbagliare pur in assenza di limiti dati da fobie. Se perseverare è diabolico io sono Satana (oppure un idiota).

pokorny

Capita anche a me. A livello di cucina uso proprio la quantità che mangio, ma ogni tanto sbaglio a comprare. Per esempio le patate. Le compro poi sistematicamente finisco per lasciarle lì e germogliano. Le pianto in giardino ma mi dispiace lo stesso.

gaucho

Non è giusto

sagoma

Forse ho capito il motivo o uno dei motivi per cui continuo a sentire freddo. Anche se sono accessi i riscaldamenti per esempio sento i piedi e parte delle gambe infreddolite. Non credo sia un problema fisico (o almeno non solo). Prima ho abbassato lo sguardo verso la parte inferiore della porta di ingresso. Da lì sotto può passare aria, corrente fredda. Perché sto al piano terra, e non ci sono barriere verso l'esterno. Ed è un monolocale, non c'è uno spazio riparato. Quindi entrano direttamente e indisturbatamente le correnti da fuori. Infatti se mi abbasso e mi metto a guardare a livello dall'estremità inferiore della porta, posso vedere uno strato sottile di luce esterna. Da là sotto passa tranquillamente il vento. È anche potenzialmente lo smog del traffico intenso che c'è qua fuori, ma spero che almeno per questo sia più improbabile penetrare attraverso la porta.
Dovrei comprare uno di quegli affari che si posizionano in basso attaccati alla porta per non far passare aria, che non so come si chiamano.
In che razza di casa devo abitare, e non so decidermi a lasciarla, che vita e che testa di m*rda.

David Brent

Ora sto facendo una cosa che è considerata da sfigati ma che faceva anche Baudelaire e ovviamente quando la faceva lui era da poeta maledetto, grande artista, wow che figo

Baudelaire farebbe esattamente la stessa cosa che sto facendo io ora, quindi sti cazzi io la faccio, a me fa star bene, è ovviamente legale, non fa male a nessuno..what else

è colpa mia se la vita con me è stata così crudele? No. Saprei fare cose più costruttive e normali me ne dessero la possibilità? Sì.

David Brent

Oggi mi sono rovinato tutta la lezione perchè la formatrice ha stoppato la lezione per chiedermi "rikott tutto bene?", mi ha dato un sacco di fastidio e sono rimasto nervoso per tutte le due ore guardando il telefono apposta per farle capire che della sua lezione me ne fregava zero, mia ha dato fastidio perchè addirittura fermarsi manco stessi facendo chissà che, sono in prima fila e seguo, ma che vuoi...che devo fare...interromperti per fare le battutine da social come fanno (giustamente, è l'età giusta!) i 19enni?

pokorny

Stai bevendo assenzio o qualcosa di simile? No, non dire nulla

pokorny

Pensiero di questo momento? Conta solo il bel criminalino.

Dark97

Che bello deve essere arrivare una certa età ed avere zero foto-ricordo della propria gioventù, una vita buttata nel cesso.
Poi si meravigliano se qualcuno sbrocca e compie uno o più omicidi.
Se penso a certe teste di cazzo che ho incontrato durante l' adolescenza, mi verrebbe voglia di procurarmi una pistola/fucile e far saltare qualche testa. Ma la parte razionale si mette di mezzo e mi impedisce di combinare disastri.
A questa età, la situazione sembrerebbe irrecuperabile, per il semplice fatto che sono troppo indietro rispetto alla persona media. E non esiste psicologo/psichiatra che possa risolvere questo problema.

vikingo

Un altro che tento il suicidio andava a prostitute tipo van gogh

vikingo

Poi si lamentano in tv quando qualcuno sardella il mostro introverso,si chiedessero dietro un individuo che percorso c'è questi tuttologo alla crepet..

Itachi

Oggi come ieri vado a letto presto (9:30) e mi risveglio alle 3, ieri non mi sono nemmeno riaddormentato, ho passato il resto della nottata in semi-veglia, col caspita che lo faccio di nuovo, ho preso uno xanax.

Barracrudo

Io mi sveglio alle 5 ormai , credo sia l invecchiamento gaucho

Stan Kezza

Le cose possono sempre cambiare, anche se a pensarci non capiamo come potrebbero.
Se penso a come mi sentivo prigioniero negli ultimi anni della mia relazione, vivendo in casa sua, e con un lavoretto (frutto della mia apatia e inerzia di una vita) che mi fruttava sì e no un quarto di ciò che mi sarebbe servito per affrancarmi, mi sembra impossibile che ora sono libero e indipendente. Anche se pur sempre in bilico.

Stan Kezza

Paraspifferi

Ezp97

Concordo, alle medie ho conosciuto certi stronzi con la puzza sotto al naso...mamma mia da prendere a testate.
Pure io zero foto ricordo. Ho conosciuto gente strana e basta, sparivano da soli così senza dirti nulla.

Ezp97

Devo andarmene prima dei 30, mio padre andrà in pensione e sarà sempre tra i piedi, io sono abituato che i miei al mattino escono e in casa sono solo, certo che averli sempre tra i piedi, vivere con loro oltre i 30, deve essere una bella rottura di palle...

pokorny

Ovviamente (per motivo anagrafico) ho sperimentato anche questo; per fortuna mio padre viveva della sua ossessione e anche dopo la pensione usciva sempre in giro per coltivarla. Il problema è che a un certo punto fisicamente non ce la faceva più e toccava accompagnarlo. Quindi per un motivo o per l'altro l'interazione con lui è praticamente triplicata dall'oggi al domani. Sicuramente questo ha contribuito a quell'enorme gradino discendente che si è verificato nell'arco di sei mesi, che mi ha portato dall'essere "problematico" e moderatamente distimico a uno quasi depresso che non esce più di casa.

Il danno era fatto, sicuramente non causato dalla pensione di mio padre ma semplicemente da questa catalizzato, e non mi sono ripreso più.

In due parole: da evitare. Spero riuscirai a scappare prima del "trauma" di convivere H24 con i genitori.

pokorny

Non sono in gamba come te.