Originariamente inviata da Clover

@dystopia per quanto mi riguarda lo trovo un pregio saper approfondire gli argomenti, magari alcuni non hanno la voglia o pazienza perché sono deconcentrati o preferiscono un discorso più superficiale, la trovo una bella qualità la tua

Originariamente inviata da pokorny

Non per niente si chiama "subscritpion economy" e sarà la pietra tombale della libertà. Considera solo che adesso alcuni accessori auto sono in affitto, e la BMW sta pensando ad affittare il climatizzatore poi sarà la volta dei fendinebbia e praticamente mezza auto. C'è, suppongo, di serie, ma bisogna essere connessi alla rete dati e viene sbloccato da remoto se si paga l'abbonamento. Forse per molti utenti sotto i 30 anni è quasi normale ma posso assicurarvi che a uno della generazione precedente appare peggio di qualsiasi romanzo distopico che finisce male. Ormai è la corsa ad affittare qualsiasi cosa. Non so se google office è ancora gratuito ma garantito che se lo è, è solo perché sanno che gli utenti non sono completamente dipendenti. Appena accadrà si pagherà l'affitto. Se invece accade già ora, la dipendenza l'hanno già raggiunta. Morissero, possibilmente male

Originariamente inviata da Balto

Non avrete nulla e sarete felici cit.

Originariamente inviata da pokorny

Non credo che possano esistere eventi incausati. Ho sviluppato la convinzione di aver fatto del male nelle vite passate e ora è arrivato il conto.

Originariamente inviata da Artemis_90

Dopo natale sono tutti un pò incazzati, non è una cosa solo dei fobici, ho il profilo instagram invaso da frasi esistenziali oggi. La più gettonata, con tanto di selfie un pò malinconici un pò sensuali, ultimamente è. Un giorno il diavolo mi disse tu non sei forte abbastanza da affrontare la tempesta" Oggi ho sussurrato all'orecchio del diavolo "Io sono la tempesta"...ma va va, ma quale tempesta? Che basta un pò di vento che ti scompigli i capelli e ti stacchi le ciglia finte e vai nel panico... ste frasi dette da biondine che si fanno i selfie con le tette al vento o da signorini tutti belli tirati, incamiciati e profumosi mi fanno sempre ridere...c'è del muco nel fazzoletto con cui mi sono soffiata il naso poco fa che se si incazza fa più paura di te e di tutti quelli che conosci messi insieme.

Capirei se le postasse un camionista ucraino che combatte al fronte o una tossica che vive per strada e mena gli spacciatori, ma da Tania che fa l'estetista e Mirko che fa il manager in banca no.

Originariamente inviata da Rikott

Ma perchè non sono uno quei mezzi ritardati con QI poco superiore a 60 che non si rendono conto di nulla??? Cristo, non avrei fatto nessun danno e vivrei contento così. No ma è assurdo. Se fossi scemo starei meglio e non avrei rovinato certe cose. Sapendo cosa mi perdo, invece, sto male...metti che ero mezzo tardo invece di avere disturbi edgy, un lavoretto l'avrei trovato, non avrei perso quei due rapporti che mi son fatto (che ho perso perchè troppo consapevole, diciamo), e via

Originariamente inviata da pokorny

Infatti, pensavo esattamente a quello. Video agghiacciante. Spero solo che il movente indistruttibile in qualsiasi essere umano di possedere qualcosa prima o poi produca un cambio di rotta anche se non ci spero. Ormai si è ampiamente superata quella specie di massa critica di concentrazione di ricchezza in troppe poche mani.

Originariamente inviata da sagoma

Ma i cd rom si possono ancora trovare nei negozi?

Originariamente inviata da pokorny

Sottoscrivo la 1) e la 3) come sempre avrei potuto scriverlo io. Riguardo la 2) sei fortunato. Quello che scrivo io non piace a nessuno e non è mai stato eseguito. Vorrei tanto provare quello che provi tu.

Riguardo alla remunerazione economica non prenderla come un criterio di valore artistico. Non sono d'accordo su tutte le menate che il genio è per pochi ed è normale: il genio si capisce immediatamente anche se non guadagna con quello che fa. Abbiamo una lettera di Beethoven, mica di un suonatore di piffero dilettante, in cui letteralmente si prostituisce. Una cosa che fa male leggere per l'imbarazzo, è come vedere un film in cui qualcuno apre la porta di un bagno e vede qualcuno sulla tazza ad "espletare". Sua eccellentissima grazia, fatemi lavorare. Fate vendere le stampe. Intercedete presso il principe per farmi avere un posticino remunerato. Non solo Ludovico Van. Mozart e tutti gli artisti in genere volevano vivere economicamente del loro lavoro e ci sono sempre riusciti male. Wagner per un periodo ha vissuto nell'equivalente del quartiere di Scampia.

Ho conosciuto di recente l'opera di un musicista che secondo me è un semi-genio, uno che potrebbe trovare un posto su una futura storia della musica ma campa d'altro, è costretto a vivere lavorando su altre cose. Su FB ha decine e decine di persone compreso me che ogni giorno gli esternano ammirazione. Eppure non riesce a pubblicare e far eseguire niente. Niente. Solo dopo 200 e passa lavori qualcuno ha eseguito in pubblico qualche suo pezzo per pianoforte mentre ha una scrittura orchestrale degna di Richard Strauss. Quindi non preoccuparti, guadagnare con la composizione è roba di una persona su 50.000 senza esagerare. Non sei l'eccezione ma la norma. Io sarei già felice se ogni tanto qualcuno mi dicesse che ha messo un mio arrangiamento nel player e lo riascolta volentieri ogni tanto.

Originariamente inviata da Stan Kezza

Dove si può ascoltare?

Originariamente inviata da Artemis_90

Ma no chi giudica, è solo divertente vedere persone così tranquille parlare di tempeste, lupi e capobranchi, "mi hanno buttata tra i lupi e ne sono uscita capobranco" e poi magari vai a vedere chi posta certe frasi ed è una signora che prepara torte per i figli e gli amichetti di scuola con le foto del matrimonio ovunque, suvvia sei una personcina tranquilla, amorevole, solare, non sei una tempesta ne un lupo. Conosco persone che postano spesso frasi del genere che poi nella vita reale sono la solarità e gentilezza fatta persona. Io che dovrei essere allora un lupo mannaro o un uragano.

Ho notato che va molto di moda oggi far credere di essere peggio di quanto si è in realtà, gente che fa finta di essere asociale "ah io sono un'asociale, odio uscire, il sabato lo passo a casa a dormire già dalle nove" non è vero non sei asociale, perchè devi far credere di essere asociale? Non è un vanto, ne è un vanto avere un carattere difficile, io lo so perchè c'è l'ho davvero e pagherei oro per avere un carattere solare, che piace a tutti come il loro. Di certo se lo avessi non andrei in giro a vantarmi di essere asociale e di essere a letto alle nove (io mi vergogno di ammettere che il sabato sera lo passo a casa e la gente se ne vanta, perchè?) o di essere una "tempesta". Qualcuno dovrebbe spiegarmi questa moda di peggiorarsi il carattere e far credere agli altri di essere persone terribili.

Ah un'altra moda è quella del "ma chi vuole uscire a capodanno? è da sfigati. Sarò a dormire già dalle 11". E dai, chi ci crede, lo so che vuoi uscire a capodanno, voglio uscire io che sono asociale davvero e non vuoi uscire tu? è una moda assurda questa di scimmiottare i veri asociali e i veri depressoni.

Originariamente inviata da spezzata

Vorrei tanto andare in un posto senza memoria, in un posto dove non ho dei ricordi... un posto incontaminato, sterile, vuoto come un vaso da riempire. E mi piacerebbe creare dei nuovi ricordi lì, dei ricordi positivi.. ricordi che ti strappano un sorriso quando la tua mente riavvolge il nastro.
Mi chiedo proprio cosa si provi nello stare seduti dall'altro capo del tavolo a cenare con una persona con la quale ci si trova bene assieme.
Al natale questa cosa la sento in un modo leggermente più accentuato rispetto ad altri momenti dell'anno.