Crepuscolo

Si anche io a volte uso questa scusa, che vivo in campagna fuori dal paese, ma non regge Anche perché di solito conoscono pure le persone dei paesi vicini questi estroversoni

sagoma

La cosa che mi dà fastidio è che possano farlo perché hanno individuato il tipo giusto, cioè uno poco sveglio, un po' fesso, e ovviamente non mi piace essere trattato così, anche se magari lo sono . Ora probabilmente io mi sarò fatto qualche film su questa cassiera ma anche dal tuo esempio si capisce che situazioni del genere capitano, non è sempre questione di paranoia.
Comunque non ho capito che ci guadagnava la dipendente del negozio a farti il prezzo dell'affettato più costoso se non era lei il proprietario.

Dominic

Mi voglio toglie sto sfizio che al prossimo che mi chiede che ho fatto al braccio je dico che è autolesionismo. Voglio vedè che cazzo dice più.

Holbaek

Pensavo a quando mi prendevo cotte per alcune mie cugine da bambino. Che stupido che ero, un morto di figa e di amore già da allora

Varano

pensa che io la prima cotta l'ho presa per la baby-sitter o per mia mamma, non ricordo più-

Varano

avresti dovuto rispondere come joker..."non capiresti"...con la faccia da pazzo

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Crepuscolo

Ogni volta che parlo con la ragazza del negozio vicino avverto una tensione strana, forse perché siamo gli opposti caratterialmente. Ma penso che sono solo stupidi pensieri miei.

Ezp97

Altro lavoro di giardino preso, evvai

lonely heart

Ieri ho chiesto ad una per cui lavoro se è incinta, gli indizi erano chiari ma non me l'aveva detto, un'altra per cui lavoro è incinta, la moglie di mio cugino è incinta... Cos'ho sognato stanotte? Di essere incinta anche io, wtf. Di chi poi??????
No va beh che trauma, non avevo il pancione, c'era solo mia madre (mi pare) che me lo diceva.

Qwerty

Anche a me a volte capita di fare questi incubi, o di essere incinta o di avere un neonato.. e penso oddioo, devo ricominciare tutto da capo

Holbaek

Non le invidio proprio, farei piuttosto salti di gioia

lonely heart

No io proprio non sarei capace di fare la madre, sono troppo distratta :/

Keith

conoscevi nei gruppi di amici, a scuola, al lavoro, nei tempi più antichi te le presentavano i parenti, e non è che si veniva rifiutati 99 volte su 100. I rifiuti c'erano, è ovvio, ma non era una costante, dopo qualche tentativo le cose andavano in porto.

lonely heart

Ahahah ma secondo me è una bella emozione da provare, proprio forte, però direi che non sarebbe una situazione adatta a me, sono pure tanto complicata e paranoica.

Holbaek

All'inizio si, ma poi... comunque non sono donna per cui non posso immedesimarmi più di tanto :P

Keith

Una mia costante è il ripetere sempre gli stessi schemi e quindi fare sempre gli stessi errori.
Ieri ho chiesto ad una mia "amica" di uscire.. perché mi sento solo, ho bisogno di comunicare, uscire, fare.. ma ero sicuro che mi avrebbe detto di no. Ho una buona capacità di elaborare tutti i dati in mio possesso, ed ero sicuro al 100% che mi avrebbe detto no. Potevo benissimo non invitarla e invece l'ho dovuto fare, non ne potevo fare a meno, forse per poter poi dire di aver fatto tutto il possibile.

David Brent

Anche lo psichiatra del CSM mi ha detto quello che mi disse un altro, cioè che non ho nessun disturbo, che non necessito di essere seguito da da uno psichiatra, che non ho bisogno di farmaci, ma al limite di una psicoterapia per togliermi i blocchi, e che è ovvio che stia male considerando i miei problemi oggettivi. Vabbè. Sono contento che mi abbia detto che sono praticamente sano, però mi sento ancora più solo, allora faccio bene a sentirmi condannato? Visto che perfino i professionisti mi dicono, guarda hai effettivamente una vitaccia, prova la terapia, ma è normale che stai male. Gli ho anche parlato del fatto che mi sento condannato al gestro estremo. Sono solo proprio solo sfortunato. E pensare che ho passato anni in gruppetti fb di fobici dove gente frustrata mi faceva passare per pazzo perchè avendo 10 15 anni in più di me sapeva che non avrei ribattuto

Varano

ieri sera ho fatto un'altra figuraccia. stavo parlando con una conoscente fuori da un locale, avevo finito il cocktail e ho buttato il bicchiere di plastica con la cannuccia in un cespuglio perché non c'era un cestino nei dintorni. a dire la verità l'ho appoggiato a terra più che gettato.
lei si è scandalizzata e l'ha raccolto perché la plastica ci mette 3.000 anni a smaltirsi nell'ambiente, ecc-
allora io le ho detto che qualcuno l'avrebbe certo pulito il giorno dopo, che non avrei causato nessun danno e di lasciarlo lì.
invece l'ha raccolto da terra e l'ha portato dentro al locale per buttarlo mentre ancora finiva il suo. mi ha fatto sentire in difetto, tant'è che volevo tenerlo in mano io a quel punto. ormai l'ambientalismo è sempre più diffuso e chi butta a terra la plastica viene proprio visto come un cavernicolo.

Varano

rimpiango solo di non aver gettato quel bicchiere con prepotenza come avrebbe fatto un chad, già appoggiandolo a terra ho dimostrato titubanza e ha capito che poteva rimproverarmi

Holbaek

Mah, io vedo delle cose quando fanno i pic-nic nei giorni di festa che c'è da mettersi le mani ai capelli. Io credo sia il contrario, hai avuto a che fare con una "perla rara" sotto questo aspetto

Però se fosse un altro che lo avrebbe fatto con "convinzione" magari non gli avrebbe detto nulla, chi lo sa