Gummo

Però i miei colleghi sono persone buone e simpatiche, e anche i miei "superiori" non mi paiono tali perché lavorano più di me e si comportano da pari a pari, come se io fossi già un esperto. Il problema sono alcuni clienti...

Gummo

E' un'idea, il problema è che non conosco locali con i funghi esterni a BO e bisogna capire se ci sarebbero abbastanza posti liberi, magari se qualcuno ne conosce si può provare e il giorno prima prenotare un tavolo il rischio è che, essendo così ballerini i nostri raduni, vada a finire che al ristorante ci vada soltanto un povero cristo tutto solo

alien boy

Sono d'accordo col tono generale e le conclusioni del post, l'unica cosa in cui non mi ritrovo è la facilità di allacciare rapporti extra lavorativi nella scuola. Per alcune cose ho avuto un'esperienza simile ma l'aspetto relazionale con i colleghi non ha funzionato molto nel poco tempo in cui sono stato là. Sarà che fare l'ata richiede responsabilità minori e meno paura di non essere considerati all'altezza del ruolo rispetto ai docenti.
Poi la scuola ha un'elevata percentuale di personale femminile, che è una cosa positiva, ma allo stesso tempo negativa per chi non sa interagire in modo sereno con gli altri, perché mi pare che in media le donne siano più sensibili rispetto al mantenere una forma di buoni rapporti che vada oltre agli scambi minimi richiesti tipo "buongiono / grazie / ok d'accordo", che diciamo sono un po' più esigenti riguardo all'intraprendenza nel relazionarsi da parte dell'altro (specie se uomo) e a un linguaggio non verbale che comunichi l'essere un minimo aperti e ben disposti, questo almeno quando non sei più un ragazzino.

Hank Moody

Mentre mangiavo mi sono imbattuto in un film su Rai Movie dove c'erano ancora le Torri Gemelle e raccontava la storia di uno che le attraversò su un cavo d'acciaio. Che incanto.

gaucho

Che bello il kumite, nella prossima vita è da fare

Crepuscolo

Troppo buono il wasabi. L'ho comprato e penso che lo utilizzerò anche con la carne, penso ci stia bene, alla fine somiglia alla senape e al rafano.

Crepuscolo

Io non andavo bene a scuola, ero intorno alla sufficienza/buono, però sulle pagelle delle elementari c'era scritto che avevo difficoltà a socializzare con gli altri. Lo so perché un po' di tempo fa ho trovato in un cassetto una mia pagella di quegli anni.

Leucina

Questa casa è un cimitero.

Ezp97

Non fa niente

Crepuscolo

La soddisfazione per i voti non c'era perché avere sufficiente e buono alle elementari non è una grande cosa e infatti ricordo dei rimproveri belli pesanti da parte di mia madre. Sul fatto della mia asocialità non mi diceva molto invece, almeno non ricordo mi dicesse molto.

Crepuscolo

Comunque io da bambino ero più maturo dei miei coetanei perché i miei genitori andavano a lavorare la mattina presto e io già alle elementari restavo solo in casa, mi vestivo e lavavo da solo, facevo colazione da solo, andavo a prendere lo scuolabus da solo (ora non si può più fare)... Avevo un carattere già formato diciamo, non facevo casini. Mentre gli altri bambini erano dei mezzi pazzi e non li capivo.

limitless

Sono sempre andato bene a scuola, alle elementari avevo quasi tutti Ottimo, alle medie avevo la media dell'8/9 e potevo uscire con 10 dall'esame ma mi diedero "solo" 9 perché sarei stato l'unico di tutto l'istituto e non volevano fare distinzioni ( lol ).

Primo anno di scientifico uscii con la media dell'8, unico in classe, poi ho mollato tutto e so finito uno schifo.

Per il resto i miei insegnanti dicevano tutti che andavo bene ma non ero inserito in classe, sempre avuto problemi a socializzare, quello si.

Blue Sky

Io ero sufficientemente inserito.
In generale però, non vedo nulla di male se gli insegnanti segnalano ai genitori che il figlio non riesce a socializzare. Anzi credo che se la scuola rinuncia ad occuparsi di questo, non svolge parte del suo compito.
Se un bambino prende tutti 10 ma non socializza, quantomeno la questione se ci sia qualche problema bisogna porsela. Non va tutto bene.

Teach83

https://voca.ro/13tlADzammB9

Varano

Sulla pagella scrivevano che avevo un carattere timido, introverso e contradditorio. Non so cosa dicessero ai miei, però non era vista come una buona cosa. Sottolineavano i miglioramenti rispetto all'inizio, però rimaneva una macchia rispetto all'andamento scolastico

Teach83

Questo commento mi ha fatto subito tornare in mente una vecchia riflessione sul morire improvvisamente:
Mi sono reso conto che se schiattassi ora non avrei quasi nessuna foto decente da mettere sulla lapide... 🤔

Mica possono mettere una foto di quando ero al mare anni fa, (in bermuda per altro).

Krieg

Quanta solitudine

Hor

Almeno sino in terza superiore io ho avuto un rendimento buono-ottimo a seconda della mia voglia o svogliatezza, non sono quasi mai sceso sotto la sufficienza.
I miei problemi erano proprio di socializzazione, e probabilmente più gravi di quanto ricordassi, perché un giorno ho ritrovato vecchie pagelle delle elementari in cui era indicato di anno in anno che non capivo le regole con cui si sta insieme e cose del genere.
Ma a posteriori, ora che sono asperger diagnosticato, penso che la difficoltà a socializzare fosse inevitabile. E mi rode che maestri e genitori addossassero tutta la "colpa" su di me, ero io che dovevo imparare a "stare con gli altri" quando invece, e ora lo so, il problema era quasi esclusivamente dovuto alla mia neurodiversità e quindi scarsamente emendabile.

gaucho

È tutto nella mia testa

claire

Altra classe in quarantena alealeale, che focolaio sto paese