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Originariamente inviata da Eracle
Non può essere il caso a generare le variazioni, saremmo in un mondo completamente casuale e però funzionale, a meno che non sia proprio così e questa strambezza casuale assurda, che per noi è la normalità, la logica , la razionalità, è una delle possibili casuali configurazioni che la natura potrebbe aver preso. Però ci vedo troppa bellezza, coerenza, intelligenza nella natura perché sia casuale. E poi la forza di gravità è una legge della natura casuale? Tutta la materia esistente casualmente è sottoposta alla legge di gravità?
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Se nascessero solo variazioni funzionali avresti ragione, ma come ho detto (e diceva Darwin, ma qualcuno mi corregga se sbaglio) le variazioni sono tantissime e casuali.É la specie che porta avanti solo le più utili fra tutte.É come se ti regalano 500 magliette a e tu in mezzo ne trovi una che ti sta bene: vai a pensare che ce l'hanno messa in mezzo apposta per fartela piacere, o semplicemente che nel tanto, prima o poi qualcosa che va bene si becca?
Per quanto riguarda il concetto di bellezza della natura, stavolta cito Messner:"la natura non è bella o brutta, buona o matrigna; la natura è."
É l'uomo che ragiona in termini di bellezza e bruttezza, sono concetti che riguardano il pensiero umano e che l'uomo attribuisce fuori da sé.
Non riguardano la natura.
L'uomo fa lo stesso con Dio, attribuendogli intenzionalità e valori umani: dio buono, crudele, ingiusto eccetera.
La mia conclusione è che l'uomo è mitomane e Dio è più probabile che non esista, e se anche esistesse un principio primo avrebbe poco a che vedere con ciò che l'uomo ritiene debba essere un dio, come deve comportarsi, il fatto stesso di attribuirgli intenzioni e comportamenti.
Sulla "perfezione" dell'universo , direi che vale lo stesso: perché è perfetto, perché ti piace? Perché per una serie di circostanze c'è vita sulla Terra, allora è perfetto?
Che ha di perfetto?É privo di errori?L'errore è cosa umana, le sfere celesti non possono fare errori, ma che funzionano perfettamente non direi: di quel poco che conosciamo, sappiamo che è senza vita a parte qui, e già questo...
Dio crea un universo sconfinato e mette la vita solo in quello sputacchio che è la Terra, o comunque il resto sta troppo lontano perché l'uomo lo possa conoscere... A che scopo?
Megalomania umana anche qui, il principio primo che ti crea un universo intero, solo perché tu guardi in alto la notte di San Lorenzo...