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17-10-2021, 03:57
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#17981
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 539
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Avere una vita sociale/sentimentale/famigliare non è tanto uno scopo quanto un desiderio, un bisogno personale ed intimo, non può essere uno scopo trovare un compagno ad esempio o fare dei bambini, almeno per quanto mi riguarda poichè sarebbe molto "riduttivo" e umiliante, nel caso dei bambini, non penserei mai che il mio scopo sia produrre altri esseri umani perchè mi sentirei come una mucca, per quanto riguarda trovare un compagno, anche in questo caso non potrei mai pensare che sia il mio scopo perchè significherebbe affidare ad altri l'onere e/o l'onore di attribuirmi un valore (come se rimanendo sola non valessi nulla) per me queste cose sarebbero un di più, qualcosa di bello che arricchisce la vita e la rende meno faticosa da vivere, ma mai uno scopo. Il mio scopo riguarda me e soltanto me, nessunaltro, è qualcosa che è in me e che devo trovare, qualcosa che devo realizzare in quanto individuo, ovviamente però questa è una mia visione.
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Comprendo e il tuo punto di vista, soprattutto alla luce del ruolo a cui la donna è sempre stata relegata nel corso dei secoli. Ed è proprio una ribellione verso tale ruolo che leggo nelle tue parole, soprattutto quando parli del concetto di donna-incubatrice, e lo condivido appieno perché solo attraverso un ruolo davvero paritario si può giungere ad una società migliore.
Forse il mio punto di vista è legato al fatto di avere già tutto (lavoro in cui bene o male me la cavo, casa (ok, in affitto), macchina, hobby) ma sento che niente ha senso senza qualcuno con cui condividerne i frutti.
Sto riflettendo sul fatto di come questo sia legato al concetto di delegare ad altri il giudizio sul proprio valore e forse si, in parte potresti avere ragione, ma al contempo so che quando amo riesco a tirare fuori la parte migliore di me, questo vorrà pur dire qualcosa. Non so, forse l'aver passato una vita in solitudine senza mai essere stato amato o almeno apprezzato (genitori a parte) conta, ci devo ragionare su con più calma (anche perché ultimamente faccio davvero fatica ad esprimere i miei pensieri). Grazie per lo spunto di riflessione.
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Ultima modifica di Charles D. Ward; 17-10-2021 a 04:10.
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17-10-2021, 06:02
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#17982
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,075
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Ciao bimbi
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17-10-2021, 07:51
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#17983
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_
Invidio i lavoratori, il fine settimana possono staccare la testa. Chi invece è ancora studente e/o in cerca di lavoro ha il cervello sempre lì. Chissà se anche io un giorno potrò godermi un weekend insieme ad amici e fidanzato senza pensare a nient'altro per almeno un giorno.
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Ho fatto un sabato lavorativo da film horror, e oggi non stacco di certo con la testa, non ho staccato neanche stanotte. Poi sì, devo fare e pensare altre cose extralavorative, ma non certo andare a spasso spensierata. Domani inizio già stanchissima e avrò un periodo di fuoco per almeno un paio di mesi, lavorativo e non solo.
Ci sono studenti che si ricavano i loro spazi liberi e di divertimento, anche i disoccupati, io ho avuto tutte e tre le condizioni citate ma spensierata mai stata.
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Ultima modifica di claire; 17-10-2021 a 07:55.
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17-10-2021, 08:01
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#17984
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Charles D. Ward
Comprendo e il tuo punto di vista, soprattutto alla luce del ruolo a cui la donna è sempre stata relegata nel corso dei secoli. Ed è proprio una ribellione verso tale ruolo che leggo nelle tue parole, soprattutto quando parli del concetto di donna-incubatrice, e lo condivido appieno perché solo attraverso un ruolo davvero paritario si può giungere ad una società migliore.
Forse il mio punto di vista è legato al fatto di avere già tutto (lavoro in cui bene o male me la cavo, casa (ok, in affitto), macchina, hobby) ma sento che niente ha senso senza qualcuno con cui condividerne i frutti.
Sto riflettendo sul fatto di come questo sia legato al concetto di delegare ad altri il giudizio sul proprio valore e forse si, in parte potresti avere ragione, ma al contempo so che quando amo riesco a tirare fuori la parte migliore di me, questo vorrà pur dire qualcosa. Non so, forse l'aver passato una vita in solitudine senza mai essere stato amato o almeno apprezzato (genitori a parte) conta, ci devo ragionare su con più calma (anche perché ultimamente faccio davvero fatica ad esprimere i miei pensieri). Grazie per lo spunto di riflessione.
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Il tuo punto di vista è rispettabile tanto quanto quello di altri che si pongono altri obiettivi, o che non credono di aver bisogno di obiettivi. Questo è un modo corretto di esprimersi sulla questione, anche quello di jr
Quello che non sopporto è la generalizzazione (che tu non hai fatto, perché parli per te) , "sotto il 7 non è vita"= senza lavoro bello/ amici/ famiglia non è vita. Non sarà la vostra, ma perché estenderlo , invalidando obiettivi altrui? É un modo di porsi che alla lunga diventa intollerabile, e ampiamente praticato qua dentro, lo trovo deleterio. Specie da certi che hanno fatto le "scuole alte"e quando dicono "ma io parlo per me" dovrebbero sapere le forma corretta.
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Ultima modifica di claire; 17-10-2021 a 08:14.
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17-10-2021, 08:11
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#17985
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Eracle
Se stai correggendo le verifiche metti 8 a tutti prof e ti togli il pensiero
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Magari fossero quelli i pensieri , correggere verifiche porta via tempo ma almeno è bello.
(Non sono prof., e non ho più i voti numerici).
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17-10-2021, 08:26
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#17986
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Originariamente inviata da claire
Oddio non generalizzerei. Ci sono persone che trovano un senso alla propria vita nella realizzazione professionale, ne hanno diritto
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Realizzazione nel fare l'operaio o il cameriere a 5 euro l'ora?
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17-10-2021, 08:27
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#17987
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da Dark97
Altro operaio folgorato...alcune settimane fà era schiattato un altro tizio, che lavorava per e distribuzione...fritto da una linea in MT presumo...
Sempre piú convinto di aver fatto la scelta giusta, rinunciando a quel lavoro...
Dalle miei parti un 26 enne stava per rimanerci in una cabina...roba di alcuni mesi fà, ha riportato alcune ustioni , ma si é salvato...
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Gli operai in quel settore in Italia sono sfruttati come muli e fanno una vita di merda
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17-10-2021, 08:29
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#17988
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Originariamente inviata da Ezp97
Realizzazione nel fare l'operaio o il cameriere a 5 euro l'ora?
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Non esistono solo quelli di lavori, se si parla del lavoro in generale. Ma potrebbe essere che qualcuno si realizzi così e lo decide lui se la sua vita ha senso o no.
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17-10-2021, 08:31
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#17989
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Originariamente inviata da claire
Non esistono solo quelli di lavori, se si parla del lavoro in generale. Ma potrebbe essere che qualcuno si realizzi così e lo decide lui se la sua vita ha senso o no.
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Sicuramente, però uno che basa la sua vita sul lavoro nemmeno deve lamentarsi come fanno tanti quando arrivati a una certa età sono stressati, stanchi, e costretti alla pensione.
Tanti che hanno basato la propria vita sul lavoro sono finiti in depressione.
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17-10-2021, 08:31
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#17990
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Gli operai in quel settore in Italia sono sfruttati come muli e fanno una vita di merda
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Speriamo non scioperino solo per il gp
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17-10-2021, 08:56
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#17991
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Trovo tristissimo passare la propria esistenza dedicandosi esclusivamente al lavoro. Avere persone intorno che ci vogliono bene è fondamentale per me, perché conosco bene la solitudine.
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17-10-2021, 09:01
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#17992
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Sicuramente, però uno che basa la sua vita sul lavoro nemmeno deve lamentarsi come fanno tanti quando arrivati a una certa età sono stressati, stanchi, e costretti alla pensione.
Tanti che hanno basato la propria vita sul lavoro sono finiti in depressione.
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Eh se andiamo sul lamentarsi, nessuno che fa scelte dovrebbe lamentarsi delle conseguenze allora. Eppure...
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17-10-2021, 09:06
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#17993
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Trovo tristissimo passare la propria esistenza dedicandosi esclusivamente al lavoro. Avere persone intorno che ci vogliono bene è fondamentale per me, perché conosco bene la solitudine.
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Legittimo, basta non proiettare la propria visione sugli altri, la ricerca di senso è personale, dire se gli altri hanno una vita degna o meno non ci spetta, spetta a loro.
La mia visione del "vale la pena" è : finché si è qui , fare il meglio di quello che è nelle proprie possibilità e risorse, a prescindere dai risultati portati a casa. Conta il percorso più della meta.
Ma rispetto chi preferisce stare fermo ad aspettare la buona occasione (o la fine) sprecando possibilità e risorse personali, ne ha tutto il diritto(se non nuoce ad altri). Ad un amico potrò dire che non mi pare una buona idea. C'è modo e modo di esprimere la propria visione.
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Ultima modifica di claire; 17-10-2021 a 09:14.
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17-10-2021, 10:11
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#17994
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Marche
Messaggi: 626
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Nessuno al mondo è lunatico quanto me, un minuto prima piango per le più disparate cose, pensando a mio papà, guardando un oggetto che mi ricorda qualcosa del passato, ascoltando una musica, guardando un video, un'attimo dopo sono seria mentre fisso il vuoto e penso cinicamente alla vita, un attimo dopo ancora rido istericamente per qualcosa che ho letto o ho visto. Non credo sia normale vivere una gamma così ampia di emozioni nel giro di neanche un'ora.
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Mah, forse hai semplicemente un'emotività spiccata, che secondo me non è un male.
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17-10-2021, 10:27
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#17995
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Ieri ho perso la mascherina per strada. Ce l'avevo "legata" al polso, a un certo punto ho sentito caldo (con 'sto clima non si capisce più niente), mi sono tolto il giubbino ma nel farlo ho trascinato via anche la mascherina senza accorgermene e ho inquinato il suolo pubblico. E ho fatto il tragitto per tornare a casa senza rendermi conto di non avercela.
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17-10-2021, 10:35
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#17996
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Eracle
Secondo me tutto è soggettivo, ma fino ad un certo punto, uno che fa un lavoro in fabbrica, a ripetere la stessa operazione tutto il giorno, non può sentirsi realizzato (nel proprio lavoro), credo sia abbastanza oggettivo questo discorso, poi che con lo stipendio che prende possa realizzare qualcosa nella sua vita, questo è vero, e in questo senso il lavoro aiuta alla realizzazione personale. Ma secondo me per sentirsi realizzati nel lavoro si deve fare qualcosa che sia stimolante, qualcosa che possa piacere, purtroppo molti lavori sono monotoni, spero che l'automazione in questo senso sostituisca tutti i lavori usuranti di questo tipo e che lasci alle persone compiti più accettabili.
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Diciamo che è più probabile realizzarsi con lavori di altro tipo, ma io non escludo che a un operaio possa piacere quello che fa per i suoi validi motivi(anche lasciando perdere il lato economico) , é una valutazione del tutto personale e arrogarsi il diritto di sapere cosa può piacere o no ad altri, in assoluto è sempre sbagliato.
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17-10-2021, 10:39
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#17997
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Io invece a volte preferisco i lavori ripetitivi, ma non quelli fisici. I lavori in cui devi pensare e devi essere performante anche in base a quello, mentre già di tuo hai altri pensieri che ti opprimono, sono a loro modo stressanti. Io comunque lavoro per lo stipendio, della realizzazione non me ne frega, non ho capito bene neanche che cos'è. Se fosse riconoscimento di capacità al di sopra della media sarebbe interessante come traguardo, ma anche quello dopo un certo tempo annoierebbe e non darebbe più stimoli. Per lavorare senza troppi intoppi e frustrazioni mi viene da pensare che bisogna farlo senza aspettarsi niente dal lavoro in sé, a parte lo stipendio, a meno che uno possa stare anche senza quel lavoro e lo può vedere come un hobby retribuito.
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17-10-2021, 10:59
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#17998
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,435
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Mi sono svegliato con il letto desfà
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17-10-2021, 11:06
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#17999
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Non ho molta voglia di uscire , anche se un giretto in bici l’ho fatto
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17-10-2021, 11:07
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#18000
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Goh
Ammiro la tua compostezza nel rispondere. A me quando leggo che a un operaio non può piacere il suo lavoro va il sangue al cervello.
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Mi modero, ma mi infastidisce molto il proiettare sugli altri, e non solo sul lavoro.
Quando è morto youtubbo anche io per molti era un "poveretto, infelice, sfigato" , ma non mi risulta abbia mai espresso pubblicamente la sua grave infelicità esistenziale, mi sono girate parecchio. Forse hanno bisogno di ritenere infelici gli altri per sentirsi meglio nella propria condizione. Bene, lo pensassero senza esternarlo perché è offensivo e arrogante. E dannoso per chi è fragile leggere certi dogmi ("non è vita/ non ha senso vivere se non si ha ...").
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