Ruoppolo

Il problema non sono i finti poveri (quelli che non hanno voglia di lavorare, non pagano le tasse), il problema sono i finti ricchi, che pur di non ammettere (a sé stessi prima che agli altri) di esserlo escogitano qualsiasi espediente per nascondere la propria condizione e apparire benestanti, arrecando danno a sé stessi e agli altri.
Ciò fa comodo alla politica perché é bene per loro che le classi meno abbienti stiano divise e si facciano la guerra fra loro piuttosto che coalizzarsi per far valere i propri diritti.

Angus

I poveri si vergognano della povertà, gli ignoranti dell'ignoranza. Oppure le glorificando, come se fossero pregi, "normali" (e passa la paura), invece che sfighe. Chi sta male, non vuole saperne di ammetterlo. Se è costretto, si chiude in casa per la vergogna. Se qualcuno di sinistra prova a scappare da tutto questo, "non è uno di noi". Queste idee vanno a vantaggio di chi? Non dei poveri, degli ignoranti e degli afflitti.

Masterplan92

Sento davvero di non avere forze per fare cose,essere autonomo,per crederci ancora..qui altro che sogni,non so come farò senza aiuti,sono mezzo invalido ormai

MoussakaChaos94

Il mio cane ha fatto pipì in casa.
Non è un comportamento normale per lei, non la fa mai in casa.
Vediamo se ricapita, non vorrei avesse qualche problema di salute.

claire

Se essere poveri non è un vanto (mai sentito in vita mia qualcuno vantarsene, sarà un caso, semmai c'è chi non se ne vergogna ed ha perfettamente ragione, o chi è orgoglioso di quello che è NONOSTANTE la povertà, e spesso anche lì ha ragione, ma è ben diverso dal vantarsi della povertà, che al massimo può essere una provocazione), non è nemmeno una colpa, così come essere ricchi non è un merito.

MoussakaChaos94

Penso che la modestia sia il giusto compromesso, a livello personale e morale.

claire

Dote che personalmente apprezzo molto in generale, purché non debba essere più dei poveri che dei ricchi. Cioè un povero immodesto non è peggio di un ricco immodesto. Ecco.

Varano

Non capisco perché la gente si accanisca contro alcuni insetti innocui per la salute umana.
Sono esseri viventi, eppure vengono trattati peggio dei minerali.
Stanno dando il veleno contro le gatte pelose perché sono pericolose per i cani e per alcune piante 🪴
Non sono forse tutti esseri viventi?

Angus

Mai sentito fare discorsi del tipo "noi poveri onesti lavoratori, loro ricchi potenti ladri"? Io li sento in continuazione.

Dei ricchi, sono odiati soprattutto quelli di sinistra, considerati ipocriti: rischiano di far sentire i poveri uguali a loro, senza però aiutarli a trovare il coraggio di affermarlo davvero, di prendere atto di non avere mezzi e pretenderli o costruirli, nonché di farsi una ragione delle proprie sfighe passate. Oggi, anche il coraggio di accettare sconfitta, impotenza e solitudine. I ricchi di destra, classisti o "meritocratici", danno invece meno problemi. Confermando che il posto in cui stanno i poveri è quello giusto, e in fondo non è poi così male (nonostante quanto dicono quegli altri snob al caviale), regalano loro un'illusione utile a non farli sentire arrabbiati e disperati. Il classismo e il negazionismo tranquillizzano i poveri non meno dei ricchi. Briatore, alla fine, sta simpatico. Berlusconi lo votano. La Cirinnà è odiata.

Varano

Possibile che non si capisca che gli insetti sono urticanti e velenosi per autodifesa. È la strategia evolutiva che ha permesso loro di arrivare fino si giorni nostri, se andassi ad accoppare i leoni perché uccidono le gazzelle verrei preso per folle.
Se un cane mangia un insetto e muore c’è bisogno di buttare veleno per km quadrati? A quanto pare si…

claire

1) sì ma non vuol dire che si vantano della propria povertà.
Sul fatto che si possa essere ricchi senza essere ladri ho un'idea che si può intuire ma me la tengo.
2) a me non sembra che i ricchi di destra siano meno odiati di quelli di sinistra. Ma che l'ipocrisia infastidisca più della coerenza mi pare sacrosanto. (Disclaimer: sono di sinistra e odio l'accusa di radicalismo chic quando usata a sproposito, cioè quasi sempre).

Al netto di tutto, le mie considerazioni sulla frase della Cirinnà tali restano. Non ravviso motivi per cambiare idea su quanto ho scritto. Ma la cosa che ha detto mi pare talmente autogol eclatante da sembrarmi una sorta di trolling.
Che qualcuno non ci veda "niente di male" è un sintomo gravetto di come siamo messi.

franz90

Non conosco così bene Damiano, ma ho sentito questa dichiarazione su La7, ed è comunque del PD, che in teoria, e ripeto in teoria, dovrebbe essere un partito di sinistra. Gauche caviar o no poco cambia.....
Queste dichiarazioni me le aspetterei da uno di forza italia.....

Io mica dico che ci si debba vergognare della ricchezza, ci si deve vergognare quando, come in questo caso si fanno discorsi dove si vuole che un certo tipo di classe sociale guadagni il meno possibile...

Per me benvenga il guadagnare di più e lo stare meglio, a quanto pare per personaggi del genere va bene solo se a guadagnare di più sono loro stessi, sia mai che si possano dare stipendi per vivere dignitosamente al popolino ignorante....
Dovrei fare il calcolo, ma in pratica sta dicendo che circa 1100 euro al mese sono troppi......A te sembra normale?

franz90

Come è normale che sia.....In teoria la sinistra dovrebbe occuparsi di certe classi sociali, cosa che la destra non ha mai fatto, è normale che la gente si incazzi di più....in quanto ci vede una disonestà intellettuale di fondo.
Ci si vede un abbandonare degli ideali di base a livello politico, che ormai decenni fa erano presenti, lo si vive come un ''tradimento'' e credo sia normale che ci si incazzi.

Franz86

Però qui ( su Cirinnà intendo ) a mio avviso è vero che c'è una dissonanza cognitiva di qualche sorta.

Perché se da un lato in teoria si ha ormai constatato la morte della sinistra novecentesca ( tolti giusto i molti webeti che commentano con gli undici qua e là e i pochi studenti di sociologia fuoricorso che fanno i cosplay degli anni '70 ), dall' altro in pratica questi casi continuano a colpire l' immaginario.
Casi che pure ormai si inseriscono in una tradizione di D' Alemi con lo yacht e Bertinotti col golfino in cashmere, bersagli adorati dagli avversari politici in cerca di caricature da offrire al proprio elettorato, che se è impegnato a irridere le incoerenze komunisteh sorvola su quelle dei propri paladini.

Ma in fin dei conti Cirinnà subirà davvero un danno di immagine rilevante solo per questa dichiarazione? Io dubito fortemente, almeno presso il proprio elettorato ... la controparte invece sicuramente ne farà un meme, e dopo le risorse boldriniane ecco arrivare la cameriera di Cirinnà.

MoussakaChaos94

Citi meme non a caso, considerando come uno sguardo sui social conferma che ormai a destra si è passati a fare i memeisti, con post slogan su sfondo blu e battutine ad effetto.

Daytona

Com'è accattivante isis-k, dovrei usarlo come nick :V

Franz86

I meme non sono solo un passatempo innocente e cazzeggioso, sono diventati il sintomo di una mentalità ( e di una cultura ) basata sulla fruizione rapida: si offre un concetto preconfezionato da adattare con poche modifiche a una molteplicità di situazioni, in modo da ridurre nei fruitori la riflessione al minimo indispensabile e favorire invece i riflessi condizionati associati a talune immagini.
Non stupisce che funzionino bene anche in ambito politico.

Angus

Secondo me un certo orgoglio per la propria posizione, quale che sia, è più diffuso di quanto pensi, anche se non viene espresso. Ma su questo passerei oltre.
I ricchi progressisti, secondo me, stanno antipatici non tanto per l'ipocrisia, ma perché mostrano possibilità a cui molte persone non sono in grado di accedere. Rendono cioè evidente, per contrasto, un "buco" di sviluppo (psicologico, culturale, economico) che è molto doloroso, difficile sia da colmare che da accettare, e che viene normalmente rimosso. La sua percezione, attraverso il ricco che dice "i poveri hanno la nostra stessa dignità reale", è dunque causa di distonia. La reazione immediata è aggressiva. Provo frustrazione, la esprimo e la razionalizzo: ipocriti con la giacca di velluto. Se ci rispettate tanto perché non vi vestite di plastica anche voi? Volete forse farci sentire inferiori? Briatore sta più simpatico di Feltrinelli perché fa sentire gli altri meno limitati: in fondo è un cafone come noi.

Sì, sono d'accordo, ma non penso che il tipo Cirinnà farebbe mai un discorso del genere. Non ancora, almeno. Quindi non mi sembra attinente.

Secondo me invece sì. Non nel suo gruppo di elettori identitari, ma in quello degli incerti avoglia. Più che per la dichiarazione in sé, per tutto il martellamento di commenti e critiche che è seguito, che spaventa, aumenta la confusione e spinge verso scelte conservative.

Angus

Sull'autogol eclatante, ribadisco quanto detto qualche pagina fa. La situazione è talmente tesa che l'ingenuità viene punita fortemente, e ogni occasione è buona per scaricarsi. Dalla Fornero che si mette a piangere (massacrata), al sinistrorso che fa un peto in ascensore (ipocrita e irrispettoso, dimissioni). Resta però che in sé, per un politico che si occupa di questioni interne, non è per nulla un difetto.

Franz86

Mi pare decisamente improbabile: Cirinnà è associata alle unioni civili ed è per quello che gli avversari sono ben lieti di poter sferrare un colpo basso proprio a lei senza però toccare direttamente l' argomento, e dubito che qualcuno possa passare ad apprezzare maggiormente chennesò, Adinolfi, dopo questa storia della cameriera.
Per fare un discorso generico gli incerti eventualmente votavano contestatario, cioè quel m5s che è in fase calante da un pezzo.