anahí

perché è stata una cattiva decisione?

gaucho

Era una merda lato stress e organizzazione, ma avevo un minimo di percorso tracciato di crescita, ero riuscito a diventare project manager.
Ho accettato di cambiare perché offrivano qualcosa in più ed era un lavoro più tagliato alla mia personalità, è più data analysis e meno interazione con persone o viaggi di lavoro.
Ma alla fine ho perso un livello, quelli che mi hanno dato in più tutto sommato dove ero prima veniva compensato con buoni premi e tenendo duro sarei ancora cresciuto, qua ormai sono parcheggiato visto come uno sfigato, zero prospettiva.
Pensavo che avere più libertà data da questi fattori mi avrebbe fatto stare meglio ma non è così, tutti i giorni mi sento un fallito totale.

Anche personalmente e come se fossi regredito, ho perso la battaglia con me stesso.

juan

Che bello quando leggi un libro che ti piace e quando esci non vedi l’ora di tornare a casa per andare avanti a leggere, al tempo stesso hai paura di finirlo troppo in fretta e cerchi di moderarti nella lettura per prolungare il piacere.

zoe666

è una sensazione bellissima, purtroppo mi capita raramente ma si, anche finisco col cercare di centellinare il piacere quanto più possibile

Crepuscolo

Io il discorso di gaucho non lo capisco, forse perché non mi frega niente dello status sociale. Preferirei un lavoro che non mi logori mentalmente, pure se di livello "inferiore".

anahí

comunque arrivato a questo punto avrai un bel CV penso, e in tanti cercano analisti di dati... probabilmente hai le carte in regola se vuoi trovare qualcosa di meglio quando avrai l'energia/voglia

gaucho

Anche io ero di questa idea, ma quando poi l’ho provata sulla mia pelle non è così

Maffo

Fai sempre tempo a cambiare Bro

Crepuscolo

Però il fatto è che tu lo consideravi un lavoro di merda quando lo facevi, quindi perché lo rimpiangi? Capirei il discorso se quello di prima fosse stato un lavoro che ti piaceva.

juan

Devo fare un disegno per un'amica di facebook che oggi fa gli anni.

eddy sesterzi

Che incubo essere mantenuti da gente per cui si ha astio, mi mantengono economicamente ma mi distruggono moralmente, possibile che non capiscono che non c'è cosa che mi da più fastidio che dirmi continuamente cosa fare, non lo vedono che mi chiudo ancora di più... sto più male, di conseguenza divento handicappato sociale perché il male me lo porto appresso... e loro continuano ad alimentare questo male, ma io non posso fare a neno di loro per ragioni economiche... è un cerchio da cui non so come uscirne... è un cerchio senza uscita...

anahí

ha una sua importanza, lo status. chi ha sperimentato al lavoro la sensazione di comodità di stare in una stanza in cui era tra i più competenti, se non il più competente; e quella di stare in un posto in cui era tra i mediocri lo sa benissimo.

Lost75

Chissà se esiste la vita eterna

Hor

Solo per la Turritopsis nutricula.

juan

Ho appena visto su Instagram il video di sto tizio ubriaco tutto fisicato, tatuaggi, mascolino che mena gente a destra e sinistra, pure la fidanzata. Vedere che soggetti del genere hanno la ragazza mentre io che sono un bravo ragazzo vengo rifiutato dalle donne e non ho mai avuto una fidanzata mi fa stare male. Mi viene la tachicardia quando vedo queste cose. Non c’è giustizia in questo mondo.

juan

Ma per gli altri essere single è solo una parentesi di vita tra le relazioni, per lo meno ci si fa dell'esperienza e piacere anche solo ad una ragazza significa avere comunque un valore nel ''mercato'' sentimentale. Io a 24 anni sono a zero spaccato. Mai una ragazza che abbia mostrato un leggero interessamento. Anche una a cui non ricambiavo, avrebbe comunque significato un boost di autostima, sapere che sono valido. Invece essere ignorato così significa che sono spazzatura.

Hor

C'è un uomo, immagino pensionato, che vive nell'appartamento di fronte al mio, che ora che è estate e tutti tengono tutto aperto, vedo spesso. Mi fa abbastanza tristezza, sta praticamente tutto il giorno seduto sul divano, dalla mattina alla sera tardi, immagino dall'altra parte ci stia il televisore acceso, lo vedo lì ogni volta che per caso guardo fuori, sempre, al massimo esce ogni tanto sul balcone ad accarezzare il gatto.
Poi magari mi sbaglio e ha una vita interiore soddisfacente, gli sta bene vivere così, finché è andato in pensione ha vissuto bene e adesso è pieno di ricordi felici. Del resto non dev'essere difficile che abbia una serenità maggiore della mia.

zoe666

parlando di tentati investimenti, stavo tornando a casa sentendo la musica ad alto volume, passo dietro ad un furgone parcheggiato che mentre sto passando si mette in movimento e mi arriva nel giro di una frazione di secondo a pochi centimetri, non mi aveva proprio visto passargli dietro.
Ho la prontezza di tirargli due bussi forti nella parte posteriore e si ferma di botto.
Nel mentre che lo supero e arrivo ad averlo a portata di sguardo, gli dico a voce non so quanto alta di guardare prima di cominciare una retromarcia.
Dico non so quanto forte perchè in tutto ciò son rimasta con gli auricolari ascoltando musica, quindi capace che ho urlato come una vaiassa.
Un attimo dopo, ero nuovamente nel mio stato d'animo molto sereno di questo bel pomeriggio appena trascorso.

Teach83

Torno a casa e tutti i fastidi fisici si fanno sentire de botto... sarà forse una cosa psicosomatica, boh ?!

Comunque ci sono più italiani in Spagna che in Italia... sono ovunque cazzarola 🙄

A Barcellona becchiamo il ragazzetto che ci fa il pippotto sul fatto che noi turisti roviniamo la città e facciamo alzare il prezzo delle case... due coglioni.

Tornerò a Bercellona nel duemilaecredici: una bolgia infernale sulle ramblas peggio di Venezia.
Belli gli edifici modernisti, Gaudì, ecc... ma prezzi stile Milano, pure per le visite si fanno pagare caro.
Più che una città Spagnola sembra una città europea standard.

Consiglio altre città spagnole, a meno che non ci si chiude nei musei... che comunque non pagherete poco.

Meglio Cordoba e Siviglia decisamente.

Xchénnpossoreg?

Bentornato Viaggiatore

Ma cavolo..