|
|
21-07-2024, 11:57
|
#66421
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da Maffo
A me sembra veramente una cosa assurda, anche perché ci sarebbero state mille occasioni per ricordarsi della bambina... Tipo alla guida, possibile che in diciamo 10 minuti di strada non abbia mai guardato nello specchietto? O che non ha dovuto girarsi una volta per fare manovra? E non si è neppure accorto di esser arrivato al lavoro in anticipo perché non è passato a portare la figlia all' asilo ad esempio?
Ma poi io non so bene come funzioni la testa delle altre persone, però se io ho qualcosa di importante da fare, ad esempio un bonifico a qualcuno, o ho un appuntamento, ricontrollo minimo 5 volte per esser sicuro di aver fatto tutto, è proprio una reazione istintiva che ho, evidentemente altre persone questo bisogno di ricontrollare le cose non ce l'hanno, altrimenti certe cose non succederebbero.
|
Appunto, nell'ultima frase ti sei dato la risposta. La gente non ricontrolla, fa tutto in velocità e schematicità, e spesso va bene, infatti non sono cose che succedono tutti i giorni, per fortuna, ma a volte capita che qualcosa ha rotto la sequenza di schemi, che quella notte hai dormito meno (in estate è frequente) e sei rincoglionito ed ecco che succede il disastro.
|
|
21-07-2024, 11:58
|
#66422
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
|
Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Boh, io vivo in campagna e quelli di città mi sono sembrati più svegli ai tempi delle superiori. I ragazzi di paese erano più "protetti" nel loro piccolo ambiente.
Io sono un caso a parte, sono sempre stato più imbranato di tutti, ho guidato prima della scuola guida ma ci ho messo anni a prendere confidenza con l'auto.
|
Capisco, ma infatti io parlavo avendo in mente le persone con buone capacità di interazione sociale, che riescono ad interagire con gli altri, ad imparare da quello che vedono, che riescono a collaborare in gruppo. Non parlo di persone con problemi sociali o addirittura fobie.
Se uno ha problemi di fobia o altro probabilmente queste capacità non sono allenate o sono proprio arrugginite o assenti.
In questo caso non mi riferisco alle persone con disagi sociali.
|
|
21-07-2024, 12:01
|
#66423
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da dystopia
Anche ieri sentivo delle persone che parlavano di questa cosa di dimenticare i bambini in macchina e a cosa può essere dovuto.
Anche secondo me la vita di un adulto è troppo piena di scadenze, cose a cui pensare, ansie, proprio la parola "incastro" mi sembra adattissima a descrivere questa situazione mentale. Se salti un passaggio o se ti dimentichi qualcosa è un casino, le altre cose ti vanno a rotoli, perciò la gente come reagisce per reggere questo carico mentale? Fa le cose in automatico, in serie, come fare le cose in rapida successione facendo velocemente una crocetta su una casella, segue dei protocolli mentali. Penso che sia così la vita di un adulto, e non è di certo un'esistenza tranquilla, più roba si aggiunge e più diventa logorante.
Questo fatto di affidarsi tanto alle abitudini e ai cicli di azioni fatte a memoria causa a volte questi disastri. La mente è convinta di aver fatto l'azione x, y, z e invece era l'immaginazione che aveva colmato il vuoto.
|
Ecco perché la pandemia con conseguente quarantena chiusi in casa ha causato disastri sociali a questa gente, depressioni, divorzi, etc. Gli hai rotto tutta la sequenza perfetta e sono impazziti.
|
|
21-07-2024, 12:06
|
#66424
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
|
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Ecco perché la pandemia con conseguente quarantena chiusi in casa ha causato disastri sociali a questa gente, depressioni, divorzi, etc. Gli hai rotto tutta la sequenza perfetta e sono impazziti.
|
Lo penso anch'io, perché al posto di quelle serie di azioni standard c'era improvvisamente il vuoto (che andava riempito con qualcosa) e anche quello avrà dato una sensazione di smarrimento.
Il problema sta sempre agli estremi, o con il nulla oppure dall'altra parte con un carico esagerato.
|
|
21-07-2024, 12:14
|
#66425
|
Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,186
|
Quote:
Originariamente inviata da dystopia
Secondo me quando uno è strapieno di cose da fare e mentalmente si sta già proiettando in quello che deve fare nel "dopo", se davvero è stracarico di pensieri può succedere che il cervello si annebbia e si fanno cose stupide, oppure dimentichi cose ridicole. A me è capitato in momenti veramente stressanti che ho fatto cavolate che in realtà erano evitabilissime.
Soprattutto se si è soli e si deve contare solo sulle proprie forze, se stai sbroccando qualcosa può sfuggire.
Anche perché nei momenti di stress il cervello attiva il pilota automatico per sentirsi meglio e non si è pienamente consapevoli ma appunto si agisce meccanicamente.
|
Capita a tutti di fare cavolate gigantesche nella vita prima o poi... Mi ricordo una volta (8 anni fa circa) stavo tornando da una vacanza in treno, scendo dal treno, salgo in macchina... "Cazzo la valigia!", me l' ero dimenticato sul treno.
O qualche altra volta mi è capitato di salire in macchina per andare in un posto, e cinque minuti dopo accorgermi che avrei dovuto svoltare...
Quella è distrazione, esser stanchi, avere la testa tra le nuvole e capita a tutti, la differenza con il lasciare un bambino in macchina sotto il sole è prima di tutto l'entità del danno e poi il fatto che a questa persona non sia proprio venuto il dubbio di essersi dimenticato la figlia.
Il fatto che proprio non si pensi secondo me potrebbe essere anche una qualche malattia/disturbo mentale
, faccio fatica a spiegarmelo altrimenti in una persona sana.
|
|
21-07-2024, 12:20
|
#66426
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Il fatto che proprio non si pensi secondo me potrebbe essere anche una qualche malattia/disturbo mentale
, faccio fatica a spiegarmelo altrimenti in una persona sana.
|
Noi tendiamo a pensare di essere quelli strani, ma il fatto è che quelli che noi definiamo sani non è detto che abbiano tutte le rotelle a posto.
|
|
21-07-2024, 12:25
|
#66427
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
|
Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Il fatto che proprio non si pensi secondo me potrebbe essere anche una qualche malattia/disturbo mentale
, faccio fatica a spiegarmelo altrimenti in una persona sana.
|
il fatto che tu non te lo spieghi e che a te non capiterebbe mai ( beata sicumera ), non presuppone che a chi capita abbia una malattia mentale.
Bisognerebbe immedesimarsi un pò negli altri invece di vivere nel proprio ego e presupporre che quello che per noi è impossibile allora se succede agli altri è una malattia mentale.
Ci sono studi su questa problematica ed ha anche un nome, sindrome del bambino dimenticato, che porta ad amnesia dissociativa.
|
|
21-07-2024, 12:29
|
#66428
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
|
Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Capita a tutti di fare cavolate gigantesche nella vita prima o poi... Mi ricordo una volta (8 anni fa circa) stavo tornando da una vacanza in treno, scendo dal treno, salgo in macchina... "Cazzo la valigia!", me l' ero dimenticato sul treno.
O qualche altra volta mi è capitato di salire in macchina per andare in un posto, e cinque minuti dopo accorgermi che avrei dovuto svoltare...
Quella è distrazione, esser stanchi, avere la testa tra le nuvole e capita a tutti, la differenza con il lasciare un bambino in macchina sotto il sole è prima di tutto l'entità del danno e poi il fatto che a questa persona non sia proprio venuto il dubbio di essersi dimenticato la figlia.
Il fatto che proprio non si pensi secondo me potrebbe essere anche una qualche malattia/disturbo mentale
, faccio fatica a spiegarmelo altrimenti in una persona sana.
|
Ah sì infatti, capita di fare cose sceme per questo fatto del sovraccarico.
Anche a me risulta difficile che questo succeda quando si parla di un bambino, familiare, animale domestico o di qualcuno che è sotto la tua responsabilità, ma chissà.
Io per alcune cose controllo talmente tanto e ci penso talmente tanto che è raro o quasi impossibile che io dimentichi.
Però non posso dire di avere le stesse responsabilità di un adulto (e di un genitore) e non riesco ad immaginare come possa succedere. Ma se succede significa di sicuro che la mente è sottoposta ad un carico eccessivo.
|
|
21-07-2024, 12:53
|
#66429
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Ho vista una storia di un mio contatto FB, una donna che ballava latino-americano e mi è preso un senso di malessere e tristezza.
Ricordo una sera di tanti anni fa che un mio amico mi costrinse con l'inganno ad andare ad uno di questi locali.. fu uno dei giorni più brutti della mia vita.
|
|
21-07-2024, 12:53
|
#66430
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
|
https://fliphtml5.com/rbay/qtim/basic
questo articolo sull'argomento ha vinto il premio pulitzer
Quote:
"Morte per ipertermia" è la designazione ufficiale. Quando succede ai bambini piccoli, i fatti sono spesso gli stessi: un genitore altrimenti amorevole e attento un giorno si ritrova impegnato, o distratto, o turbato, o confuso da un cambiamento nella sua routine quotidiana, e semplicemente... dimentica che c'è un bambino in macchina. Succede così da qualche parte negli Stati Uniti da 15 a 25 volte l'anno, distribuite tra primavera, estate e inizio autunno. La stagione è quasi alle porte.
Due decenni fa, questo era relativamente raro. Ma nei primi anni '90, gli esperti di sicurezza automobilistica dichiararono che gli airbag anteriori lato passeggero potevano uccidere i bambini e raccomandarono di spostare i seggiolini per bambini nella parte posteriore dell'auto; quindi, per una sicurezza ancora maggiore per i più piccoli, di ruotare i seggiolini per bambini verso la parte posteriore. Se pochi avevano previsto le tragiche conseguenze della ridotta visibilità del bambino... beh, chi può biasimarli? Che tipo di persona dimentica un neonato?
I ricchi lo fanno, a quanto pare. E i poveri, e la classe media. I genitori di tutte le età ed etnie lo fanno. Le madri hanno le stesse probabilità dei padri. Succede ai cronicamente distratti e ai fanatici organizzati, agli universitari e ai marginalmente alfabetizzati. Negli ultimi 10 anni, è successo a un dentista. A un impiegato delle poste. A un assistente sociale. A un agente di polizia. A un contabile. A un soldato. A un paralegale. A un elettricista. A un pastore protestante. A uno studente rabbinico. A un'infermiera. A un operaio edile. A un vicepreside. È successo a un consulente per la salute mentale, a un professore universitario e a un pizzaiolo. È successo a un pediatra. È successo a uno scienziato missilistico.
|
|
|
21-07-2024, 12:54
|
#66431
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
|
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Noi tendiamo a pensare di essere quelli strani, ma il fatto è che quelli che noi definiamo sani non è detto che abbiano tutte le rotelle a posto.
|
Infatti le idee di normalità, salute, equilibrio le vedo molto vacillanti e non oggettive.
Tutti hanno dei lati negativi, parti di sé che presentano aggressività, violenza, follia ma quello che conta è la capacità di mediare tra queste varie parti di se stessi, positive e negative, cioè la coscienza dovrebbe stare idealmente al centro e deve gestire i vari ruoli.
Invece la persona che è dominata da un aspetto in particolare, ed è il singolo aspetto che si impone da solo, quella ha problemi comportamentali, sociali o rischia più esclusione. Perché non si controlla in modo autonomo.
La persona equilibrata sarebbe quella che conosce i suoi vari personaggi interiori, capisce quando entrano in gioco e in che situazioni e riesce a controllarli, e non permette al singolo personaggio di prendere il controllo.
E appunto se c'è un trauma, qualcosa di stressante o un sovraccarico, questo fa perdere il controllo e fa mancare l'equilibrio consueto.
|
|
21-07-2024, 13:46
|
#66432
|
Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,253
|
l'altro giorno sono andato a mare, 5 anni dopo l'ultima volta, esperienza normale anche se stare lì da solo a vedere gente che sta in compagnia di amici/fidanzati ti deprime al massimo, la prima ora tranquilla, poi ho iniziato a provare sempre più disagio.
|
|
21-07-2024, 15:09
|
#66433
|
Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
|
Oh, stanotte ho fatto il piccolo chimico!
Non riuscendo a dormire ho pensato di aiutarmi a spezzare il dormiveglia svegliandomi del tutto con qualcosa.
Allora, un litro di acqua con sei bustine di tè, ci ho versato dentro due tazze di caffè e siccome avevo mal di testa anche un aspirina!
Comprendendo di aver creato una sostanza acida ci ho aggiunto 1 gr di carbonato di magnesio.
Bevuto tutto. Venti minuti e dormivo come un ghiro... ha funzionato in senso inverso. Non capisco.
Oggi comunque ho occhi allucinati e al posto della vescica mi sento una palla di fuoco che, incredula, mi ricopre di insulti.
|
|
21-07-2024, 15:13
|
#66434
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
|
Quote:
Originariamente inviata da limitless
l'altro giorno sono andato a mare, 5 anni dopo l'ultima volta, esperienza normale anche se stare lì da solo a vedere gente che sta in compagnia di amici/fidanzati ti deprime al massimo, la prima ora tranquilla, poi ho iniziato a provare sempre più disagio.
|
Quello che ho fatto io l'anno scorso.
Ma girare da solo o andare al mare non mi ha creato perticolari problemi.
Il problema più grosso è stato andare a mangiare da solo... oltretutto a livello gastrointestinale non ero manco al top.
Per fortuna non sono stato più di 4 giorni.
|
|
21-07-2024, 17:11
|
#66435
|
Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,253
|
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Quello che ho fatto io l'anno scorso.
Ma girare da solo o andare al mare non mi ha creato perticolari problemi.
Il problema più grosso è stato andare a mangiare da solo... oltretutto a livello gastrointestinale non ero manco al top.
Per fortuna non sono stato più di 4 giorni.
|
All'inizio non mi aveva creato problemi, però stai lì ore, sei stimolato e in qualche modo la testa frulla pensieri negativi.
|
|
21-07-2024, 19:02
|
#66436
|
Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,069
|
Tra qualche settimana avrò 35 anni, la vita che mi sono in qualche modo ritagliato negli ultimi 10 anni è ormai triste, patetica e non più sostenibile a questa età. Servono cose più concrete, stabili e che portino frutto col tempo, intendo lavorativamente e nel privato.
Per ora metto questi pensieri in standby per le ferie ma poi ci si tornerà per forza
|
|
21-07-2024, 19:39
|
#66437
|
Esperto
Qui dal: Oct 2023
Messaggi: 1,515
|
Dormire poco è un grande problema
|
|
21-07-2024, 19:53
|
#66438
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da dystopia
Infatti le idee di normalità, salute, equilibrio le vedo molto vacillanti e non oggettive.
Tutti hanno dei lati negativi, parti di sé che presentano aggressività, violenza, follia ma quello che conta è la capacità di mediare tra queste varie parti di se stessi, positive e negative, cioè la coscienza dovrebbe stare idealmente al centro e deve gestire i vari ruoli.
Invece la persona che è dominata da un aspetto in particolare, ed è il singolo aspetto che si impone da solo, quella ha problemi comportamentali, sociali o rischia più esclusione. Perché non si controlla in modo autonomo.
La persona equilibrata sarebbe quella che conosce i suoi vari personaggi interiori, capisce quando entrano in gioco e in che situazioni e riesce a controllarli, e non permette al singolo personaggio di prendere il controllo.
E appunto se c'è un trauma, qualcosa di stressante o un sovraccarico, questo fa perdere il controllo e fa mancare l'equilibrio consueto.
|
Infatti le persone con cui si sta meglio sono quelle equilibrate che però lasciano ancora ancora un po' di spazio alla propria spontaneità. Ma quelli troppo spontanei sono pazzi veri, e con quelli si sta male.
|
|
21-07-2024, 22:48
|
#66439
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,262
|
Il mio compare batterista sta subendo pressioni familiari indirette (non dai suoi genitori, da parte di zii e cugini) perché abita con i suoi ed è single.
Quindi viene trattato da caso umano, disprezzato e cose varie.
Meno male che non ho una famiglia così, però la cosa non mi meraviglia perché è pieno di queste teste di cazzo in giro.
Questa gentaglia che classifica la gente se è di serie A o di serie B se è fidanzata e se abita da sola deve starmi lontano, non voglio proprio averci a che fare, e penso che lo dò parecchio a vedere.
Ma meglio così, non voglio feccia del genere intorno a me.
|
|
21-07-2024, 22:54
|
#66440
|
Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
|
Quote:
Originariamente inviata da DeltaVR80
Dormire poco è un grande problema
|
Una catastrofe. Tra l'altro più il problema si cronicizza più diventa refrattario agli ipnotici e a tutti i loro compari di farmacia.
Soprattutto non puoi nemmeno fare il filosofo sparando a zero con: "La notte porta consiglio"
Io de notte voglio dormì, non voglio sentì consigli XD
|
|
|
|
|