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23-06-2024, 16:17
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#64441
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,296
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Bisognerebbe essere dei tuttologi per essere in grado di arrivare ovunque con il proprio ragionamento e non dover credere a niente. La questione è capire a cosa credere, non si può mettere sullo stesso piano credere a degli unicorni blu con credere a qualcosa di verificabile; sarebbe un'assurdità farlo.
Il fatto è che per questioni scientifiche e complesse è difficile o impossibile fare queste verifiche da soli se non si è esperti della materia, quindi dobbiamo affidarci a dei dati usciti da studi di altre persone che sono competenti sull'argomento. Ma questo non vuol dire che sia la stessa cosa credere a degli unicorni blu e credere a degli studi scientifici.
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23-06-2024, 16:39
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#64442
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,280
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
credere a degli unicorni blu e credere a degli studi scientifici.
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trovo sia più facile credere all'esistenza degli unicorni blu ( che è poi anche una bella credenza ) rispetto che credere che fumare faccia bene, che le radiazioni facciano bene e che ci siano razze inferiori. Eppure nel secolo scorso studi scientifici lo assicuravano.
O come credere che tre grattacieli cadano per la prima volta nella storia alla velocità della caduta libera ( eppure non sono una fisica ) o che un vaccino sia più efficace di una immunità naturale ( concetto improvvisamente emerso nel 2020 e dato per assodato, eppure non sono un medico o un virologo ).
C'è poi la questione che relativamente a diversi studi ( finanziati spesso proprio dalle case farmaceutiche, quindi non indipendenti e molto parziali nelle loro interpretazioni ) diversi scienziati non concordano.
E in quel caso, a chi si crede?
A mio parere si può tranquillamente avere una propria idea e farsi un proprio ragionamento ( facendosi il culo, leggendo, incrociando le fonti, quelle a favore e quelle contro ) senza necessariamente "affidarsi" a qualcuno di più esperto di noi, almeno su temi importanti e che magari implicano il concetto di salute privato e collettivo.
Poi si, è più facile lasciar la palla agli altri, magari anche alle intelligenze artificiali, che incrocino loro i dati. Fa nulla se sono i dati solo di una parte della narrazione, quella più comoda e più facile da assimilare.
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23-06-2024, 17:10
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#64443
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,296
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Se leggi articoli scritti da altri ti stai comunque affidando a qualcuno. Solo che ci sono studi approvati dalla comunità scientifica e altri no. Io scelgo di non prendere in considerazione questi ultimi, tu invece lo fai (e mi sembra che spesso appoggi le loro idee). Questo però non vuol dire che io credo agli altri mentre tu no, entrambi stiamo credendo a qualcuno.
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23-06-2024, 17:41
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#64444
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,280
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Questo però non vuol dire che io credo agli altri mentre tu no, entrambi stiamo credendo a qualcuno.
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"credere" in questo caso vuol dire aprioristicamente considerare come corretto quanto scritto da altri, in quanto "esperti" in un certo campo.
Molti negli ultimi anni hanno asserito che "noi non siamo esperti dobbiamo affidarci a chi sa" e si sono messi nelle mani di terzi. Quello è "credere".
Io se leggo che una razza è superiore ad un'altra tendo a dubitarne, o almeno cerco altre fonti, ragiono. Non do per scontato debba essere così perchè "nuovi studi scientifici approvati" dicono questo.
Tu sembra voglia intendere quindi in una circostanza del genere aprioristicamente sceglieresti di affidarti a quanto scritto da esperti.
Allo stesso tempo, se leggo su un sito non mainstream che la terra è piatta cerco informazioni, perchè mi sembra strano, non plausibile. Mi informo, ragiono, reputo sia una sciocchezza.
Non "credo" perchè lo leggo da qualche parte. Così come ritengo implausibili tante cose, ma per nessuna di queste ho da subito dato per scontato fossero "cazzate".
Intendo questo con "farsi una propria idea". Che è il contrario di "credere" come tu continui a ripetere.
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23-06-2024, 17:45
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#64445
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 14,293
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Quote:
Originariamente inviata da Lost75
Penso che l'ipotesi dell'universo simulato da un supercomputer non sia poi così assurda. Negare tale ipotesi significherebbe escludere che in futuro tra secoli o millenni la IA possa raggiungere livelli così avanzati... chi può escludere ciò?
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Al di là dell'avanzamento dell'IA o dei sistemi di computazione, c'è da chiedersi quale sistema fisico possa mai far da supporto alla simulazione credibile di un intero universo.
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23-06-2024, 18:03
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#64446
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 841
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Dopo anni e anni questa canzone, che non sentivo da una vita, mi mette sempre addosso una depressione bestiale...
Così poi aspetteremo il weekend, convinti che sarà il migliore dei weekend
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23-06-2024, 18:38
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#64447
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,296
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
"credere" in questo caso vuol dire aprioristicamente considerare come corretto quanto scritto da altri, in quanto "esperti" in un certo campo.
Molti negli ultimi anni hanno asserito che "noi non siamo esperti dobbiamo affidarci a chi sa" e si sono messi nelle mani di terzi. Quello è "credere".
Io se leggo che una razza è superiore ad un'altra tendo a dubitarne, o almeno cerco altre fonti, ragiono. Non do per scontato debba essere così perchè "nuovi studi scientifici approvati" dicono questo.
Tu sembra voglia intendere quindi in una circostanza del genere aprioristicamente sceglieresti di affidarti a quanto scritto da esperti.
Allo stesso tempo, se leggo su un sito non mainstream che la terra è piatta cerco informazioni, perchè mi sembra strano, non plausibile. Mi informo, ragiono, reputo sia una sciocchezza.
Non "credo" perchè lo leggo da qualche parte. Così come ritengo implausibili tante cose, ma per nessuna di queste ho da subito dato per scontato fossero "cazzate".
Intendo questo con "farsi una propria idea". Che è il contrario di "credere" come tu continui a ripetere.
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Io mi affido al metodo scientifico moderno, dove se ci sono cose che non sono corrette, che non convincono... escono fuori perché vengono analizzate da tante persone e giustamente gli articoli non con studi sbagliati vengono scartati. Quindi la parte che dici tu di verificare e ragionare viene già fatta qui. Tu mi dirai che però non sono io a fare questo lavoro, e ci credo, io non ho gli stessi strumenti degli esperti del settore che sono arrivati li dopo non si sa quanti anni di studio. Dovrei avere un'autostima esagerata per considerarmi al loro livello...
Penso sia questa la differenza tra me e te nel valutare le cose, tu pensi di poter "gareggiare" ad armi pari con gli esperti del settore, io no. Se una cosa mi sembra non avere senso la prima cosa che penso è che sono io a non aver capito bene, a non aver considerato qualcosa, a non avere le giuste informazioni a disposizione, non penso che quelli della comunità scientifica sono degli idioti ed io ho ragione. A me invece sembra che tu questa cosa riesci a farla con facilità visto che spesso sei in disaccordo con loro.
Non capisco perché continui a portare l'esempio del razzismo scientifico che è una pseudoscienza del diciannovesimo secolo o giù di lì che non ha niente a che fare con l'approccio moderno.
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23-06-2024, 18:43
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#64448
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 4,613
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Originariamente inviata da Crepuscolo
Se leggi articoli scritti da altri ti stai comunque affidando a qualcuno. Solo che ci sono studi approvati dalla comunità scientifica e altri no. Io scelgo di non prendere in considerazione questi ultimi, tu invece lo fai (e mi sembra che spesso appoggi le loro idee). Questo però non vuol dire che io credo agli altri mentre tu no, entrambi stiamo credendo a qualcuno.
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Io penso che Zoe666 stia facendo un discorso più ampio sulle "credenze" e come esse -quale esse siano, persino le più assurde- quando cementificate nel proprio pensiero, iniziano a fondarsi su "dogmi" (anche astrusi). Da qui la non differenza tra il credere aprioristicamente in Dio, negli unicorni o nei vaccini.
Tutto ciò senza scomodare il metodo scientifico, che è certamente il più "sicuro" da seguire ma è altrettanto in continuo divenire.
Metodo scientifico che comunque ha bisogno di cavie, per evolversi.
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23-06-2024, 18:44
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#64449
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
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Messaggi: 2,579
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Originariamente inviata da Hor
Al di là dell'avanzamento dell'IA o dei sistemi di computazione, c'è da chiedersi quale sistema fisico possa mai far da supporto alla simulazione credibile di un intero universo.
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Forse un qualcosa che devono ancora inventare, d'altronde anche le attuali tecnologie erano considerate fantascienza un secolo fa
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23-06-2024, 18:52
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#64450
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,280
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Originariamente inviata da Crepuscolo
Se una cosa mi sembra non avere senso la prima cosa che penso è che sono io a non aver capito bene, a non aver considerato qualcosa, a non avere le giuste informazioni a disposizione, non penso che quelli della comunità scientifica sono degli idioti ed io ho ragione. A me invece sembra che tu questa cosa riesci a farla con facilità visto che spesso sei in disaccordo con loro.
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Non capisco perché continui a portare l'esempio del razzismo scientifico che è una pseudoscienza del diciannovesimo secolo o giù di lì che non ha niente a che fare con l'approccio moderno.
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è un esempio.
In un ipotetico futuro alternativo, se la comunità scientifica dicesse che alcune razze sono inferiori e che ci sono studi in merito più che validi, tu penseresti che sei tu a non capire, a non avere strumenti validi per pensarla diversamente e che sicuramente loro ne sanno più di te.
Insomma, crederesti aprioristiamente.
Io no, se una cosa non mi torna, e si, si possono avere dubbi anche senza essere degli scienziati con delle pubblicazioni ( basta vedere burioni e tutte le castronerie che dice, eppure dovrebbe essere un luminare nel suo campo per gli italiani, così almeno è stato dipinto ), ci ragiono su e non penso subito di non essere io a non averci capito nulla.
Siamo diversi in questo si. Per fortuna, direi io. E sicuramente lo dirai anche tu.
Pace e tante belle cose.
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23-06-2024, 18:53
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#64451
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
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Messaggi: 14,293
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Originariamente inviata da cuginosmorfio
Io penso che Zoe666 stia facendo un discorso più ampio sulle "credenze" e come esse -quale esse siano, persino le più assurde- quando cementificate nel proprio pensiero, iniziano a fondarsi su "dogmi" (anche astrusi). Da qui la non differenza tra il credere aprioristicamente in Dio, negli unicorni o nei vaccini.
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Il contenuto di verità di un'asserzione però è indipendente rispetto all'atteggiamento psicologico di chi lo ritiene tale, cioè vero.
Una persona può credere che 2+2=4 perché ha studiato a fondo e per anni il funzionamento della matematica e sa dimostrarlo, un altro perché ha estratto un foglietto dal cappello con scritto "2+2=4" e ritiene che qualunque cosa esca dal cappello sia magicamente vero, un altro perché ha avuto un trauma infantile che l'ha portato a credere ciecamente a tutto quello che gli è stato insegnato alle elementari. Ma al di là di questi motivi, la verità (o falsità) di 2+2=4 non cambia di una virgola.
È per questo che a me irritano i discorsi tipo "chi crede nella scienza è uguale a chi crede in dio, perché entrambi hanno un atteggiamento dogmatico, quindi scienza e religione sono la stessa cosa!!!".
Ok, magari l'atteggiamento dei due sarà lo stesso, ma il modo in cui viene prodotto il sapere scientifico (tramite il metodo empirico sperimentale) e il modo in cui viene prodotto il sapere religioso (di solito tramite rivelazione personale o tramite ragionamenti astratti slegati dal piano empirico) sono radicalmente diversi e non si possono mettere sullo stesso piano e questo a prescindere dall'atteggiamento psicologico con cui, in seguito, i due tipi di sapere vengono recipiti dalla gente.
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23-06-2024, 18:59
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#64452
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,280
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
È per questo che a me irritano i discorsi tipo "chi crede nella scienza è uguale a chi crede in dio, perché entrambi hanno un atteggiamento dogmatico, quindi scienza e religione sono la stessa cosa!!!".
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sono radicalmente diversi e non si possono mettere sullo stesso piano e questo a prescindere dall'atteggiamento psicologico con cui, in seguito, i due tipi di sapere vengono recipiti dalla gente.
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è una tua libera interpretazione che abbia detto che scienza e religione siano la stessa cosa, in quanto il mio discorso è abbastanza chiaro e si fonda su come essi vengano recepiti e "creduti", allo stesso modo, in molti casi.
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23-06-2024, 19:10
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#64453
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 4,613
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Ma al di là di questi motivi, la verità (o falsità) di 2+2=4 non cambia di una virgola.
È per questo che a me irritano i discorsi tipo "chi crede nella scienza è uguale a chi crede in dio, perché entrambi hanno un atteggiamento dogmatico, quindi scienza e religione sono la stessa cosa!!!".
Ok, magari l'atteggiamento dei due sarà lo stesso, ma il modo in cui viene prodotto il sapere scientifico (tramite il metodo empirico sperimentale) e il modo in cui viene prodotto il sapere religioso (di solito tramite rivelazione personale o tramite ragionamenti astratti slegati dal piano empirico) sono radicalmente diversi e non si possono mettere sullo stesso piano e questo a prescindere dall'atteggiamento psicologico con cui, in seguito, i due tipi di sapere vengono recipiti dalla gente.
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Personalmente sono d'accordo. Non intendo metterli sullo stesso piano ma sullo stesso atteggiamento.
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23-06-2024, 19:17
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#64454
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,083
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ma infatti secondo me il nucleo del discorso (che non ho letto) è separare quanto è giustificata la credenza da emotivamente cosa succede quando una persona crede. la prima cosa è questione di indagine empirica del mondo esterno mentre la prima di introspezione
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23-06-2024, 19:22
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#64455
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,083
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Ecco cosa pensa di suggerirmi yt dopo che mi sono informata sua pillola
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23-06-2024, 19:25
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#64456
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,083
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Credere in modo incontrovertibilmente giustificato qualcosa di incontrovertibilmente vero è diverso da conoscere
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23-06-2024, 19:29
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#64457
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 14,293
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
è una tua libera interpretazione che abbia detto che scienza e religione siano la stessa cosa, in quanto il mio discorso è abbastanza chiaro e si fonda su come essi vengano recepiti e "creduti", allo stesso modo, in molti casi.
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Non mi stavo riferendo a te, stavo facendo facendo un discorso generale riprendendo quanto scritto da cuginosmorfio.
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23-06-2024, 19:32
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#64458
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Banned
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,140
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🤔🤔🤔🤔🤔
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23-06-2024, 19:41
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#64459
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 4,613
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Il gatto di Kubrick, sicuramente!
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23-06-2024, 20:05
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#64460
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,678
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Ho chiesto a Bing di creare un' immagine che rappresenti il concetto di "nonostante", devo dire che mi ha sorpreso
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