Blue Sky

Se ho dato l'impressione di non aver piacere a interagire, me ne dispiaccio. Il mio problema è che molto spesso non ho tempo ed energie mentali a disposizione per essere presente nel forum. Finisco per non riuscire a scrivere o, se scrivo, a non riuscire a dialogare. Ciò mi causa frustrazione e delusione, e il risultato è che rimango sulla superficie delle discussioni.

Ciò che hai individuato, cioè la serenità di stare nella situazione, godersi ciò che di buono c'è, e non pretendere da sé stessi il massimo, o rimanere delusi se dagli altri non c'è il massimo e incondizionato riconoscimento nei nostri confronti, è un problema con cui bisogna fare i conti nella maturazione individuale.
Io mi ci scontro spesso, e negli ambiti in cui c'è una dimensione "prestazionale", come lo sport ma pure il lavoro, è un tema su cui lavorare.
A volte sono le altre persone che ci feriscono in questo dissidio, spesso inconsapevolmente. Da qui deriva che, personalmente, ho sempre avuto bisogno di avere a fianco figure incoraggianti e non giudicanti. Di autocritica ne faccio fin troppa da me, ed è già distruttiva a sufficienza.

vikingo

Sono furioso se devo pagare 70 euro a notte per trovare posate sporche allora non ci siamo.bergamo sarà leccelebza sarà cara ma pago un servizio e tutto funziona..così non va.se ogni struttura c'è ne una,una volta il termostato poi le posate allora non ci siamo.anche perché non è un ostello a 20 euro a notte..troverò altre città como Monza Mantova lecco Trieste Torino fino in Patagonia.ma sta provincia mi sta stufando..

Trinacria

Ma voi ve la ricordate l'ultima volta che qualcuno vi ha fatto un complimento? Io non me la ricordo.

pokorny

C'è il problema che nessuno di quelli che hanno fatto quello che giustamente ricordi è ancora vivo. Chiunque nasca lì da un bel po' di tempo non è responsabile della colpa dei suoi antenati e se non fa del male a nessuno, non gli si può certo chiedere di andarsene (se non altro perché a questo punto rivorrei l'impero romano). Quindi rende tutto un problema delicato a livello personale.

A livello di storia dei gruppi umani non ci piove che tu abbia ragione. L'energia con cui difendono il loro paese da "estranei" stride parecchio con la storia.

Non per benaltrismo ma anche i Maori non scherzarono. Tutt'oggi si considerano esseri molto spirituali, olistici e si attribuiscono (a giusto motivo) tutte le qualità che negano agli europei (a giusto motivo pure stavolta). Ma hanno anche un lato estremamente violento. Circa nel 1830 cercarono e trovarono un imbarco su navi europee e fecero 900 miglia per sterminare quei pochi Moriori che erano rimasti sulle isole Chatham dopo le stragi per malattie importate dall'europa. Ancora adesso la loro combattività la si può vedere all'opera nel rugby e in come si comportarono i reparti Maori incorporati nell'esercito AZNAC durante la II WW.

Insomma, un bel quadretto da cui non esce nessun innocente.

pokorny

Io sì, due settimane fa. Ho trascritto dal pianoforte all'orchestra un pezzo di musica di un compositore vivente; ovviamente gli ho chiesto permesso di pubblicazione e mi ha detto "bel lavoro". Detto da uno che secondo me tra 200 anni sarà considerato il Richard Strauss del XXI secolo è una bella soddisfazione.

Ma sono spot, piccole cose. Non vorrei sembrare quello che non si accontenta ma è come un filo d'erba in un deserto. Serve l'acqua affinché questo si moltiplichi e diventi una piccola o grande oasi che sia. Per restare in metafora in me tutto è arido.

Piuttosto non ricordo l'ultima volta che sono stato felice o ho avuto un motivo per sorridere. Solo una variante del complimento, il problema è lo stesso.

Teal

Qualcuno ha visto Once were warriors, a proposito di Maori e Nuova Zelanda?

Per le atmosfere vale Lezioni di piano.

Basta, il mio contributo é tutto qua.

pokorny

Ovviamente visti e rivisti. Non sono in grado di giudicare perché la realtà del rapporto tra Maori ed europei è veramente complessa con mille sfaccettature. Mi dissero che il film è abbastanza rappresentativo; del resto il forte degrado di parte della comunità Maori è ammesso dai neozelandesi "WASP" e la legge ha fatto molto in loro favore. Saranno pure "perfidi albionici" ma se la NZ fosse capitata sotto la Francia non sarebbe rimasto vivo nemmeno un maori.

Sulle atmosfere, "lezioni di piano" le ha ovviamente rese a perfezione. Quello che mi ha stupito della NZ costiera è lo spazio, e nel film si vede benissimo. Anche vicino Auckland, se trovi una caletta e ti dà fastidio che siate 3 persone in 400 metri di spiaggia, quella dopo è sicuramente vuota. Questo da confrontare col mio ricordo di anni fa a Caprera, fuori stagione, dalla parte più lontana e inaccessibile dell'isola. Spengo la moto, mi metto il mutino di neoprene, zaino impermeabile con robe di uso normale, emergenza, acqua e vestiti e mi metto a nuotare; dopo un bel po' vedo una spiaggetta, completamente inaccessibile da terra. "Approdo", e nella parte che non vedevo da pelo d'acqua trovo quattro persone che ci erano arrivati allo stesso modo mio. Ho tirato giù i santi dal paradiso per quanto 'sto c...zo di paese è affollato, 60 milioni di persone su 300.000 kmq è semplicemente mostruoso.

Teal

Bello tutto il post, quoto questa parte perché mi ha fatto ridere.
Tra l’altro la sedicente patria dei diritti dell’uomo ruppe anche le palle ai neozelandesi negli anni ‘80 affondandogli una nave di Greenpeace, e non lontanissimo da lí (relativamente) ha fatto esperimenti nucleari diabolici che hanno fatto danni non da poco che si sono estesi in buona parte del sud Pacifico.

claire

Sì e mi ha dato fastidio.
Ci sono complimenti più sgradevoli di offese.

pokorny

.....

Teal

Sicuramente la gestiranno meglio di noi (ci vuol poco), anche in Canada funziona in modo simile, addirittura il Quebec ha delle sue agenzie nelle ambasciate canadesi che gestiscono e incoraggiano l’immigrazione francofona selezionata per mantenere la loro specificità culturale, che percepiscono minacciata, insomma fanno entrare chi vogliono e chi gli conviene, ma c’entra poco col discorso.
Come già detto nel caso della Nuova Zelanda, l’isolamento li avvantaggia. Non sono separati da un braccio di mare da un continente povero e disorganizzato, al massimo hanno vicino isolette poco popolate o l’Australia, che già ha qualche problema in piú con gli sbarchi. E li gestisce in un modo che da noi sarebbe ritenuto inaccettabile (per le imposizioni dell’Europa, ma immagino c’entri anche la cultura cattocomunista o simili, come spesso accennato) https://en.wikipedia.org/wiki/Austra...ion_facilities

Hor

Venerdì della scorsa settimana, durante il gruppo di lettura mi hanno fatto i complimenti per un mio intervento. Però se devo risalire più indietro faccio fatica a trovarne, ma è anche vero che ho una vita sociale ridottissima. Forse me ne fa la psichiatra, ma ho il vago sospetto che complimenti del genere contino poco.

pokorny

Spero di non violare il regolamento ma è un fatto storico che nessuno al mondo è feroce come i francesi. Sono riusciti a perdere qualsiasi paese in cui abbiano tentato di fondare colonie ed esempi della loro ferocia ce ne sono anche oggi. Per dirigere verso l'italia il flusso migratorio dall'Africa c'è mezza legione straniera dislocata ufficiosamente nei punti opportuni per far fare la strada lunga. Chi fa il viaggio sa che può passare solo lungo una rotta, che è tremenda, senza acqua, riparo e assistenza, se no trovano fucili e mitra. Una strada che è disseminata di ossa, ed è una storia che è ancora da scrivere. Chi sa se qualcuno lo farà.

pokorny

Lo sai vero, che in cuor proprio molta gente ti fa continuamente complimenti? E' uno dei problemi della tua professione il fatto che raramente qualcuno si prenda la briga di scrivere al professionista per fargli un complimento, ma sono sicuro che ci sia un apprezzamento diffuso. Altro che gruppo di lettura!

Maffo

In pratica vogliono esser sicuri che te in NZ ci vai per lavorare...

gaucho

Certo che candidare un handicappato come Vannacci…

Unspecified

Dopo il sonnellino pomeridiano mi sento sempre disidratato, devo bere un sacco ma continuo a sentire uno spiacevole malessere.

pokorny

No dai, conosco qualche militare "pro" ed è rispettatissimo. Poi arriva dai paracadutisti, gente veramente in gamba come scoprirai quando inzierà il tuo addestramento tra gli incursori. Parla diverse lingue, ha un carisma immenso con i suoi sottoposti, intelligente, e poi la cosa che mi è più simpatica è stato tra i pochissimi a protestare contro l'uso del fuoco amico o meglio, delle radiazioni amiche dato che i militari italiani nei balcani sono stati avvelenati a frotte dall'uranio impoverito usato nelle armi americane (e il motivo dell'uso dell'Uranio è incredibile, forse non ci crederebbe nessuno). Gran parte degli ufficiali superiori che sapevano hanno taciuto per non avere la carriera ostacolata mentre Vannacci si è sempre speso. Lo so di prima mano, persone che lo hanno avuto come superiore e comandante.

Con quello che ne possiamo sapere chi sa... Si è fatto prendere la mano ed ha accettato di candidarsi in un partito il cui leader ha detto che con la bandiera si puliva lì dove non batte mai il sole perché pensava alla carriera politica? Io non ne sarei sicuro. Secondo me voleva candidarsi con la destra storica, intendo il PdC Meloni (manco so come si chiama il suo partito...) ma gli è stato detto di no perché a quel punto il marchio "fassista" al partito non sarebbe stato emendabile. Chi sa. Forse un giorno sapremo.

Forse si sarà dimostrato un carrierista, e questo lo dirà il futuro, ma andicappato proprio no. E' una persona di altissimo profilo, capace di farsi rispettare e obbedire da centinaia dei nostri migliori elementi. Se penso che quando facevo l'assistente di nuoto non mi ascoltava NESSUNO, capisco che la distanza tra lui e un normale essere umano è immensa.

Chi sa che non ce lo avrai come comandante!

pokorny

Ho anche io la stessa impressione, ma mi sarei stupito che a parte il turismo o un'invasione militare ci si possa andare per qualsiasi altro motivo

bukowskiii

Il mio amico è andato via. Sono da solo che mangio strafatto in pizzeria da solo.