bukowskiii

Sto synth portatile è una bomba

Hor

Vorrei pormi come obiettivo di scrivere in maniera meno pesante e contorta.
Per riuscirci dovrei abituarmi a spezzare di più le frasi e magari usare meno parentesi (anche se le parentesi vorrei tenerle come segno distintivo, come questa).
Noto che sul forum scrivo in maniera abbastanza normale, ma quando scrivo narrativa o commenti su internet ai libri letti, allora mi partono frasi da dieci righe e più, piene di parentetiche e subordinate.

Nightlights

io non ci riesco ad andare con una che non mi piace, non funziona proprio...mi spiego?

pokorny

Io non riesco a liberarmi sia dalle parentesi - che per non farmi maledire ogni tanto sostituisco con i trattini - che dall'uso esagerato delle "virgolette" per evidenziare che sto usando il termine in modo "non letterale". Non riesco a liberarmi di tutto questo per un motivo psicologico che ho individuato: purtroppo tendo a dare per scontato che altrimenti chi legge non arrivi a comprendere esattamente cosa intendessi dire (e le parentesi mi aiutano a creare un livello di approfondimento differente (che eventualmente può annidarsi)).

Non mi libererò mai di questo difetto caratteriale; per fortuna non mi sono mai cimentato con la scrittura laddove articoli e manuali tecnici non presentano problemi da questo punto di vista.

pokorny

... ma non di fare peneficienza! Scherzo, non mi bannate, il gioco di parole era troppo ghiotto per farlo sfuggire.

Hor

Una volta, quando ancora c'erano tanti blog attivi, un blogger che seguivo scrisse che secondo lui l'eccesso di virgolette è indice di poca sanità mentale. Non ho mai capito bene cosa intendesse.

pokorny

"io credo di sì"

Maffo

Ma se a lui lei non piace, ma accetta di andarci comunque... Non è lui a fare beneficenza a lei? O forse mi son perso qualcosa

Maffo

Credo sia sarcastico

Nightlights

Poi per me non c'entra che abbia un bel culo, belle tette sia particolarmente figa o altro...mi deve prendere fondamentalmente di testa

Xchénnpossoreg?

In alcuni casi funziona sicuramente così.
In altri, però, percepisco l'intenzionalità. Della serie mors tua vita mea.

Cavolo, sì!

E poi, per concludere la carrellata, ci sono quelli che preferiscono cambiare la narrativa. Combinano danni e fanno passare il tutto quasi per un favore. Una gentilezza. Come rigirano loro la frittata, nessuno mai.

muttley

Come si chiamava quel topic in cui gli utenti davano e si scambiavano spiegazioni/opinioni su concetti, teorie, significati, argomenti che non avevano capito? Tra l'altro, esisteva davvero un topic così o me lo sono sognato?

Hor

Non so se per stanotte mettere una o due coperte sul letto.
Ieri sera ne ho messe due, ma questa notte mi sono svegliato anche per il caldo e alla fine una l'ho buttata sul pavimento.

Hor

A me sembra di ricordare che fosse l'utente froschio ad aver ipotizzato di aprire un topic del genere ma alla fine non se ne fece nulla.

Ezp97

Sono tornato ad Android dopo mesi e mesi di ios, alla fine si torna sempre dove si è stati bene.
Ho preso un Motorola con 8 GB di RAM e 256 GB di memoria, processore snapdragon, va bene.

CamillePreakers

se non esiste andrebbe aperto

pokorny

Peccato, avevo voglia di scrivere un piccolo saggio critico sulla Critica della ragion pura in sole 65.000 pagine; sono sicuro che avrebbe riscosso un successo strepitoso con almeno 2500 accessi. Poi avrei attaccato la teoria degli spazi vettoriali e successivamente un altro piccolo saggio di 6000 pagine sulla Corea dell'epoca Silla.

Qualcosa mi fa pensare che sarà per un'altra volta.

pokorny

O forse preferireste una monografia su Alessio Paleologo?

Crepuscolo

Molti associano la sensibilità all'essere buoni ma credo siano due cose diverse. Una persona molto sensibile sente emozioni intense causate da stimoli esterni. Questo vuol dire potrebbe anche andare fuori di testa e reagire in modo violento se non riesce a gestire queste emozioni.
Io mi reputo sensibile ma non buono, posso pensare cose molto cattive sulle altre persone.

Hor

Si può anche essere sensibili nei confronti della violenza assistita, ad esempio non riuscire a sopportare film violenti, ma poi agire violentemente nei rapporti che si hanno.
Nella mia famiglia c'era una persona del genere.