varykino

quindi in finale siamo dei figli di troia

pokorny

Se ti può consolare ci riesci venti volte meglio di me. Io ci casco sempre, o quasi sempre.

pokorny

E' il Grande Problema della condizione umana; se davvero tutti comprendessero che alla fine è quello che ci tocca, forse si farebbero meno guerre e la società sarebbe meno ingiusta. Alle persone normali o comunque non prepotenti, questi episodi sono come bruschi ritorni alla realtà.

Maffo

Mi disSocio, io sono figlio di pitagora

https://youtu.be/EX6Q-_0pgnY?si=5-EAH0arAW4-_VZt

vikingo

Vorrei regalato per il compleanno il libro arte della guerra sulle strategie militari.quale donna me lo regalera

Ezp97

e niente mi tocca andare al campeggio…almeno ho finito di lavorare in nero. La signora degli olivi mi ha chiamato 3 volte ma non gli ho risposto.

Hor

Dovrei smettere di leggere saggistica e limitarmi alla narrativa.
Ogni libro di saggistica che leggo mi sbatte in faccia tutte le cose che non so e che non saprò mai perché ovviamente non basta una vita per sapere tutto quel che si vorrebbe sapere.
Che poi in realtà non è una questione di sapere, ma di capire. Solo che per capire ci vuole una base di dati, quindi il sapere è prodromo del capire e così si torna daccapo.

Hor

Questa settimana c'è la festa della donna.
Me ne sono ricordato perché ho letto oggi che c'è chi ne approfitterà per fare sciopero.

Lost75

Quando mi dicono che tutti abbiamo i nostri problemi rispondo si è vero però se guardi bar ristoranti cinema alberghi luoghi di vileggiatura è sempre tutto pieno di gente quindi si tutti hanno i loro problemi ma per la maggior parte di loro non sono così importanti da dover rinunciare a tutto ciò, quelli che se la passano veramente male non li trovi in giro

Nightlights

Uniamoci alla causa. Portiamo striscioni manifesti tamburi lacrimogeni fuochi d'artificio e lanciarazzi1!1!1!

Xchénnpossoreg?

E guai a dire che le vacanze non le fai, al ristorante non ci vai.
Ti vedono subito come una parente di ET

Hor

Concordo.
Ho sempre provato fastidio quando, provando a esporre i miei problemi a qualcuno, dall'altra parte mi è stato risposto: "Sono cose comuni", "È normale", "Succede a tutti". E mi è successo anche con psicologi o psichiatri.
Non capisco cosa ci voglia a comprendere che una cosa è un'ansia lieve che ti accompagna mentre fai determinate cose e un'altra cosa è un'ansia tale che ti impedisce completamente di farle, quelle cose.

Lost75

si si è vero alcuni mi guardano come fossi un marziano altri fanno una faccia come avessi detto loro che ho il cancro e mi rimane una settimana di vita

Xchénnpossoreg?

Caspita, sì.
Per non parlare delle battutine, della curiosità (molti vogliono delle spiegazioni), le morali...
Che poi.
È tanto semplice.
Non siamo tutti uguali. Non tutte le vite sono standard.

cuginosmorfio

Io son sincero con me stesso: non vado al ristorante anche perché non la ritengo una spesa motivata ma è molto probabile che se fossi un riccanza, ogni tanto li frequenterei.
Stesso discorso per le vacanze dove purtroppo incide il lavoro; ma avessi i schèi, viaggerei quanto fanno le donne normie

il denaro cura quasi tutto, per me. Perlomeno sarei un ricco depresso o un malato terminale miliardario
Perdonatemi: ci ho provato ad essere un tipo spirituale; non mi viene tanto bene

p.s. se vinco al superenalotto, organizzo un mega raduno fobico alle Bahamas. Vi pago tutto: dal viaggio all'alloggio ai profilattici

dystopia

Stasera sono andata al supermercato e sono varie volte che volevo provare a pagare con la carta ma ogni volta ho paura di fare casino, di sbagliare pin e altre cose, che la gente dopo di me si arrabbi e faccia commenti sulla mia lentezza... la cassiera ha visto che osservavo quel "coso dove si poggia la carta" con fare sospetto prima ancora che fosse il mio turno. Allora mi ha guardato con aria interrogativa ma non ha detto niente. Dopo ho chiesto "posso provare a pagare con la carta? perché non so bene come fare", giustificandomi e giustificandomi ahah, e lei mi ha detto che bastava poggiare la carta e che se la somma era inferiore ai 25 euro non serviva mettere il pin. Che sollievo ahah. Sembra una stupidata ma è bello quando una persona ti vede in difficoltà e ti dice una piccola cosa per renderti il compito più facile. Sono uscita dal supermercato sentendomi sollevata. Nuovo livello sbloccato.

claire

Stasera grandi magazziniiiii

pokorny

E io dovrei fare esattamente il contrario; la letteratura mi sbatte in faccia tutti i livelli di significato che non ho proprio la mente adatta a cogliere. Io in un'opera di Shakespeare vedo la storia e forse uno o due livelli metanarrativi, se posso inventarmi 'sto neologismo. Ma non colgo la profondità che ne ha fatto un caposaldo duraturo della civiltà europea.

Mi ricordo un piccolo libro della serie "prima lezione di [...]" in questo caso di letteratura. Una manciata di pagine e alla terza ero completamente perso. Alla fine torno sempre a cose molto più semplici come la meccanica analitica e la biochimica (scherzo, è roba difficile ma almeno vedo meno peggio la catena di implicazioni, e questo mi tranquillizza).

E invece dovrei, appunto, forzarmi e cominciare un tipo di esercizio mentale che trovo soverchiante; come tornare sui banchi delle elementari, alla mia età è troppo stancante e il tempo corre come un treno.

Hor

Io ho impiegato parecchio tempo per passare dal pagare in contanti a pagare con la carta al supermercato. E se posso evito in tutti i modi di chiedere agli sconosciuti aiuto nelle procedure. Però alla fine sono riuscito anch'io a sbloccare questo livello.
Solo che non ho ancora capito come funziona col pin: a volte mi chiede di inserirlo a volte no, e mi sembra che la somma in questione non c'entri...

pokorny

Sicuramente potrai risparmiare i soldi per quelli destinati a uno degli invitati (voglio morire...). Ora che ci penso potresti anche non volermi invitare