limitless

Con la morte di Toriyama, a cavallo di quella di mio nonno, è come se mi avessero strappato via un altro pezzo della mia infanzia.

SoloUnaDonna

inquietante ._.

Nightlights

Ma cosa c'è di inquietante, non capisco. Mi piacete voi donne, siete belle, mi fa piacere stare con voi. Tutto qua. Poi anch'io ho quelle che mi stanno antipatiche però sono etero, single, cristo, è normale che mi piacete.

SoloUnaDonna

Fammi capire se fossi impegnato non ti piacerebbero? .-.

Nightlights

Mi piacerebbero lo stesso però se mi impegno in qualcosa di serio sono molto fedele, io non tradisco

SoloUnaDonna

Che nostalgia.. ste sigle sono state tra le prime cose che ho scaricato da internet.. ovviamente solo l'audio.. i video sono arrivati molto dopo.. un altro mondo XD

Nightlights

È un rapporto barista/cliente...non bisogna farsi i film. Si passa dei momenti piacevoli e morta lì. Non ci si deve illudere. Io ho già avuto in passato una mezza tresca con una barista, so come devo comportarmi con le bariste. Se vedo che vogliono mantenere un rapporto cliente/barista resto al mio posto.

gaucho

Nightlights eroe d’altri tempi

Nightlights

Ah ma non mi vanto mica sai di questo, sono proprio io di carattere che sono fatto così, può darsi anche che in alcuni contesti passi per fesso, ma non mi importa

gaucho

Beata la barista

bukowskiii

Anche io voglio una barista cinese figa da scoparmi senza sganciare 50 euro non è giusto

sagoma

sì però a me fa strano il cambiamento. A un certo punto ho iniziato a soffrire di più il freddo e poteva essere spiegato con la perdita di peso o semplicemente con il fatto che l'ambiente in cui stavo era freddo, poi però ho iniziato a sentire freddo a tratti, in modo più o meno casuale e tramite brividi tipo quando si ha la febbre, nello stesso periodo in cui sono usciti fuori altri 'disturbi' che prima non avevo

sagoma

indagare dentro di sè per capire le cause del malessere e quelle cose là che suggeriscono gli psicologi... io sono d'accordo ma non credo che ci sia molto da scovare nel mio caso... ho paura di quasi tutto nel senso che ho paura di soffrire, in generale. Oppure (anche) di non fare le scelte migliori per soffrire il meno possibile, di conseguenza mi ossessiono sul capire quali sono. Il problema sarebbe la pretesa di riuscire a scamparmela sempre dal dolore, nelle diverse forme in cui può presentarsi (dalla vergogna sociale, al fallimento, isolamento, alle malattie e danni e sofferenze fisiche). Che in teoria è un'aspettativa comune a tutti, però non è per tutti così totalizzante e invasiva nelle proprie vite, cioè gli altri riusciranno a rilassarsi ogni tanto, a dimenticarsene temporaneamente, a sottrarsi alla morsa dei pensieri associati. Beh magari non vale per buona parte degli utenti del forum, che però si 'specializzano' su una singola problematica, primo esempio che viene in mente è quello della mancanza di relazioni sessuali / sentimentali *

* anche se in tal caso non sarebbe voglia di evitare il dolore, ma di uscire da quello presente della solitudine, da quel punto di vista, e di trovare la situazione desiderata

varykino

i baristi so la peggio specie , falsoni accomodanti , poi vabbè , a volte anche sotto al barista c è una persona, che il piu delle volte non vale la pena conoscere , ma questa è una mia opinione ..... anche per questo sto solo , non tendo a idolatrare il prossimo , non vedo tutta sta "bellezza" nel prossimo come fa altra gente con un altro carattere tipo il tuo , vedo tanta tristezza ..... è come se vedo la tristezza della condizione umana spalmata in ogni persona della terra , probabilmente se stavo in un altra epoca stavo in manicomio

bukowskiii

[QUOTE=varykino;2935568]i baristi so la peggio specie , falsoni accomodanti , poi vabbè , a volte anche sotto al barista c è una persona, che il piu delle volte non vale la pena conoscere , ma questa è una mia opinione ..... anche per questo sto solo , non tendo a idolatrare il prossimo , non vedo tutta sta "bellezza" nel prossimo come fa altra gente con un altro carattere tipo il tuo , vedo tanta tristezza ..... è come se vedo la tristezza della condizione umana spalmata in ogni persona della terra , probabilmente se stavo in un altra epoca stavo in manicomio :

Concordo abbastanza

varykino

per forza concordi , ti chiami bukowski

sagoma

riflessione del venerdì sera: la differenza tra persone sane e insane è che le prime riescono a non farsi influenzare dal brutto dalla vita quando sono usciti fuori da momenti no in cui anch'esse hanno perso un po' i lumi della ragione e della condotta normale, le secondo sono costantemente stressate dagli impatti negativi che hanno conosciuto e che continuano a rivivere dentro di sè. Oppure le persone insane sono state troppo viziate, illuse dall'ideale, che non sanno proprio staccarsene?

sagoma

oggi ho letto che anche il latte materno può contenere sostanze potenzialmente cancerogene. Non ci sono zone franche, non serve stare troppo a fissarsi su certi rischi (parlo in particolare di quelli dell'alimentazione). Basta fissarsi giusto un po' ahahah, sennò si tende per finire nell'atteggiamento sbagliato opposto

sagoma

magari torno a bere alcol, ogni tanto, per rilassarmi un po'. Bisogna definire la frequenza accettabile.
1 volta a settimana / ogni 2 settimane / al mese ?

sagoma

ultimo messaggio per oggi, che sto scrivendo troppo...
non è che si possa cambiare molto a una certa età, bisogna capire pure questo.
Non si possono comunque modificare degli atteggiamenti se non molto gradualmente e con molto tempo e attraverso molti tentativi più o meno infruttuosi. Ci vuole ancora tempo e pazienza, per ottenere non molto, ma si spera almeno qualcosa che si possa apprezzare