vikingo

Vara le agenzia di moda milanesi proverò a iscrivermi

vikingo

Una donna che ascolta sti personaggi non la voglio sentire neanche parlare

Varano

siamo vecchi per quello, magari qualche casting come comparsa o pubblico televisivo

Balto

Sono 52 giorni senza, che nervoso

varykino

secondo me dovrebbero fare i politici solo persone dai 20 ai 30 anni , quello è il range della gente che ha a cuore il futuro e il presente , il male del mondo è affidare le sorti del pianeta a dei cariatidi che nn hanno piu nulla da perdere, per forza va tutto in merda

bukowskiii

Se non sei corruttibile ti ammazzano come Kennedy semplicemente...

varykino

lo so infatti è un pensiero utopistico e sognante

Ezp97

Stamattina sembra di stare nella pianura padana…umidità e nebbia

Maffo

Uno streamer che seguo ha pubblicato una clip dove mostra casa sua:

https://youtu.be/wqEV9NITRUA?si=u4K0nWXlRVQ63p5X

Keith

No che poi pensano solo ad andare mezze gnude in discoteca come la tipetta che era premier della Finlandia
Nono, che i giovani poi di solito hanno quelle idee strane di sinistra, sono solidali con gli extracomunitari e ci riempiono di afro. E poi hanno a cuore il clima e ci tolgono le macchina

Hor

Stanotte ho dormito bene.

Wrong

L'età non conta, penso ai miei nipoti under25, non sono cattivi tosi ma zero interesse per il futuro del pianeta.

Barracrudo

E arrivato il weekend da un lato sono contento xké le mie energie sono sempre meno ormai sto invecchiando e il cambio di stagione e la guerra sempre in TV e l aumento del gas ... Il carburante... Mi buttano giù .. in settimana faccio le mie cose... Arriva il weekend e non so che cavolo fare guardo tutto il tempo il cellulare... Vorrei divertirmi come fanno gli altri alla play ma mi annoia subito ... I giochini in generale... In giro ci sono i centauri meglio non guidare magri faccio un incidente con uno e mi danno omicidio stradale.. sono troppo spericolati nei weekend ... Aspetto il pomeriggio andrò in palestra a fare un po' di movimento cosa vi devo dire.. giusto x vedere due facce e non isolarmi

varykino

vabbe nn e'colpa loro , la scuola e' una merda ormai arrivi a 20 anni gia inguaiato come uno di 50

Chamomile

A me sembra il solito discorso che fanno quando chiedi di raggiungere qualcosa che non dipende da te e che sanno che difficilmente arriverà. Ti hanno detto se effettivamente modificando questi "pensieri" i risultati che desideri arriveranno oppure se il nuovo "pensiero" che devi ficcarti in testa è "accettare la realtà"? Ad esempio, hai scritto che vuoi fare il professore universitario, anche se per ora non frequenti l'università, perché è un lavoro in cui si guadagna bene e si è ben considerati dalla gente, il risultato di questa terapia sarebbe quello di portarti a fare questo lavoro o quello di farti pensare che alla fine anche lavare i cessi è un mestiere dignitosissimo e che si può essere persone valide pure così? Hai scritto anche che vuoi degli amici ma hai una grande vergogna per la tua vita e perciò temi molto il giudizio delle persone e le eviti, la terapia ti aiuterebbe a trovare persone che non diano questo tipo di giudizi o vorrebbe farti arrivare a credere che non c'è nulla di male ad uscire con qualcuno che si sente migliore ti te in ogni ambito della vita e che anche uno che pensa che al tuo posto si sparerebbe può essere un buon amico? Oppure vorrebbe farti credere che non è affatto vero che le persone giudicano?

Del fatto che hai già provato senza successo varie terapie poi non hanno detto nulla?

dystopia

Una persona che non frequenta l'università ma in testa ha l'idea di fare il professore universitario, sa che per ottenere tale risultato deve percorrere vari gradini. Per il momento è un'idea vaga, non ci sono state iniziative, né azioni.
Come fa lo psicologo a "prometterti" che otterrai un risultato che addirittura stai solo immaginando, senza aver agito in nessun modo?
A me sembra che ci sia una distorsione a monte, perché uno che non frequenta l'università vuole fare il prof universitario? che significato ha questa figura per lui? ecc ecc.

Altra cosa, la terapia serve a capire che il giudizio degli altri è una cosa inevitabile (mi pare venga definito "evento sociale") e che i pensieri non sono fatti, sono opinabili e ci si può staccare da essi. Non so da quale fonte abbiate ricavato queste idee sulla psicologia ma sono completamente false.
Sicuramente alla base ci sono schemi di pensiero rigidissimi, di tipo "o bianco o nero" (pensiero dicotomico) e un sistema percettivo-reattivo chiuso, che si auto-conferma e non ammette altre idee se non le proprie di partenza. Cose frequenti nella fobia sociale, per quanto ne so. Proprio questo "girare in tondo filosofico e astratto" in cui la ragione è sempre nostra, è tipico del sistema percettivo-reattivo chiuso.

dystopia

* dato che leggo molto su questo argomento (soffro di fobia sociale, in alcuni periodi invalidante) alcuni automatismi considerati tipici sono riuscita a togliermeli (perché sono riuscita a capire come funzionano), quindi condivido quello che so, se posso essere utile. Perché questi modelli di pensiero molto rigidi su alcune cose li avevo anch'io, ragionamenti inflessibili e senza uscita, e so che fanno stare male.

Chamomile

Ho fatto apposta un esempio, preso da un'altra discussione di Darby Crash, in cui lui si pone un obiettivo di difficile realizzazione. Se fosse stata invece una cosa "modesta" (es. riuscire a fare un singolo esame universitario con cui si trova in difficoltà) probabilmente la risposta sarebbe stata ovvia, nessuno ti direbbe di accettare di non farlo mai e fine. Ho chiesto per curiosità, non ho detto che l'idea che hanno per Darby (che non ho capito ancora bene quale sia, lo dirà lui se vorrà e se lo sa) sia sbagliata a prescindere, basta sapere dall'inizio cosa hanno intenzione di fare e perché, così uno può sapere già da subito se, a suo parere, vale la pena di fare questa terapia impiegando tempo e soldi oppure no. Magari a Darby interessa cambiare i propri pensieri per accontentarsi di ciò che ha e, se l'idea che hanno per lui è questa, la accetterà con serenità. Io, ad esempio, lascerei subito perdere invece.

dystopia

Sì ho capito il ragionamento sul progetto complesso da realizzare (composto da molti passaggi).
Io parlavo soprattutto di avere aspettative realistiche.
Sul fatto di essere adeguatamente informati su come si svolge la terapia e decidere, sono d'accordo.

CamillePreakers

Un obiettivo ambizioso può essere realizzabile, ma comunque prima di arrivarci serve completare un botto di piccoli obiettivi modesti; e bisogna accettare il rischio di poter potenzialmente fallire ed ottenere di meno. Se non si accetta questo rischio e non ci si riesce a focalizzare sui piccoli obiettivi intermedi il rischio è quello di arenarsi completamente e ottenere 0.