bukowskiii

Eh ma ci sono reincarnazione e karma che bussano alla porta...
Non è tutto qui e ora purtroppo e perfortuna

Barracrudo

David non esiste fine xké non c'è inizio, non ha senso questi discorsi temporali sono frutto della fantasia umana di questo mondo governato da lucifero e solo un grande inganno come dice Bukowskii non cantare vittoria adesso ti sembra di essere questo e che non esista niente altro ti sembra di essere qui ma e più complicato, sei qui xké hai fatto una scelta cosa cercavi lo sai solo tu, sta a ognuno di noi imparare dalle nostre scelte e dalle loro conseguenze, come detto altre volte non serve a niente odiare questa vita e volere uccidersi x esempio, se prima non hai davvero compreso e accettato xké hai scelto di essere qui, non ce fine david e solo un inganno

X me tutto esiste anche il nulla, ma tutto finisce nel discorso del libero arbitrio x me, qualsiasi cosa tu sia hai libertà di scegliere e scrivere il tuo destino allora fai le tue scelte, viceversa se non esiste libero arbitrio allora non ha nemmeno senso scervellarsi esisti e basta poi si vedrà, non avendo possibilità di scegliere ed essendo tutto già predestinato puoi solo seguire la corrente...
Ma e complicato appunto probabilmente si e fuori strada pure a parlare di destino e non destino xké se davvero esiste tutto esiste sia uno che l altro dipende dove la coscienza si sintonizza diciamo cosi

David Brent

Beh mal che vada avrò un'altra vita, mi dicessero che se mi uccido posso riniziare una vita magari di nuovo negli anni 90 e 2000 mi ucciderei subito, basta finire questa

bukowskiii

Ma converrebbe nascere nel dopo guerra e beccarsi il boom economico, posto fisso, belle case, bella vita, belle donne. Magari lo abbiamo vissuto e non ci è dato ricordarlo ma se siamo qui non ci è servito, finché siamo in terra satanica abbiamo delle lezioni da imparare...

Qwerty

Io direi 4 giorni, e dovrebbero essere pagati dallo stato, una specie di pensione di invalidità temporanea. E dovrebbero anche passare assorbenti gratuiti da ASL, come lo fanno per anziani, solo così si riuscirebbe alleggerire questa zavorra..

Maffo

Mi sveglio alla mattina che mi sento un leone, ho proprio voglia di fare e sto bene.

Poi però arrivo alla sera che essenzialmente potrebbero raccogliermi con un cucchiaino

Maffo

Per me sono passati lentamente perché erano anni in cui stavo male, gli ultimi anni invece stanno scorrendo un po' più velocemente

esteem

Ma solitamente il medico da la malattia per questo motivo?

zoe666

oddio malattia per ciclo non penso, solo se hai dolori fortissimi, ma in genere conviene dire altra motivazione ( astenia, sindrome influenzale, etc ).
E' la norma per una donna andare a lavorare anche in quei giorni, per quanto per alcune sia davvero doloroso e invalidante, specie nei primi due giorni.
A 20 anni ricordo avevo dei cicli dolorosissimi a volte per cui per un giorno non riuscivo proprio ad alzarmi dal letto per il dolore, in quel periodo non lavoravo fortunatamente.

Come dice qwerty, sarebbe saggio dare un tot di giorni adibiti a quello di default, sarebbe un segno di civiltà ( come il fatto degli assorbenti, che costano una cifra poi ).

Hor

Pochissimi utenti connessi al forum stamattina.

pokorny

Stavo notando la stessa cosa

Eracle

Vivo con l'amaro in bocca. Tutte le qualità che avevo da bambino: bravo a scuola, bravo nei giochi di squadra, mi davano una sensazione di essere forte e in gamba. Ma c'era una qualità che mi è sempre mancata, e che il contesto non mi ha mai fatto pesare, e cioè il saper parlare con gli altri. In contesti in cui si è in gruppo non si nota molto se uno è silenzioso, ci si limita ad ascoltare per la maggior parte del tempo, e ci sono gli altri che parlano in continuazione. Ma una volta passato il periodo della scuola e della compagnia di amici, si rimane in pochi, e le mancanze nella socializzazione si notano molto di più, tanto da diventare elemento di distinzione tra chi ha una vita sociale e chi no.
Ecco, io forse sto bene in un gruppo di persone, diciamo dai 4 in su, così posso rimanere in silenzio senza creare troppo imbarazzo, e intervenire ogni tanto. Adesso che di amico ne ho solo uno, e poi più tanto amico non so se è ancora, fine della storia.
Rimango a casa. Schiacciato tra il desiderio di uscire e la consapevolezza che se uscissi non sarei una compagnia gradita. In una situazione di stallo.

Hor

Magari sono tutti a messa.

anahí

Fra qualche ora vedremo qualche thread "crudezza in chiesa"

Eracle

Sono appena passati i testimoni di Geova, gli ho detto che sono agnostico e che non sono interessato, augurandogli buona domenica

Eracle

Parroci empatia zero

Eracle

Mi sembra sensato il tuo discorso, in più c'è l'abitudine fisica proprio di tornare tardi alla sera, anche se solo una volta a settimana, che ho perso.

In realtà dei due ne conosco solo uno e ho il numero solo di questo, diciamo che negli ultimi anni mi chiedeva se uscivo e alcune volte gli dicevo di no, perché uscivo solo le volte in cui mi sentivo un po' meglio e avevo voglia di uscire. Poi nell'ultimo periodo non mi ha più scritto, ho fatto qualche tentativo io, ma alla fine non siamo mai usciti recentemente, anche a causa di una mia recente ricaduta. Potrei provare a chiedergli di uscire io una sera e vedere come va, ma sarà dura perché alle 9 di sera di solito sono abbastanza stanco, e poi tutte le pare varie...

Eracle

Possibile che la gente creda che la Bibbia sia stata ispirata da Dio? Che alcuni esseri umani abbiano comunicato con Dio? Nonostante non ci sia uno straccio di prova? Mi chiedo tra quanti secoli l'opinione più diffusa sarà l'agnosticismo, e le religioni saranno parte della storia.

Hor

Più che altro esistono centinaia di religioni, tutti i fondatori dicono di aver comunicato direttamente con dio con le altre religioni che sarebbero tutte false. Perché bisognerebbe dare più ragione a Gesù che a Maometto o viceversa? Già questo dovrebbe far porre qualche domanda.

Eracle

Io farei carta straccia di tutto ciò che è stato detto o scritto con la presunzione di star dicendo parole che arrivano da Dio. Così, per onestà intellettuale.