Nightlights

Adesso sintra si incazza

Eracle

Sto pensando in questi giorni che devo imparare ad accettarmi per quello che sono, senza provare sensazioni negative per come sono.
Sono una persona seriosa? Ok lo sono sempre stato, questo forse va un po' in contrasto con la società che pretende che tutti siano allegri e felici, ma io sono così, un po' monotono, un po' serioso, rido e scherzo poco, ma non è detto che perché sono così le persone mi rifiutino, sono semplicemente io con una personalità un po' chiusa, parlo pochino, ma due parole se capita le scambio.
Quindi perché giudicarmi negativamente? È un po' come le ragazze che si vedono sempre troppo grasse e si ammalano diventando anoressiche, così io, con la mia personalità un po' chiusa non mi accetto per quello che sono, per confronto con ciò che la società impone, ma sai che ridicolo sarebbe il mondo se tutti avessero la stessa personalità allegra e giocherellona? Certo, qualcuno ci sta, qualcuno che per natura è portato a comportarsi così, ma io sono come sono, forse un po' musone, ma se non mi arrabbio, se mi comporto bene e se porto rispetto agli altri, penso di poter essere accettato tanto nell'ambiente lavorativo quanto nella compagnia di amici, il primo che si rifiuta sono sempre stato io, e di conseguenza ho sempre avuto l'umore abbastanza a terra quando uscivo con gli amici, ma se mi accetto per come sono, se sono sereno con me stesso, con le mie caratteristiche, con quelli che giudico i miei limiti, ma che non sono altro che il mio modo di essere, allora potrei vivere sereno con me stesso e anche con le persone con le quali esco.

Delta80

Bello uscire la mattina molto presto, tranquillità e pace

Charles D. Ward

Ieri parlando con una parente ho sentito una cosa che mi ha fatto accapponare la pelle e voglio condividere qui (più che altro perché non saprei con chi altro parlarne e voglio buttar fuori i pensieri a riguardo).

Si parlava del malessere di vivere (si, per fortuna un po' in famiglia riesco a parlarne) e mi ha raccontato di un'amica della figlia che a 11 anni compie atti di autolesionismo abbastanza pesanti dopo la nascita del fratellino.
Ho chiesto se fossero già seguiti da uno psicologo e la risposta è stata positiva, e ne hanno cambiati già due, ma quello che mi ha lasciato di sale è stata una delle proposte fatte: ossia prendere un cane per farlo curare alla bambina, così da potergli dire "vedi, non devi morire perché poi se no chi si prende cura di lui?".
Non è tanto il prendere un cane, che anche se fosse per fargli compagnia lo vedrei comunque male perché un animale non è un oggetto, quanto per il meccanismo di indurre senso di colpa come motivazione per vivere che trovo aberrante!!

Io non sono mai stato un detrattore degli psicologi, se no non ci andrei da due anni, ma un consiglio così penso sia qualcosa di così nocivo da fare ribollire il sangue nelle vene

Norlit

Anche se non è la stessa cosa, una volta mentre mia mamma mi stava accompagnando a scuola in macchina vidi una signora svenire sul marciapiede a pochi metri da me, ma per fortuna venne soccorsa subito

Eracle

Il cane secondo me potrebbe essere una buona idea, penso che la bambina sia gelosa del nuovo nascituro e per attirare l'attenzione attui questi comportamenti di autolesionismo.
Con il cane magari se impara a volergli bene, impara ad accettare un nuovo membro della famiglia, e così magari impara ad accettare anche il fratellino.
Io ho un nipotino di 2/3 anni che ha una sorellina di 1 anno, e a volte le dà schiaffi per gelosia

Charles D. Ward

Se messa nell'ottica di responsabilizzare ok, ma nel modo e con le parole corrette.
Diciamo che è il riferimento alla morte, al dover fare le cose smuovendo solo un senso di colpa e pietà che mi ha colpito, farei più leva sul fatto che prendersi cura degli altri può far stare bene se stessi

Nightlights

Il mio collega è stato fermato dagli sbirri a piedi per controllare che tirasse su la cacca del cane, questa è la prima volta che la sento. Perché nel suo paese sta diventando un problema serio, i marciapiedi stanno diventando un campo minato. È evidente che quel gioco manca negli smartphone da qui la decisione dei cittadini di trasferirlo nella vita reale, è più emozionante.

Vespa1976

Mia zia, anni fa, venne multata perché in strada con il cane non disponeva di strumenti per raccogliere la cacca.

Non lo sa quasi nessuno ma effettivamente la legge lo prevede...solo che i vigili generalmente rifiutato di fare questi controlli per quieto vivere...ma in realtà, checché ne dicano, fa parte delle loro competenze.

Nightlights

Ieri era il primo agosto e le antiche tradizioni suggeriscono di bere un bicchiere di bianco appena svegli così passano tutti i malanni. Io me ne sono ricordato solo di sera purtroppo e per penitenza ne ho bevuti 3 spero di avere fatto il mio dovere

zoe666

ma che ansia però
qui vicino casa mia nel parchetto è consuetudine lasciare sacchettini singoli legati ai pali o alle reti, così che se qualcuno non ne ha a disposizione o gli ha dimenticati può prenderne uno di quelli ( sarebbe poi buona creanza rimetterne uno nuovo al suo posto )

Norlit

Ho voglia di riguardare Pippi Calzelunghe

euridice_

Sono andata a fare la spesa e c'erano solo vecchie con le badanti mi sono resa conto che ho uno stile di vita non diverso dal loro

Nightlights

Una volta i titolari sono venuti dal mio collega a dirgli "guarda che di là corrono". La sua risposta è stata esemplare: "mah io vedo che camminano". Freddati. Io ero morto dalle risate.

varykino

mia nonna che tocca accompagnarla al cimitero , 50 km di macchina per "vedere" i parenti morti bah , c hai 86 anni tra un po ci finisci davvero al cimitero e che fai ci vai prima , ma vai per negozi , spendi sti soldi , divertiti , vai per bar , compra il gelato ...... 40 gradi ad agosto al cimitero , nn capiro' mai certe cose

Nightlights

Qua hanno beccato da poco una ladra di fiori di più di 80 anni l'hanno detto anche al TG regionale l'hanno beccata solo grazie alle telecamere

varykino

ma pensa come sta la gente .... ma poi ancora si va al cimitero? boh

Keith

Pure mia madre è voluta andare recentemente, ha detto che ne sentiva proprio la necessità. Ma è da sempre così, pure da giovane, ho passato l'infanzia a prima porta che poi i bambini secondo me non andrebbero portati al cimitero.
A me mette tanta tristezza vedere le foto sulle lapidi, preferirei ricordarli a livello mentale. Qualche giorno fa ho ritrovato la foto della mia collega morta giovane, e mi è venuto da commuovermi, se invece l'avessi solo pensata senza immagini stavo sicuramente meglio.

varykino

ma servisse che ne so a resuscitarli ok , ma nn serve a niente , ho capito che c hanno un altra mentalita'pero mado' , tanto poi rompono il cazzo a tutti per accompagnarli , almeno andassero da soli , i vecchi rompono proprio i coglioni , spero de mori' prima di diventa' vecchio e nn rompere il cazzo a nessuno

Keith

Boh non lo so, son quelle cose in cui ognuno è fatto a modo suo. Alcuni sono così anche da giovani, non so che pensare, a me personalmente è una cosa che da tristezza, forse andrebbe fatto per senso del dovere o devozione al defunto, ma onestamente faccio molta fatica. Chi è cattolico praticante sente di farlo sia per dovere ma anche proprio perché lo sente. Io sono cristiano ma non praticante e quindi non mi viene di farlo.